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CRONACA: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI. DALLE 14:57 ALLE 22:25 DI OGGI, GIOVEDì 31 MAGGIO 2018

Tempo di lettura: 15 minuti

Ultimo aggiornamento 31 Maggio, 2018, 20:26:14 di Maurizio Barra

Caso Uva: assolti carabinieri e agenti
Confermata sentenza primo grado. La nipote: ‘infangato suo nome’

MILANO31 maggio 201814:57

– MILANO, 31 MAG – La corte d’assise d’appello di Milano ha assolto i due carabinieri e i sei poliziotti imputati per la morte di Giuseppe Uva, avvenuta poco più di dieci anni fa, a Varese. I giudici hanno in sostanza confermato il verdetto di primo grado. Le accuse erano di omicidio preterintenzionale e sequestro di persona. “Dieci anni che infangano il nome dello zio”. E’ quanto ha urlato in aula la nipote di Giuseppe Uva, Angela, subito dopo la lettura del dispositivo. Dopo il verdetto, nell’aula della Corte d’assise d’appello di Milano ci sono stati momenti di forte tensione.
Vigile ucciso,cambia accusa per compliceDecisione Appello Milano. Fu condannato solo per favoreggiamento

MILANO31 maggio 201815:09

– MILANO, 31 MAG – Milos Stizanin, il nomade serbo che era con Remi Nikolic, il giovane che travolse e uccise a bordo di un suv il vigile urbano Niccolò Savarino a Milano il 12 gennaio 2012, deve essere indagato per concorso in omicidio volontario. Lo ha deciso la Corte d’Appello che, dopo un rinvio degli atti dalla Cassazione, ha annullato la sentenza con cui Stizanin nel 2014 era stato condannato a 2 anni e mezzo solo per favoreggiamento.
Accolta la tesi del sostituto pg Sandro Celletti e delle parti civili, tra cui il Comune di Milano.
Maturità per oltre 500 mila studentiCircolare Miur, ribadito il divieto per cellulari e tablet

ROMA31 maggio 201815:30

– ROMA, 31 MAG – Saranno oltre 500 mila i ragazzi impegnati quest’anno con l’esame di maturità: a oggi sono 509.307 gli iscritti e di questi 492.698 sono candidati interni.
Sono 25.606 le classi coinvolte. La prima prova scritta, italiano, ci sarà il 20 giugno e durerà 6 ore. La seconda prova è in calendario giovedì 21 giugno alle ore 8.30. La durata dipende dalle discipline che caratterizzano gli indirizzi e è variabile dalle 4 alle 8 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. La terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è in calendario lunedì 25 giugno, (ore 8.30). La quarta invece, che si effettua nei Licei e negli Istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei Licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, è in programma il 28 giugno. Una circolare Miur ribadisce il divieto per cellulari e tablet.
Ior: Cipriani-Tulli, confidiamo nel Papa”Ma nostra esperienza su indipendenza giudici finora è tragica”

CITTA’ DEL VATICANO31 maggio 201815:40

– CITTA’ DEL VATICANO, 31 MAG – “Riteniamo con filiale attitudine che la lungimiranza di Papa Francesco, che più volte ha dimostrato che se correttamente informato ha fatto emergere la trasparenza e la giustizia nel giudizio, farà venir fuori il nostro operato sempre teso al conseguimento del bene della Chiesa”. Lo affermano Paolo Cipriani e Massimo Tulli, ex direttore generale ed ex vice direttore generale Ior, condannati al risarcimento di 47 milioni di euro per danni causati allo stesso Ior, commentando le affermazioni contenute nel bilancio dell’istituto. Tulli e Cipriani affermano che si rimetteranno alla decisione dei giudici ma sottolineano che la loro “esperienza personale circa la competenza e indipendenza di detti Organi è stata tragica”. “Non può sfuggire il dato che il Santo Padre, ‘proprietario’ dello Ior, con il quale siamo in causa, è anche la Carica a cui spetta di nominare i giudici dei tribunali che si sono pronunciati sulla controversia fra noi e lo Ior e che dovranno decidere sull’appello presentato”.
Pedofilia

: Scicluna e Bertomeu in CileFrancesco scriverà lettera a fedeli. Da domani riceve vittime

CITTA’ DEL VATICANO31 maggio 201815:45

– CITTA’ DEL VATICANO, 31 MAG – Questo prossimo fine settimana, come previsto, il Papa ospiterà a Casa Santa Marta un gruppo di sacerdoti cileni, che sono state vittime di pedofilia.
“Al fine di andare avanti nel processo di riparazione e risanamento delle vittime di abusi, nei prossimi giorni si recheranno di nuovo in Cile mons. Charles Scicluna e mons. Jordi Bertomeu, questa volta in missione nella diocesi di Osorno, d’accordo con Papa Francesco. Nel frattempo, il Santo Padre farà pervenire al Presidente della Conferenza Episcopale del Cile una lettera redatta personalmente e indirizzata a tutto il Popolo di Dio, come aveva promesso ai Vescovi”. Lo riferisce il direttore della sala stampa vaticana Greg Burke.
Spari Follonica: arrestato padre omicidaAntonio Papa avrebbe aiutato il figlio Raffaele

GROSSETO31 maggio 201815:50

– GROSSETO, 31 MAG – I carabinieri di Grosseto hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Antonio Papa, 56 anni, il padre di Raffaele Papa che il 13 aprile scorso a Follonica (Grosseto) uccise Salvatore De Simone con un colpo di pistola e ferì gravemente Massimiliano De Simone e Paola Martinozzi. Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta del procuratore Raffaella Capasso. Le indagini, spiega una nota “che hanno portato all’arresto anche di Antonio Papa sono consistite nell’esame di filmati di videosorveglianza privata, nonchè dall’analisi dei tabulati telefonici e delle numerose testimonianze acquisite”. Il materiale avrebbe consentito di raccogliere “univoci e concordanti indizi di consapevolezza a carico di Antonio Papa, in relazione al quale è emerso il concorso con il figlio nei reati e porto in luogo pubblico della pistola con matricola abrasa”, utilizzata per commettere i delitti, nonchè il concorso anomalo in relazione all’omicidio e ai tentati omicidi.
Droga: 13enne su Youpol,17enne arrestatoPreso dalla Polizia a Forlì, intervento davanti a una scuola

FORLI’31 maggio 201815:52

– FORLI’, 31 MAG – Utilizzando un’app installata sul telefonino uno studente tredicenne di una scuola media di Forlì ha segnalato su ‘Youpol’, il nuovo sito che permette di dialogare direttamente con la polizia di stato, la presenza di un giovane spacciatore ‘al lavoro’ davanti all’istituto. E’ così finito agli arresti domiciliari, per l’ipotesi di spaccio con l’aggravante di averlo fatto nei confronti di minori e di fronte ad una scuola, un diciassettenne forlivese. La segnalazione è arrivata alle 7.34 del 28 maggio, poco prima dell’ingresso degli studenti. Nel giro di un minuto è intervenuta una pattuglia che ha individuato e bloccato lo spacciatore, di pochi anni più anziano dei suoi possibili ‘clienti’, e che frequenta un vicino istituto superiore. Con sé il 17enne aveva 70 euro in contanti, probabile frutto dello spaccio, 8 grammi fra hashish e marijuana suddivisi in 14 dosi. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di 14 piantine di marijuana.
Medjugorje: sarà stabile inviato PapaE’ monsignor Hoser che aveva già condotto una missione

CITTA’ DEL VATICANO31 maggio 201816:00

– CITTA’ DEL VATICANO, 31 MAG – Papa Francesco ha nominato mons. Henryk Hoser, arcivescovo emerito di Varsavia, visitatore apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, “a tempo indeterminato e ad nutum Sanctae Sedis”. Si tratta di un incarico esclusivamente pastorale – precisa la sala stampa vaticana -, in continuità con la missione di Inviato Speciale della Santa Sede per la parrocchia di Medjugorje, affidata a mons. Hoser l’11 febbraio 2017 e da lui conclusa nei mesi scorsi. “La missione del Visitatore Apostolico ha la finalità di assicurare un accompagnamento stabile e continuo della comunità parrocchiale di Medjugorje e dei fedeli che vi si recano in pellegrinaggio, le cui esigenze richiedono una peculiare attenzione”, riferisce il Vaticano.
‘Vicepreside ha modificato la nota sul registro di classe’

BOLOGNA31 maggio 201816:15

– BOLOGNA, 31 MAG – Il professore vittima di comportamenti omofobi in una scuola superiore di Imola, nel Bolognese, ha deciso di presentare denuncia contro i quattro alunni identificati come responsabili delle condotte. Lo riferisce il suo difensore, avvocato Cathy La Torre.
Inizialmente la denuncia era stata presentata contro ignoti, e ora intende proseguire.
Il professore “è stato oggetto di bullismo omofobo” da tempo, spiega il legale. Un giorno sarebbero state messe sul proiettore in aula sue foto normalissime, prese dal web. In altri casi avrebbe subito aggressioni verbali. Il 16 maggio, invece, c’è stato l’episodio di disegni e scritte “inequivocabilmente” omofobi sulla lavagna. A quel punto lui avrebbe chiesto chi era stato, ma nessuno ha risposto e così ha scritto sul registro una nota alla classe, riferendo esattamente il contenuto della scritta. “La nota poi è stata modificata dalla vicepreside – dice La Torre – scrivendo che le parole erano ingiuriose, mentre in realtà erano omofobe”.

Velisti, fiaccolata a 1 mese sparizioneLa moglie di Revello, io spero ancora sia su una zattera

LA SPEZIA31 maggio 201816:36

– LA SPEZIA, 31 MAG – Ancora una fiaccolata, stasera, a Lanzo Torinese (Torino) per Aldo Revello, il velista disperso in Atlantico il 2 maggio con il collega Antonio Voinea organizzata dalla moglie di Revello Rosa Cilano che sollecita la ripresa delle ricerche sospese ormai da settimane.
L’ultimo contatto tra Rosa e il marito Aldo è stato un sms la notte del Primo Maggio. “E’ passato un mese ma io credo ancora siano su una zattera, in attesa di essere soccorsi” ha detto la donna. Dopo la fiaccolata nel paese di origine di Revello, il 2 giugno – a un mese dal presunto naufragio – la fiaccolata si muoverà lungo le vie della Spezia, con arrivo al faro affacciato sul mare. “Non c’è alcun segno di naufragio – ha detto Rosa Cilano -. Per questo dobbiamo andare avanti per capire cosa sia successo”. Le ricerche sono sospese dopo che anche la nave italiana Alpino si è allontanata dalla zona di oceano tra le Azzorre e la costa portoghese.
Fondi Marche, tre condanneTribunale, peculato ad ex consiglieri Brini, Marangoni e Capponi

ANCONA31 maggio 201816:41

– ANCONA, 31 MAG – Prime condanne ad Ancona per l’accusa di peculato in relazione alle cosiddette ‘spese facili’ in Consiglio regionale delle Marche tra il 2008 e il 2012. Il Tribunale ha ritenuto responsabili gli ex consiglieri Enzo Marangoni, Franco Capponi e Ottavio Brini, infliggendo loro condanne a due anni e due mesi di reclusione, pena sospesa, e contestuali sequestri per le somme contestate. Il processo per loro era slittato per la sospensione dei termini, stabilita per i residenti delle zone colpite dal sisma. La sentenza arriva dopo una lunga serie di assoluzioni e proscioglimenti riguardanti oltre 60 imputati, tra cui l’ex presidente della Giunta Gian Mario Spacca. La tesi della legittimità delle spese con doppia natura politica e istituzionale era stata però ‘incrinata’ a gennaio da un pronunciamento della Cassazione, che aveva rimandato indietro al gup di Ancona la posizione di 56 indagati per valutare un eventuale processo.
Multa perché non ospitò cieca, ricorsoNo a cane guida per tutelare allergici, ‘andrò alla Consulta’

RIMINI31 maggio 201816:48

– RIMINI, 31 MAG – Aveva rifiutato di ospitare in hotel una turista pugliese cieca e accompagnata dal cane guida, sostenendo che nel suo albergo non erano ammessi animali, a tutela delle persone allergiche. Multato con 800 euro dalla prefettura di Rimini, ha deciso di andare avanti in quella che definisce una questione di principio. E attraverso il suo difensore, l’avvocato Sergio De Sio, l’albergatore impugnerà la sanzione al giudice di pace di Rimini e, nel caso, davanti alla Corte Costituzionale. La vicenda risale a due anni fa, l’11 settembre del 2016, quando dopo il rifiuto dell’Hotel St Gregory Park di San Giuliano di ospitare la turista cieca con cane guida, c’era stata una manifestazione di protesta dell’associazione ‘Blindsight Project’. L’episodio era stato anche denunciato dall’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti (Uic), che avevano ricordato come la legge stabilisca che ‘il cieco con il cane guida può entrare in tutti i luoghi aperti al pubblico”.
Multa per panna gratis, Gdf lo smentisceArtigiano da paladino anti-burocrazia a ‘furbetto’ scontrino

TORINO31 maggio 201817:01

– TORINO, 31 MAG – Cinquecento euro di multa per 50 centesimi di panna. Ha fatto il giro del web la storia del gelataio di Torino finito nel mirino della Guardia di finanza per quello che aveva descritto come “un gesto carino”. Paladino delle battaglie contro la burocrazia per il popolo di internet, in realtà l’artigiano Christian Ciacci non l’avrebbe raccontata tutta giusta: le Fiamme gialle, dopo il clamore suscitato dalla notizia, raccontano come sono andati i fatti.
Intervenuti nella gelateria di corso Belgio per un controllo, i militari hanno accertato che due clienti non erano in grado di esibire lo scontrino, 4,50 euro per due gelati, di cui uno con panna. Nel tentativo di giustificarsi, il gelataio – sempre secondo la Guardia di finanza – ha esibito uno scontrino di 4 euro, relativo però a un’altra vendita, come confermato anche dall’orario di emissione. “Ho emesso uno scontrino di 4 euro per un cliente e poi gli ho offerto la panna”, ribadisce il gelataio, che si dice comunque pronto a pagare la multa.
Migranti: 167mila in sistema accoglienzaNei primi 5 mesi dell’anno 13.430 sbarcati, 78% in meno del 2017

ROMA31 maggio 201817:08

– ROMA, 31 MAG – Sono 167.739 i migranti ospitati nel sistema d’accoglienza italiano, distribuiti nelle varie tipologie di centri. Lo indicano i dati aggiornati del Viminale.
E’ la Lombardia ad ospitare il maggior numero di stranieri (24.333, pari al 15% del totale); seguono Campania (15.011), Sicilia (14.690), Lazio (14.335) e Piemonte (12.590).
Gli sbarchi nei primi cinque mesi dell’anno sono arrivati a quota 13.430, il 78% in meno dello stesso periodo del 2017, quando ne arrivarono 60.228. I tunisini (2.734) sono in testa tra le nazionalità dei migranti giunti via mare nel 2018, seguiti dagli eritrei (2.211) e dai nigeriani (916). I minori non accompagnati sbarcati sono 1.749.
I richiedenti asilo trasferiti in altri Paesi europei secondo il principio della relocation sono 12.717: la Germania è la nazione che ne ha accolti di più (5.434).

Stop agibilità Palagiustizia BariProvvedimento Comune dopo relazione tecnica su rischio crollo

BARI31 maggio 201817:15

– BARI, 31 MAG – Il Comune ha revocato l’agibilità dell’immobile di via Nazariantz, sede della Procura e del Tribunale penale di Bari, dando il termine di 90 giorni per lo sgombero dell’immobile. Il provvedimento segue la sospensione dell’agibilità decisa dal Comune una settimana fa sulla base della relazione tecnica commissionata dall’Inail, proprietario del palazzo, su un pericolo crollo confermato da accertamenti disposti dalla Procura e da tecnici comunali. Da giorni le udienze si tengono in tre tende della Protezione civile montate nel parcheggio antistante il palagiustizia.
Incidente kayak, disperso trovato mortoGiovane turista tedesco si era ribaltato ieri durante discesa

BOLZANO31 maggio 201817:15

– BOLZANO, 31 MAG – E’ stato trovato morto il giovane turista tedesco, coinvolto ieri pomeriggio in un incidente durante una discesa con il kayak dalle cascate di Riva di Tures, in valle Aurina. Tra la seconda e terza cascata l’uomo si era ribaltato e non era riuscito a mettersi in salvo. Il kayak è stato trovato più a valle, incastrato tra un albero e una roccia. Solo oggi pomeriggio la salma è stata localizzata in una stretta gola, poco lontano dal punto di ritrovamento del kayak.
Le ricerche dei vigili del fuoco e del soccorso alpino erano molto difficili perché il torrente in questi giorni porta moltissima acqua a causa del disgelo in alta montagna.
Senza reddito ma con Ferrari, confiscaSproporzione col patrimonio, auto già sequestrate nel 2017

FERRARA31 maggio 201817:18

– FERRARA, 31 MAG – Il nucleo di polizia economica-finanziaria di Ferrara, su delega del tribunale di Roma, ha confiscato tre Ferrari (due 488 e una California) e un’altra auto a tre persone residenti nella capitale. Il valore dei beni ammonta a 610.000 euro, già sequestrati nel 2017.
Nel contesto di indagini antimafia sono stati fatti accertamenti su redditi e patrimoni sulla famiglia residente a Roma e composta da Umberto Molamed, Laila Carbone e la figlia Jennifer Carbone, ma con interessi anche nel Ferrarese. E’ stata rilevata un’elevata pericolosità sociale ‘generica’, per reati commessi come furti e rapine. Se da una parte erano senza reddito, dall’altra impiegavano somme per acquistare beni di lusso: la sproporzione ha portato la Procura di Roma a chiedere alla sezione misure di prevenzione del tribunale un sequestro anticipato, ora divenuto confisca.
Dazi: Merkel, Ue risponderà compatta agli Usa’In modo intelligente, risolutivo e condiviso’

31 maggio 201816:02

– LISBONA, 31 MAG – L’Europa “risponderà in modo intelligente, risolutivo e condiviso” se gli Stati Uniti elimineranno le esenzioni dai dazi su acciaio e alluminio. Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel durante una visita ufficiale a Lisbona, ricordando che i 28 hanno detto chiaramente a Washington che le tariffe ipotizzate sono incompatibili con le regole del Wto. Merkel non ha voluto fornire altri dettagli sulla risposta europea, spiegando di voler prima attendere le mosse dell’amministrazione Trump.

Da Puglia ok a rifiuti Roma per un meseArriveranno 150 tonnellate al giorno di indifferenziati

BARI31 maggio 201817:25

– BARI, 31 MAG – La Regione Puglia ha dato il via libera al trasferimento dei rifiuti indifferenziati della città di Roma, per un quantitativo di 150 tonnellate al giorno, pari alla metà di quello richiesto dalla Regione Lazio, e per soli 30 giorni. La decisione è stata formalizzata con un atto di Giunta adottato sulla base di un’istruttoria tecnica, con la quale è stata verificata la fattibilità e la disponibilità da parte degli impianti di trattamento pugliesi di poter ricevere tale quantitativo. “Tale disponibilità – è detto in una nota della Giunta regionale – deriva dal fatto che è aumentata sensibilmente la percentuale di raccolta differenziata in Puglia, che è passata negli ultimi due anni e mezzo dal 32% al 48%”. “Apprezzo la disponibilità del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e della sua Giunta che ringrazio: un gesto di solidarietà istituzionale per affrontare l’emergenza rifiuti nella Capitale”, afferma il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Lazio: Zingaretti, ok taglio vitaliziRingrazio consiglio regionale per approvazione unanime

ROMA31 maggio 201817:57

– ROMA, 31 MAG – “La Regione Lazio ha approvato all’unanimità in Consiglio un sub emendamento che taglia i vitalizi in erogazione fino al 2023 attraverso la reintroduzione del contributo di solidarietà (scaduto lo scorso 31 dicembre)”.
Così in una nota il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “Le risorse che derivano dal taglio, stimate in 12,5 milioni – aggiunge – verranno investite nell’abbattimento delle liste e dei tempi d’attesa e per favorire l’ammodernamento tecnologico delle attrezzature e strumentazioni sanitarie e informatiche delle aziende sanitarie, ospedaliere e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici.
Oltre a rinnovare il taglio dei vitalizi, scaduto lo scorso dicembre, la novità è che viene individuata chiaramente la destinazione dei risparmi con una durata ancora più lunga, estesa fino al 2023. Ringrazio il Consiglio per il voto espresso: nel Lazio tutti insieme, all’unanimità, le rivoluzioni le facciamo coi fatti”.
Circondato e picchiato dal ‘branco’Denunciato il ‘capetto’, un 18enne. Al vaglio ruolo dei minori

REGGIO EMILIA31 maggio 201818:20

– REGGIO EMILIA, 31 MAG – Lo hanno circondato, minacciato con un bastone, sbeffeggiato, infine buttato a terra e lasciato in una pozza di sangue. La brutale aggressione è avvenuta in pieno giorno, sabato in piazza San Quirino a Correggio ed è l’ennesimo episodio di bullismo delle ultime settimane in provincia di Reggio Emilia. Un pestaggio ripreso dalle telecamere di videosorveglianza che hanno permesso ai carabinieri di identificare i responsabili: si tratta di un 18enne di origine indiane, denunciato, spalleggiato da una quindicina di ragazzi, tra cui alcuni minori, la cui posizione è al vaglio. Da quanto ricostruito dagli inquirenti, la vittima, anche lui 18enne, stava percorrendo in bici la pista ciclopedonale quando davanti a sé ha trovato la baby gang che gli impediva di passare. La banda lo ha minacciato con un bastone e infine, il ‘capetto’ lo ha picchiato. I militari, dopo aver soccorso l’aggredito (dieci giorni di prognosi), hanno bloccato l’indiano ad una fermata del bus, in compagnia di due minori.
Siria: parroco Aleppo, dopo le bombe è ora di ricostruirePadre Alsabagh, mantenere Assad, non è un mostro, garantisce minoranze

ROMA31 maggio 201820:52

Dopo il cessate il fuoco del 22 dicembre 2017, Aleppo è ora una città tutta da ricostruire.
Nell’assenza delle istituzioni governative e mentre è ancora “alta” la minaccia del fondamentalismo, a tentare una ricostruzione non solo materiale, ma anche umana dopo le ferite della guerra, sono i frati francescani della parrocchia di San Francesco d’Assisi ad Aleppo Ovest. “La città – spiega il parroco padre Ibrahim Alsabagh, in questi giorni in Italia per presentare il suo nuovo libro-testimonianza, “Viene il mattino”, edito da Edizioni Terra Santa – è distrutta al 60%, mancano ancora l’elettricità e l’acqua potabile, da che era una grande polo industriale, Aleppo ora è ridotta a un piccolo villaggio dove si soffre la fame e la mancanza di lavoro. Due terzi dei cristiani sono fuggiti, il governo, in un incontro di marzo con i capi religiosi, ci ha detto che non è in grado di fare fronte alle necessità della ricostruzione e intanto soffriamo ancora la minaccia dell’Isis”.
Padre Ibrahim e la sua comunità, però, non si sono scoraggiati del tutto. “Quando ancora si lanciavano i missili abbiamo avviato un progetto di ricostruzione con ingegneri e architetti con cui siamo riusciti a ridare vita a 274 case. Le richieste sul nostro tavolo si accumulano di giorno in giorno, ad oggi siamo riusciti a ricostruire 1200 abitazioni. Un altro segno di speranza sono i progetti di microcredito che stiamo portando avanti sostenendo 400 persone, il 96% di queste è riuscito a ripartire”. Le ferite però non sono solo quelle degli edifici crollati e squarciati ma anche quelle dell’animo, in particolare per tanti bambini che hanno praticamente conosciuto solo la guerra e mai sperimentato la pace. “Per questo – fa sapere padre Ibrahim – lavoriamo a dei campi scuola che offrono una prospettiva di convivenza pacifica ai più piccoli. Siamo felici di aver recuperato bambini che persino i loro maestri credevano fossero irrecuperabili”. Il parroco di Aleppo si dice poi anche molto “preoccupato” per le ostilità delle scorse settimane tra Siria e Israele, “ad essere franco – afferma – nemmeno noi che siamo lì sappiamo bene che cosa sta accadendo, quanti eserciti ci siano in Siria in questo momento, ma i segnali di una nuova guerra regionale sono terribilmente preoccupanti, per la Siria significherebbe il baratro”. Quindi il frate francescano condanna l’embargo di cui è il “popolo a pagare il prezzo” e difende il presidente Bashar al Assad sostenendo che “non è un mostro come i media in Occidente lo dipingono”, ma “l’unico” al momento in grado di garantire la sopravvivenza delle minoranze, “per noi – dice molto chiaramente – la sua permanenza al potere è la soluzione migliore”. Padre Ibrahim chiama in causa anche la comunità internazionale: “non possiamo che constatare oggettivamente l’assenza di una volontà di pace, quando assisto a certe riunioni dell’Onu non vedo la maturità, il dialogo e la vera intenzione di giustizia che mi aspetto”. Tra i capi religiosi, anche musulmani, afferma infine, è forte la preoccupazione per la nuova ondata di fondamentalismo che sta investendo il Paese. “Anche il gran Muftì della Siria, quando è venuto ad Aleppo a visitarci – riferisce – ci ha parlato del sogno di un Paese laico in cui tutte le persone, anche di diversa religione, siano rispettate”. Magna Grecia Awards tra legalità e impegno civile, padre Ibrahim Alsabagh tra i premiati dell’edizione 2018
Governo: vescovo fa recitare preghieraNel rodigino, lettera a parroci per messe del 2 e 3 giugno

ROVIGO31 maggio 201819:31

– ROVIGO, 31 MAG – Il vescovo della diocesi di Adria e Rovigo, monsignor Pierantonio Pavanello, ha inviato una lettera a tutti i sacerdoti chiedendo ai parroci che nelle messe prefestive e festive del 2 e 3 giugno – solennità del Corpus Domini – venga recitata la “preghiera per l’Italia”, composta da San Giovanni Paolo II nel 1994. Un’iniziativa che, per il vescovo, trova ragione “nel momento difficile che le istituzioni stanno attraversando”.
Senegalese responsabile centro migrantiIn Italia dal 2012, guiderà accoglienza Croce Rossa al confine

VENTIMIGLIA (IMPERIA)31 maggio 201819:35

– VENTIMIGLIA (IMPERIA), 31 MAG – Ha 31 anni, si chiama Insa Moussa Ba Sané ed è senegalese, il nuovo responsabile per la Croce Rossa del centro di accoglienza migranti del Parco Roja di Ventimiglia. Ha preso il posto di Gabriella Salvioni e il passaggio di consegne c’è stato nei giorni scorsi. “Sono in Italia dal 2012 – racconta Insa – ma già in Africa facevo parte della federazione internazionale della Croce Rossa e mi occupavo di diversi campi profughi sparsi sul territorio”. In Italia, Insa ha già prestato servizio nei centri di seconda accoglienza di Varazze e del San Martino di Genova e nel centro di primissima accoglienza della Fiera del Mare sempre nel capoluogo ligure. “Al momento, nel centro di Ventimiglia sono ospiti circa 250 stranieri, soprattutto nordafricani ed eritrei, ma anche pachistani, bengalesi, nigeriani e maliani”. Un numero in leggera flessione rispetto ai trecento della settimana scorsa, anche se è sempre in costante oscillazione.
Scomparso da due settimane in Gallura23enne di Bolzano era arrivato a Porto Rotondo per lavoro

OLBIA31 maggio 201820:12

– OLBIA, 31 MAG – Da diversi giorni non si hanno più notizie di Fabrizio Rocca, il 22enne di Bolzano arrivato a Porto Rotondo il 14 maggio per svolgere un lavoro come perito informatico in un hotel della zona e poi scomparso nel nulla.
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Olbia, i vigili del fuoco, la Polizia locale, squadre di volontari lo cercano ininterrottamente da due settimane, da quando la famiglia ha lanciato l’allarme.
Fabrizio ha parlato al telefono con la madre la sera del 14 maggio, alle 20. Le aveva detto di aver finito di lavorare e di aver appena fatto la spesa al supermercato. Da quel momento, però, silenzio assoluto. Il giovane non ha più risposto al telefono. Della sua scomparsa si sta occupando anche la trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto”, ma finora tutte le ricerche sono state inutili. Alcune immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza lo riprendono nel residence dove soggiornava, 40 minuti dopo aver parlato con la mamma: ha un estintore in mano.
Profumo Sibillini a Mostra ArchitetturaCreato da Mumo Emozioni Sensoriali, spinoff Università Camerino

CAMERINO (MACERATA)31 maggio 201820:30

– CAMERINO (MACERATA), 31 MAG – Mumo Emozioni Sensoriali, spin off dell’Università di Camerino, è stato chiamato dal team dell’archistar Mario Cucinella per profumare il Padiglione Italia alla 16/a Mostra Internazionale di Architettura, aperta dal 26 maggio al 25 novembre alla Biennale di Venezia. La fragranza protagonista è quella dedicata alla città di Camerino e alle erbe aromatiche dei Monti Sibillini, territorio e patrimonio storico culturale irrimediabilmente feriti dal sisma del 2016 e su cui Cucinella ha voluto porre l’attenzione. Quella di Camerino e dei Sibillini è la prima di una serie di essenze realizzate da Mumo e dedicate alle città e alle bellezze italiane. Ci sono quella al pregiatissimo tartufo bianco di Acqualagna, quella studiata per la Reggia di Venaria Reale e le residenze sabaude e i due profumi ispirati alla struggente storia di passione tra Paolo e Francesca nel castello di Gradara.

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