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INCENDIO DISTRUGGE CASTELLO OKINAWA

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Ultimo aggiornamento 31 Ottobre, 2019, 05:18:12 di Maurizio Barra

INCENDIO DISTRUGGE CASTELLO OKINAWA

INCENDIO DISTRUGGE COMPLETAMENTE L’EDIFICIO PRINCIPALE DEL CASTELLO DI OKINAWA, PATRIMONIO DELL’UMANITà UNESCO

AGGIORNAMENTO IN “MONDO” DELLE 05:18 DI GIOVEDì 31 OTTOBRE 2019

INCENDIO DISTRUGGE CASTELLO OKINAWA

TOKYO
E’ andato completamente distrutto in un incendio l’edificio principale del castello di Okinawa, Patrimonio dell’umanità Unesco. Le fiamme sono divampate nelle prime ore del mattino di giovedì e poco hanno potuto fare le oltre 10 autobotti dei vigili del fuoco. La polizia ha comunicato che non si conoscono al momento le cause del rogo e si esclude la presenza di feriti.
L’antico castello Shuri è una delle principali attrazioni turistiche nell’isola a sud ovest dell’arcipelago e risale al regno Ryukyu, che governò sul territorio per 450 anni, prima dell’integrazione di Okinawa da parte giapponese, nel 1879.
Sebbene il castello venne seriamente danneggiato durante i bombardamenti statunitensi, nel corso della Seconda guerra mondiale, il complesso fu parzialmente restaurato e aperto al pubblico all’interno di un parco nazionale nel 1992. Nel dicembre del 2000 il sito è diventato l’undicesimo Patrimonio dell’umanità in Giappone.

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Ultimo aggiornamento 31 Ottobre, 2019, 04:57:07 di Maurizio Barra

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Fiumicino, una biblioteca per Regeni
Esterino Montino ringrazia i genitori del ricercatore

FIUMICINO30 ottobre 2019 16:03

– Fiumicino intitola la Biblioteca comunale a Giulio Regeni, il giovane ricercatore friulano ucciso e trovato morto alla periferia del Cairo il 3 febbraio 2016. Per l’occasione è stata scoperta una targa in suo ricordo. Presenti, tra gli altri, il sindaco ed il vice sindaco di Fiumicino Esterino Montino ed Ezio di Genesio Pagliuca. L’intitolazione arriva dopo un ordine del giorno votato, circa un anno fa, in Consiglio Comunale, che ha raccolto una proposta-petizione dell’associazione “Alexandrea-Amici della Biblioteca”.
“Nonostante il tempo trascorso, la vicenda Regeni non è arrivata purtroppo ancora ad una conclusione giudiziaria accettabile: auspichiamo che si facciano fino in fondo chiarezza e verità per l’omicidio, un buco nero che non si può accettare”, ha sottolineato Montino. Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha voluto ringraziare i genitori di Giulio Regeni, Paola e Claudio.

Unical, si è insediato neo-rettore LeoneStudente e poi docente ateneo subentra all’uscente Gino Crisci

RENDE (COSENZA)30 ottobre 201917:06

– “Mi iscrissi a questa università nel lontano 1981, poi docente e oggi rettore. È un sogno e una gioia incredibile, anche perché si realizza il sogno di Andreatta, secondo il quale l’università deve creare la classe dirigente calabrese e questo chiaramente mi riempie di orgoglio e ulteriore responsabilità”. Lo ha detto il neo-magnifico rettore dell’Unical, Nicola Leone che oggi si è insediato ufficialmente alla guida dell’ateneo.
Nell’aula magna si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne tra il rettore uscente, Gino Mirocle Crisci e Nicola Leone che ha ricevuto la campanella e le chiavi del rettorato.
“Particolare attenzione – ha aggiunto il neo rettore – sarà data alla didattica che sia più al passo con i tempi saranno messe in atto azioni per rilanciare il campus e crediamo fortemente nell’internazionalizzazione. Sono un informatico e certamente informatizzeremo ancora di più l’ateneo, ma non diventeremo dei robot”.

Concorso università, 6 indagati a TorinoChiusa inchiesta su selezione associato di Chirurgia estetica

TORINO30 ottobre 201917:15

– Un concorso truccato per la scelta del professore associato di Chirurgia estetica, ricostruttiva e plastica all’Università degli studi di Torino. È il caso per il quale la procura di Torino ha iscritto nel registro degli indagati sei persone accusate, a vario titolo, di turbata libertà del procedimento di scelta, atti persecutori e corruzione aggravata in concorso.
Tra gli indagati compaiono i nomi di Stefano Bruschi, primario all’Ospedale San Lazzaro di Torino, professore ordinario e direttore della scuola di specialità; Giovanni Bocchiotti, suo predecessore e ora direttore sanitario di un centro diagnostico del capoluogo, e della figlia di quest’ultimo, Alessandra Maria Bocchiotti, risultata poi vincitrice del concorso nell’aprile scorso. L’inchiesta, condotta dalla polizia giudiziaria (aliquota Polizia di Stato) e coordinata dal sostituto procuratore Roberto Sparagna, è chiusa e negli scorsi giorni sono stati notificati gli avvisi di chiusura dell’indagine.

Omicidio Sacchi:padre,dicevo non fidarsi”Luca conosceva ‘contatto’. Amico liceo, rivisti da 5-6 mesi”

ROMA30 ottobre 201917:27

– “Mio figlio era stupendo e sempre col sorriso, sempre pronto allo scherzo e aveva tanta voglia di vivere. Tutti lo conoscevano per il bravo ragazzo che era. Gli dicevo di non fidarsi e di stare attento anche a suo fratello.
Aveva passione per lo sport. Dopo la morte ho indossato anche i suoi indumenti per prendere coraggio”. Lo ha detto Alfonso Sacchi, papà di Luca, il 24enne ucciso a Roma, nel corso di una conferenza stampa indetta dalla famiglia nella Capitale. Il ‘contatto’ con i pusher, nell’ordinanza indicato come “conoscenza intima” di Luca Sacchi, è “un ragazzo che mio figlio conosceva: questa persona l’aveva rivista da 5 o 6 mesi, si conoscevano dai tempi del liceo”, ha aggiunto Alfonso Sacchi.
“In alcuni giornali di ieri è apparsa una frase secondo cui per la famiglia Sacchi è immorale difendere Anastasia, sono parole erroneamente intercettate. Quando si parla di lei bisogna camminare con piedi di piombo. Allo stato lei è persona offesa”, ha detto il legale della famiglia Sacchi.

“Quella sera a casa Luca mi ha dato un bacio e mi ha detto ‘ti voglio bene’. È stata l’ultima volta che l’ho visto”, è il racconto di Alfonso Sacchi, papà di Luca, il 24enne ucciso a Roma, durante una conferenza stampa indetta dalla famiglia nella Capitale.

Il padre ha parlato anche della fidanzata di Luca: “per me è una brava ragazza. Era come una figlia. Penso non c’entri, altrimenti recitava molto bene. Si aggiungerebbe dolore ad altro dolore”. “Ero all’oscuro di tutto. Mio figlio non aveva bisogno di nulla. C’era Anastasia, come una figlia, e poi aveva pochi amici e gli amici che frequentava sembravano brava gente”, ha aggiunto.”Non so cosa sia successo, chiedo giustizia. Forse Luca è morto senza neanche sapere il perché”, ha detto ancora.

Dopo il pestaggio esultanza via chat, presa baby gangNel Napoletano vittima un 19enne. Ordinanza per 9, 7 minorenni

NAPOLI30 ottobre 201917:53

Non doveva passare in quella strada e così lo hanno prima accerchiato, poi colpito con dei caschi e poi con delle cinghie. Un pestaggio messo in atto da nove persone contro un 19enne. Una banda composta soprattutto da sette minorenni, di età tra i 16 ed i 17 anni. Ragazzi con qualche precedente, come guida senza patente, alcuni provenienti da famiglie umili, che poi si vantavano, e si esaltavano, dei loro gesti criminali su una chat di whatsapp. Oggi, nel Napoletano, sono scattate le ordinanze. Ed è stata ricostruita una vicenda che è costata alla vittima una prognosi di nove settimane.
E’ accaduto tutto lo scorso mese di luglio, a Brusciano (Napoli) nel rione di edilizia popolare “ex lege 219”. Il 19enne stava semplicemente passeggiando ma non era di quel quartiere e così, secondo la banda, da lì non doveva permettersi di passare.
Da qui il pestaggio, violento. Prima lo hanno accerchiato e lo hanno colpito con i caschi. Il ragazzo ha provato a fuggire e così i nove hanno iniziato ad inseguirlo e colpirlo con delle cinghie. Colpi su colpi dai quali il 19enne è riuscito a scappare grazie all’aiuto di una donna del quartiere che lo ha fatto rifugiare in casa sua.
Una banda, quella dei giovanissimi del rione ‘ex lege 219′, non nuova a violenze del genere: alcuni dei minorenni coinvolti nel pestaggio, infatti, in seguito alle indagini sono risultati coinvolti anche in una rissa scoppiata il 25 agosto scorso durante la Festa dei gigli di Brusciano.
Un pestaggio, quello messo in atto, che è finito dritto su una chat di whatsapp dove i nove indagati si vantavano e soprattutto si esaltavano per quello che avevano fatto. Una chat che, però, è costata loro parecchio visto che è stata uno degli elementi determinanti a far scattare le ordinanze. L’attività coordinata dalla Procura per i minorenni di Napoli e dalla Procura presso il tribunale di Nola, delegata ai carabinieri di Brusciano, ha consentito di ricostruire la dinamica, i partecipanti, i ruoli. I ragazzi maggiorenni – 18 e 19 anni – sono finiti ai domiciliari; i minorenni sono stati condotti in comunità. Per tutti questi i reati contestati: il concorso in lesioni gravi, minaccia grave e danneggiamento, aggravati dall’aver agito in più persone e con l’uso di caschi e cinture per colpire la vittima.

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Procura, padre uccise figlia, ergastolo
Assise Macerata. Accusa, picchiata prima che auto la travolgesse

MACERATA30 ottobre 201917:39

– Il procuratore di Macerata Giovanni Giorgio ha chiesto la condanna all’ergastolo per Muhammad Riaz, muratore pakistano di 45 anni, accusato dell’omicidio della figlia 19enne Azka, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. La richiesta è arrivata durante l’udienza in Corte d’assise a Macerata che potrebbe pronunciare il verdetto il 6 novembre. Azka venne travolta da un’auto sulla Ss 485 a Trodica di Morrovalle la sera del 24 febbraio 2018 ma per l’accusa era già a terra per le percosse ricevute dal padre contro il quale avrebbe dovuto testimoniare in tribunale i giorni successivi per gli addebiti di maltrattamenti. L’imputato nega i maltrattamenti ma pure d’aver picchiato la figlia nell’occasione specifica: sostiene di aver fermato l’auto perché il motore non andava, che la ragazza scese dal mezzo e poi venne travolta da un’auto che sopraggiungeva.

Bonetti,30 mln per centri antiviolenzaMinistra, fondi a Regioni. A Palazzo Chigi cabina di regia

30 ottobre 201917:49

– Si sta lavorando per arrivare in tempi brevi alla ripartizione di 30 milioni di euro in favore delle Regioni per finanziare i centri antiviolenza. Lo ha annunciato la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti durante la riunione di insediamento della Cabina di regia interministeriale sulla violenza maschile contro le donne svoltasi stamani a Palazzo Chigi.
Con la ministra Bonetti, che ha presieduto l’incontro, c’erano anche la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo e la ministra per la Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone.
Bonetti ha sottolineato l’importanza del “lavoro di sinergia”, ha definito “cruciale” il tema “della violenza economica e dell’empowerment lavorativo” ed ipotizzato l’istituzione di un Tavolo proprio sui temi del lavoro e della violenza.
“Altrettanto importante è il tema educativo, e la stesura di Linee guida per la formazione – ha concluso – è uno dei punti operativi sui quali dobbiamo subito attivarci”.

Trova figlio in sala slot,locale multatoPolizia locale bergamasca commina sanzione da seimila euro

BERGAMO30 ottobre 201918:13

– Una sala slot di Albino, nella Bergamasca, ha ricevuto oggi una sanzione di oltre 6 mila euro dai Monopoli di Stato perché ha consentito l’utilizzo delle slot a un minorenne: si tratta di un ragazzo di 16 anni, sorpreso a giocare alle slot dalla madre, che ha avvertito la polizia locale.
Gli agenti hanno effettuato una serie di accertamenti, tra cui l’identificazione del giovane, e segnalato il caso ai Monopoli, che hanno comminato la pesante multa. Il ragazzino era stato sorpreso un mese fa, la sanzione è arrivata questa mattina. “Bene ha fatto la mamma del ragazzino a chiedere l’intervento della Polizia locale che, grazie all’indagine condotta, ha sanzionato il gestore per un fatto moralmente discutibile”, ha commentato l’assessore al Commercio, Davide Zanga.

Venezia: torna passerella per cimiteroDa centro storico a isola San Miche a piedi per visita a defunti

VENEZIA30 ottobre 201918:20

– Venezia, in occasione delle celebrazioni dei defunti, recupera un’antica tradizione quella del ponte-passerella (fino al 1950 era di barche) per collegare il centro storico con l’ingresso monumentale del cimitero nell’isola di San Michele davanti alle Fondamente Nuove.
L’inaugurazione è prevista domani alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro e del Patriarca Francesco Moraglia. Dopo le polemiche che hanno accompagnato l’iniziativa (ovvero la speculazione ad uso turistico per visitare il cimitero in modo originale) il Comune ha emesso un’ordinanza per cui la struttura potrà essere utilizzata dai soli veneziani mentre i turisti o quanti privi dei requisiti richiesti potranno farlo, così come in tutti giorni, con i mezzi acquei pubblici. Il cimitero di San Michele è frequentato anche da turisti per la presenza di tombe e cappelle monumentali e di sepolture illustri come quelle di Igor Stravinsky, Ezra Pound, Iosif Brodskij ed Helenio Errera.

Utenti segnalano difficoltà sulle app di FacebookIl picco alle 16, ora in via di risoluzione

30 ottobre 201919:09

Gli utenti di Facebook, Instagram e WhatsApp hanno segnalato in queste ore difficoltà ad aggiornare il flusso delle notizie, caricare foto e video. Secondo il sito DownDetector, che monitora i disservizi di diverse piattaforme tecnologiche, le difficoltà sono iniziate intorno alle 16 e sono state a macchia di leopardo in diversi paesi, anche in Italia, tanto che diversi utenti sono riusciti comunque a postare messaggi e foto. Altri invece segnalano problemi alle app da ieri.
Su Instagram c’è stata una prevalenza di disservizi tecnici relativi al sito (70%) e al log in (29%); su Facebook alla piattaforma (69%) e sull’app per dispositivi mobili (17%); su WhatsApp nell’inviare e ricevere messaggi (49%) e nella connessione con il server (44%). Su Twitter è comparso l’hashtag #instagramdown, che raccoglie segnalazioni di malfunzionamento e anche ironia.

Disabile in classe, bimbi tenuti a casaPer asseriti problemi di comportamento non affrontati da scuola

CORNEGLIANO LAUDENSE (LODI)30 ottobre 201923:22

– Gli alunni di una classe della scuola primaria di Cornegliano Laudense (Lodi) sono stati tenuti a casa per un giorno da molti genitori per protesta contro le difficoltà che a loro avviso sarebbero provocate dalla presenza di una bambina disabile in classe.
L’episodio risale all’11 ottobre scorso ma è venuto alla luce solamente in queste ore, quando una comunicazione ufficiale è stata diramata dall’istituto in cui si richiama ai valori dell’inclusione e al principio costituzionale dell’universalità della scuola pubblica.
Martedì la quasi totalità degli insegnanti del circolo hanno anche organizzato una manifestazione con striscioni in occasione di una riunione dei genitori convocata dalla dirigente. Il papà di un alunno ha fatto sapere che la protesta non sarebbe stata contro l’inserimento scolastico della bambina ma per risposte giudicate inadeguate o mancanti, da parte della scuola, a fronte di difficoltà lamentate per problemi di comportamento dell’alunna in classe.

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Ultimo aggiornamento 31 Ottobre, 2019, 03:51:09 di Maurizio Barra

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Clima: 150mln a rischio inondazione
Entro il 2050 a rischio Bangkok, Mumbai, Bassora, Alessandria

NEW YORK30 ottobre 2019 17:20

– A causa del riscaldamento climatico, circa 150 milioni di persone nel mondo sono a rischio inondazione e vivono su terreni che saranno al di sotto della linea dell’alta marea entro il 2050. Lo rivela uno studio di Climate Central, un’organizzazione scientifica con sede in New Jersey. Secondo la ricerca, l’innalzamento del livello dei mari minaccia di cancellare alcune grandi città costiere del mondo.
Il sud del Vietnam potrebbe quasi scomparire, inclusa gran parte di Ho Chi Minh City. In Thailandia è in pericolo soprattutto la capitale Bangkok. A Shanghai, in Cina, l’acqua minaccia di consumare il cuore della metropoli e molte altre città circostanti. Le nuove proiezioni suggeriscono pure che gran parte della capitale finanziaria dell’India, Mumbai, rischia di essere spazzata via. A rischio poi c’e’ il patrimonio culturale in citta’ come Alessandria, in Egitto, che potrebbe finire sott’acqua. Ma anche Bassora, la seconda maggiore città dell’Iraq, potrebbe essere per lo più sott’acqua entro il 2050.

Incendi in Usa, 26 mln in allarme rossoDa California ad Arizona. Aumenta superficie devastata dai roghi

WASHINGTON30 ottobre 201917:51

– Sono oltre 26 milioni le persone interessate dall’allarme rosso per i vasti incendi che stanno devastando numerose contee dalla California all’Arizona. E’ la prima volta che le autorità lanciano un ‘extreme red flag warning’, il massimo grado di allerta. Tre i principali roghi: l’Easy Fire, nella Simi Valley che minaccia la Biblioteca presidenziale di Ronald Regan, il Getty Fire che brucia Los Angeles e il Kincade Fire che sta devastando i vigneti della Sonoma Valley.

Cile sospende vertice Onu sul climaPinera, dobbiamo concentrarci su ristabilimento ordine pubblico

SANTIAGO DEL CILE30 ottobre 201917:54

– Oltre al Vertice Apec di novembre, il presidente cileno Sebastian Pinera ha anche annunciato la sospensione del vertice Onu sul Clima che doveva svolgersi a dicembre a Santiago del Cile. La COP25 era prevista fra il 2 e il 13 dicembre, con la presenza di oltre 2.000 partecipanti della maggior parte delle Nazioni del mondo. Una decisione presa con “profondo dolore”, ha detto Pinera, spiegando che la preoccupazione principale del governo “è concentrarci nel ristabilimento dell’ordine pubblico, della sicurezza dei cittadini e della pace sociale”.

Incendi: evacuato luogo sepoltura ReaganE first lady Nancy. Fiamme minacciano la Reagan Library

WASHINGTON30 ottobre 201918:03

– Un altro rogo è divampato in California nella Simi Valley a sudest di Los Angeles, nella Venuta County, ed ha costretto ad evacuare anche la Ronald Reagan Presidential Library minacciata dalla violenza delle fiamme. E’ dove sono sepolti l’ex presidente americano e l’ex first lady Nancy Reagan.

Corno d’Africa, alla fame 2 mln personeIn Etiopia, Sudan del Sud e Somalia. L’Onu intensifica gli aiuti

30 ottobre 201919:35

– In Etiopia, Sudan del Sud e Somalia oltre due milioni di persone sono ridotte alla fame per le forti piogge che nell’ultimo mese hanno causato gravi inondazioni in questi Paesi del Corno d’Africa. Lo rileva l’ufficio degli Affari umanitari delle Nazioni Unite. Dopo mesi di aridità devastatrice che ha lasciato milioni di persone senza mezzi di sussistenza e bisognose di aiuto umanitario queste popolazioni si confrontano ora con piogge torrenziali. Terreni agricoli, infrastrutture, e strade sono state danneggiate. In Sudan del Sud le inondazioni stagionali sono arrivate già a luglio e hanno coinvolto più di 900 mila persone. Le agenzie umanitarie stimano inoltre che il tempo delle piogge duri altre quattro o sei settimane mettendo a rischio, dunque, molte più persone, con danni considerevoli alle colture, ai terreni coltivabili e al bestiame. Di fronte alle precipitazioni eccezionali in questi tre paesi, l’Onu sta intensificando l’aiuto alle popolazioni.

Brexit, ex ministra Rudd si dimetteMa spiega, ‘Non ho finito con la politica’

30 ottobre 201919:42

– L’ex ministra dell’Interno e del Lavoro britannica, Amber Rudd, ha annunciato che lascerà la Camera dei Comuni la settimana prossima: lo ha detto la stessa parlamentare Tory al tabloid Evening Standard.
“Non ho finito con la politica, semplicemente non mi presenterò a queste elezioni”, ha spiegato Rudd riferendosi al voto anticipato del 12 dicembre prossimo.
Rudd si era dimessa dalla sua carica di ministra del Lavoro e dal Partito conservatore il sette settembre scorso criticando il premier Boris Johnson nella sua trattativa con Bruxelles per un accordo sulla Brexit. Da allora, scrive il Guardian, Rudd ha fatto pace con il premier ed ha espresso il suo desiderio di rientrare nel Partito, ma fonti interne non escludono che non sia più la benvenuta.

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Erdogan, risoluzione Usa non ha valore
Camera dei rappresentanti riconosce il genocidio armeno

ISTANBUL30 ottobre 201919:47

– La risoluzione approvata ieri dalla Camera dei Rappresentanti Usa che riconosce il “genocidio armeno” da parte dell’impero Ottomano durante la Prima Guerra Mondiale “non ha nessun valore” per la Turchia. Lo ha detto il suo presidente Recep Tayyip Erdogan.

Greta rifiuta premio da 46 mila euro’Il movimento climatico non ha bisogno di premi ma di azioni’

30 ottobre 201919:51

– La sedicenne ambientalista svedese Greta Thunberg ha rifiutato un premio offertole dal Consiglio nordico, con relativo assegno di 500.000 corone svedesi (circa 46.000 euro), affermando che “il movimento climatico non ha bisogno di ulteriori premi”.
In un messaggio postato su Instagram, riporta la Bbc, Thunberg ha ringraziato il Consiglio nordico per l’offerta definendola un “grande onore”, ma ha anche criticato la Svezia ed altri Paesi nordici per non contribuire abbastanza alla lotta al cambiamento climatico. In particolare, la giovane attivista ambientalista ha citato un rapporto del WWF e del Global Footprint Network secondo cui la Svezia ed altri Paesi della regione si comportano come se il mondo avesse le risorse di quattro pianeti. Il divario tra ciò che la scienza dice di fare per limitare l’aumento globale della temperatura e ciò che si sta facendo è “gigantesco”, ha sottolineato Thunberg invitando i “politici e le persone al potere” ad ascoltare “il meglio che offre attualmente la scienza”.

Al Baghdadi tradito da un fedelissimoVoleva vendicare l’assassinio di un parente, avrà 25 milioni

WASHINGTON30 ottobre 201920:01

– Abu Bakr al Baghdadi è stato tradito da uno dei suoi uomini più fedeli che voleva vendicarsi per l’assassinio di un suo parente da parte dell’Isis. A ricostruire l’identikit dell’informatore che ha permesso di individuare il nascondiglio di Abu Bakr al Baghdadi è il Washington Post, che sottolinea come adesso l’uomo riceverà i 25 milioni di dollari della taglia che pendeva sulla testa del califfo. L’uomo, un arabo sunnita, si occupava in particolare degli spostamenti di al Baghdadi, per questo era sempre a conoscenza dei luoghi in cui il leader dello stato islamico si nascondeva. Da tempo era diventato un informatore delle milizie curde alleate degli Usa. A convincere sulla sua attendibilità, la consegna dei pezzi di biancheria e del campione di sangue che hanno permesso di risalire al Dna di al Baghdadi. La ‘talpa’ sarebbe stata presente durante il raid delle forze Usa e solo due giorni dopo sarebbe stato portato fuori dal Paese con la sua famiglia per proteggerlo e rifarsi una nuova vita.

New York verso divieto vendita foie grasAl voto in consiglio comunale, fino a un anno di carcere

NEW YORK30 ottobre 201920:18

– Il foie gras si appresta a diventare illegale a New York. Il consiglio comunale voterà a breve una misura che ne vieta la vendita: chi fra ristoranti o negozi di alimentari violerà il divieto potrà essere soggetto a una multa fino a 1.000 dollari e a un anno di carcere. Sul tavolo del consiglio comunale anche altri provvedimenti ‘animalisti’, come il divieto di catturare o possedere piccioni in città e quello di far lavorare i cavalli a Central Park – quelli che con le carrozzelle trasportano i turisti – quando le temperature superano i 32 gradi.

Cile, moneta ai minimi sul dollaroDopo la cancellazione di Apec e Cop25 a Santiago

SANTIAGO DEL CILE30 ottobre 201920:23

– L’annuncio della sospensione dello svolgimento di due importanti conferenze internazionali (Apec e COP25 sul clima) che dovevano svolgersi a Santiago del Cile in novembre e dicembre, ha avuto un forte impatto sulla Borsa cilena e soprattutto sul valore del peso.
A fine giornata, l’indice IPSA dei principali titoli della piazza di Santiago del Cile, segnava la perdita di 81,47 punti a 4880.87, con un saldo negativo dell’1,64%.
Molto peggio è invece andata per il peso cileno contro dollaro. Il biglietto verde ha raggiunto durante gli scambi una quotazione massima di 741 pesos, per chiudere a 739,50, un salto di 12 pesos, definito “impressionante dagli operatori”.
L’attuale valore è il più alto della moneta statunitense in Cile dal 2003.

Francia: sondaggi, pari Macron-Le PenSolo 39% dei francesi convinto che sarebbe rieletto

PARIGI30 ottobre 201920:29

– A metà mandato di Emmanuel Macron, il presidente francese – se affrontasse le elezioni – si ritroverebbe testa a testa con l’avversaria battuta nel 2017, Marine Le Pen: lo rivela un sondaggio ‘L’Opinion en direct’ per BFM-TV.
Il sondaggio rivela anche che il percorso presidenziale delude fin qui la metà dei francesi, soltanto il 39% dei quali si dice convinto che sarà rieletto nel 2022 se si ripresentasse.
La candidata dell’estrema destra di Rassemblement National raccoglierebbe fra il 29% e il 27,5% delle intenzioni di voto, con Macron fra il 29 e il 27%, lievemente indietro. Molto staccati tutti gli altri candidati, in un quadro generale che ripropone la polarizzazione politica di 2 anni e mezzo fa.
Il terzo nel sondaggio su eventuali presidenziali è Jean-Luc Melenchon (La France Insoumise), con il 12,5-13% delle intenzioni di voto. Sotto il 10% gli altri.

Bolton chiamato in audizione a CongressoEx consigliere sicurezza Trump testimonierà a porte chiuse

WASHINGTON30 ottobre 201921:57

– L’ex consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Bolton, è stato chiamato a testimoniare a porte chiuse la prossima settimana in Congresso nell’ambito delle indagini per l’impeachment del presidente Donald Trump. Lo riporta la Cnn. Bolton ha lasciato il suo incarico alcune settimane fa in forte disaccordo con l’orientamento di politica estera del tycoon.

New York mette fuori legge il foie gras (APPROFONDIMENTO)

Multe salate e persino il carcere per chi viola divieto di vendita. Troppo crudele la pratica per ingrassare oche e anatre

WASHINGTON30 ottobre 201923:47

La città di New York mette fuori legge il foie gras. Dal 2022 la vendita di una delle specialità per i palati più raffinati e prodotto iconico della cucina francese sarà vietata. Non potrà più comparire nemmeno sui tavoli dei ristoranti. Troppo crudele la pratica utilizzata per ingrassare a forza, tramite un tubo, anatre e oche e renderne più grasso e gelatinoso il fegato. Secondo la misura approvata dal consiglio comunale della Grande Mela, ancora una volta all’avanguardia sul fronte della difesa dei diritti degli animali, chi violerà la legge sarà punito con una multa fino a duemila dollari, invece dei mille dollari della proposta iniziale. Sparisce invece la norma che prevedeva persino fino ad un anno di carcere nei casi ritenuti più gravi.In rivolta rivenditori e ristoratori, che accusano le autorità cittadine di scelte eccessive e radicali: in molti sui media e sui social si chiedono provocatoriamente se di questo passo i prossimi prodotti a cadere sotto la scure del divieto saranno gli hamburger o la vendita in generale di carne o pesce.

Razzi in Zona verde a Baghdad, un mortoVicino all’ambasciata americana. Ucciso militare iracheno

BAGHDAD30 ottobre 201922:34

– Due razzi sono caduti nella Zona verde di Baghdad, sede di uffici e ambasciate. Un militare iracheno è rimasto ucciso. Lo riferiscono fonti della sicurezza irachena. Almeno uno dei razzi Katyusha lanciati questa sera nella Zona verde di Baghdad è caduto a circa 100 metri dal territorio dell’ambasciata americana. Il militare ucciso si trovava ad un posto di controllo vicino a un ristorante.
L’attacco giunge durante proteste antigovernative in atto dall’inizio di ottobre, in cui sono rimaste uccise oltre 240 persone. Questa mattina migliaia di persone sono scese in piazza a Baghdad e in molte altre province del centrosud del Paese a maggioranza sciita. Fonti sanitarie e di sicurezza riferiscono che oltre 60 manifestanti sono rimasti feriti da candelotti fumogeni lanciati dalle forze di sicurezza contro i manifestanti nei pressi di piazza Tahrir.

Le immagini del raid contro al BaghdadiNel video del Pentagono le forze Usa si avvicinano al compound

NEW YORK30 ottobre 201923:31

– Il Pentagono pubblica le prima immagini del raid che ha portato all’uccisione del leader dell’Isis, Abu Bakr al-Baghdadi. Il video condiviso su Twitter dall’ Us Central Command mostra le forze americane avvicinarsi al compound.

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Twitter vieta tutti gli spot politici
Lo ha annunciato l’amministratore delegato Jack Dorsey. Titolo in calo a Wall Street

NEW YORK30 ottobre 201922:07

– “Abbiamo preso la decisione di bloccare tutte le inserzioni pubblicitarie politiche a livello globale”. Lo ha annunciato Twitter.
“La pubblicità su internet è molto potente ed efficace, ma comporta significativi rischi politici laddove può essere usata per influenzare voti” ha affermato Jack Dorsey, l’amministratore delegato di Twitter. “Questo non ha nulla a che fare con la libertà di espressione. Ha a che fare con il pagare” per raggiungere il pubblico più ampio possibile e “questo ha significative ramificazioni che l’architettura democratica di oggi potrebbe non essere in grado di gestire” ha aggiunto Dorsey.  I titoli Twitter in calo a Wall street dopo l’annuncio

Wsj, via libera a fusione Fca e PsaTavares amministratore delegato, Elkann presidente

30 ottobre 201920:05

Via libera alla fusione fra Fca e Psa. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali John Elkann sarà il presidente della nuova società mentre Carlos Tavares l’amministratore delegato. Il consiglio di amministrazione di Psa ha approvato la fusione e quello di Fca è in programma – riporta il Wall Street Journal – nella serata di mercoledì. I governi americano e francese sono stati informati dell’accordo fra Fca e Psa.

Utenti segnalano difficoltà sulle app di FacebookIl picco alle 16, ora in via di risoluzione

30 ottobre 201920:48

Gli utenti di Facebook, Instagram e WhatsApp hanno segnalato in queste ore difficoltà ad aggiornare il flusso delle notizie, caricare foto e video. Secondo il sito DownDetector, che monitora i disservizi di diverse piattaforme tecnologiche, le difficoltà sono iniziate intorno alle 16 e sono state a macchia di leopardo in diversi paesi, anche in Italia, tanto che diversi utenti sono riusciti comunque a postare messaggi e foto. Altri invece segnalano problemi alle app da ieri.
Su Instagram c’è stata una prevalenza di disservizi tecnici relativi al sito (70%) e al log in (29%); su Facebook alla piattaforma (69%) e sull’app per dispositivi mobili (17%); su WhatsApp nell’inviare e ricevere messaggi (49%) e nella connessione con il server (44%). Su Twitter è comparso l’hashtag #instagramdown, che raccoglie segnalazioni di malfunzionamento e anche ironia.

Fed: taglia tassi un quarto di puntoIl comunicato restano incertezze, valuteremo il da farsi

NEW YORK30 ottobre 201919:43

La Fed taglia i tassi di interesse di un quarto di punto. Il costo del denaro scende in una forchetta fra l’1,5% e l’1,75%. La Fed taglia i tassi di interesse per la terza volta da luglio: complessivamente ha ridotto il costo del denaro di 75 punti percentuali, con tagli da un quarto di punto a luglio, settembre e ottobre.
Restano incertezze e la Fed valuterà la strada appropriata per i tassi di interesse. E’ quanto si legge nel comunicato della Fed diffuso al termine della due giorni di riunione.

Catalogna: Sanchez contestato, protestePremier, ‘attacco di violenti contro la società catalana’

30 ottobre 201923:31

– E’ serata di proteste in varie città della Catalogna: circa 200 giovani stanno manifestando con un sit in a Barcellona per “la fine della repressione”, mentre il premier ad interim Pedro Sanchez è stato contestato a Viladecans, vicino al capoluogo, durante un comizio pre-elettorale. Lo riferisce El Pais.
Attaccato da un gruppo di indipendentisti dei Comitati di difesa della Repubblica (Cdr) Sanchez ha usato parole dure contro l’indipendentismo estremista: “C’è stato un attacco da parte dei violenti nei confronti della società catalana”, ha detto. “Non c’è molta differenza tra l’ultradestra in Spagna e l’indipendentismo più recalcitrante” afferma in un tweet.
I comitati avevano organizzato fin dal pomeriggio una mobilitazione contro la visita a Viladecans (Barcellona) del presidente del governo in carica, e hanno anche indetto proteste in altre città catalane. Prosegue anche lo sciopero degli universitari contro la condanna degli indipendentisti.

Marocco, a morte assassini turistePena capitale anche per quarto uomo che aveva avuto ergastolo

RABAT31 ottobre 201900:23

– Pena di morte confermata in appello per i tre principali imputati dell’omicidio delle turiste scandinave a Imlil. I giudici del tribunale antiterrorismo della corte d’Appello di Salè hanno anche deciso di commutare in pena capitale l’ergastolo comminato in primo grado al quarto uomo, che ha partecipato all’organizzazione del duplice delitto ma non di fatto all’assassinio avvenuto per decapitazione, alle pendici del monte Toubkal, lo scorso dicembre. Le esecuzioni capitali in Marocco continuano ad essere comminate, ma sono di fatto sospese dal 1993, per una moratoria.
Luisa Vesterager Jesperse, danese, 24 anni, e Maren Ueland, norvegese di 28 anni, furono uccise e decapitate mentre erano accampate per un trekking sulle montagne dell’Alto Atlante, nel dicembre del 2018.

Giappone, si dimette ministro GiustiziaSeconda tegola in una settimana per l’esecutivo conservatore

TOKYO31 ottobre 201902:14

– Cade un’altra tegola sul governo giapponese del premier conservatore Shinzo Abe in meno di una settimana. Il ministro della Giustizia, Katsuyuki Kawai, ha comunicato le proprie dimissioni dopo essere stato implicato in uno scandalo su presunti pagamenti effettuati dalla moglie al proprio staff, che non risultano conformi alle direttive.
A segnalare le irregolarità sul proprio sito online, è stato il settimanale Shukan Bunshun, nella giornata di mercoledì. Il ministro Kawai ha detto che né lui o la moglie – anche essa una parlamentare – erano al corrente delle violazioni e che si impegnerà a far luce sulla vicenda. Kawai era stato nominato ministro della Giustizia nell’ultimo rimpasto di governo deciso da Abe in settembre, dopo essere stato il consigliere del premier sulla politica estera. Le sue dimissioni seguono quelle del ministro del Commercio, Isshu Sugawara, lo scorso venerdì, accusato di aver eseguito donazioni ai propri elettori non consentite dalla legge.

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Ultimo aggiornamento 31 Ottobre, 2019, 01:46:06 di Maurizio Barra

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S. Siro, Fontana ‘bene il sì del Comune’
Governatore, ma dettagli spettano al Comune di Milano

MILANO30 ottobre 2019 02:45

– “Credo che la cosa positiva sia il sì al fatto che si possa fare il nuovo stadio, poi tutti i dettagli competono all’amministrazione comunale”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, commentando il ‘sì condizionato’ del Consiglio comunale di Milano al progetto del nuovo stadio di Inter e Milan nell’area di S.Siro, a margine di un’iniziativa sull’educazione stradale a Palazzo Pirelli.

Sala, un Meazza ridotto può essere utileCosa migliore è soluzione mista con impianto e zona commerciale

MILANO30 ottobre 201912:07

– “La soluzione migliore per San Siro sarebbe una soluzione mista, con uno spazio commerciale ma anche una arena a capienza ridotta che sarebbe utile alla città”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della presentazione della Generali Milano Marathon. “Bisogna capire la fattibilità e se sia fattibile da un punto di vista finanziario, ma sarebbe la cosa migliore, visto anche che il calcio non è solo la Serie A ma anche calcio femminile e le giovanili”.

Milan Spal, Pioli: ‘Voglio una squadra arrabbiata’Ci sono 87 punti a disposizione e tutto il tempo per migliorare

MILANO30 ottobre 201919:15

“Ci sono 87 punti a disposizione, c’è tutto il tempo per migliorare la classifica, voglio gente motivata orgogliosa e anche arrabbiata. Non è la classifica che vogliamo, ma se è questa vuol dire che tutti devo metterci di più. Domani voglio un Milan che non si risparmia, giocatori che corrono 95 minuti per la vittoria”: così l’allenatore rossonero.
Stefano Pioli, alla vigilia della sfida con la Spal, che è in zona retrocessione con solo tre punti in meno. “In questo momento non possiamo essere la squadra migliore del campionato dal punto di vista tattico perché lavoriamo insieme da un paio di settimane – ha aggiunto il tecnico – e probabilmente non siamo la migliore nemmeno dal punto di vista tecnico, ma allora dobbiamo essere la migliore squadra dal punto di vista dello spirito”.

Milan: Pioli, tutti dobbiamo dare di piùCambierò qualcosa per avere una squadra più intensa e brillante

MILANO30 ottobre 201912:44

– “Noi siamo migliori di quello che stiamo dimostrando, non siamo questi qua e dobbiamo fare uno sforzo ulteriore”. E’ l’esortazione di Stefano Pioli al suo Milan, reduce da un pareggio e una sconfitta. “Credo che cambierò qualcosa rispetto a domenica scorsa, per vari motivi, per avere una squadra intensa, brillante dal punto di vista fisico e mentale”, ha chiarito l’allenatore alla vigilia della sfida con la Spal”. “Suso? E’ un grande giocatore, è sbagliato ricondurre tutte le difficoltà a un unico giocatore. Tutti dobbiamo dare qualcosina in più”, ha aggiunto Pioli, ribadendo il concetto anche per Luca Paquetà: “Non gli manca la voglia, deve incidere di più durante la gara. Siamo tutti chiamati a dare qualcosa in più”.

Adnan in piazza a Baghdad:salvate popoloEx Udinese ora al Vancouver partecipa a manifestazioni

30 ottobre 201918:05

– Un calciatore professionista in piazza, per il suo popolo: e’ Ali Adnan, venticinquenne terzino ex Atalanta e Udinese, ora in forza al Vancouver Whitecaps in Mls. Il giocatore iracheno e’ in queste ore a Baghdad per partecipare alle manifestazioni popolari antigovernative che hanno provocato disordini e diverse vittime. E’ lo stesso Adnan a postare una sua foto sul profilo Instagram, in strada e avvolto da una bandiera irachena. “La vittoria e’ vicina, Insciallah. Salvate il popolo iracheno”. Adnan posa anche per un selfie con un poliziotto, partecipa alla distribuzione dei pasti ai dimostranti, esulta con i leader della protesta. Non e’ l’unico post sull’argomento di questi giorni; in precedenza Adnan ha socializzato un video con alcuni scambi col pallone dei dimostranti, di sera (“nonostante tutto, la gente ama ancora la vita”) e ancora prima, a inizio settembre, un’immagine di abitanti di Baghdad con fumo sullo sfondo e la scritta: “Date pace a una terra che non l’ha mai conosciuta”.

Balotelli, dito medio a tifosi InterEx nerazzurro risponde a ex tifosi dopo cori offensivi

BRESCIA30 ottobre 201921:18

Il comportamento non è nuovo perchè lo aveva già riservato ai tifosi del Manchester United ai tempi del Liverpool, ma sta di fatto che Mario Balotelli si e’ ripetuto contro i suoi ex tifosi dell’Inter: al loro indirizzo ieri sera l’attaccante del Brescia si e’ rivolto alzando il dito medio dopo che dalla curva nerazzurra si erano levati cori molto offensivi nei confronti del giocatore. Il gesto e’ stato immortalato da un fotografo bresciano che ha pubblicato lo scatto sui social.

Lanci a ultrà Roma, tifosi Samp nei guaiEmessi anche Daspo da tre a sei anni

GENOVA30 ottobre 201909:45

– La digos ha identificato e denunciato 17 ultrà della Sampdoria che lo scorso 20 ottobre a Brignole hanno lanciato fumogeni contro i tifosi della Roma appena arrivati in città. I reati, a vario titolo, sono di travisamento e lancio di oggetti. Dodici, difesi dall’avvocato Matteo Carpi, appartengono al gruppo Ultras Tito Cucchiaroni, gli altri ad altre tifoserie organizzate blucerchiate.
Oltre alle denunce, la questura ha anche disposto il daspo (la sanzione che non permette di assistere a manifestazioni sportive o di altro tipo) da tre a sei anni e diffide sempre da tre a sei anni. Quel giorno, i tifosi della Sampdoria avevano organizzato un corteo per contestare il presidente Massimo Ferrero, con partenza dalla stazione Brignole.
Contemporaneamente erano arrivati i tifosi giallorossi che dovevano essere accompagnati allo stadio in pullman. Era partito un lancio di fumogeni da parte dei blucerchiati e la polizia era riuscita a non fare avvicinare le due tifoserie.

Cairo, Mazzarri non ha bisogno di difese’La squadra va lasciata tranquilla, i risultati arriveranno’

30 ottobre 201913:22

– “Il mister Mazzarri non ha bisogno di essere difeso, è un grande allenatore. L’anno scorso abbiamo fatto un grandissimo campionato arrivando settimi, ora bisogna lasciare lavorare la squadra e i risultati arriveranno”. Lo ha detto il presidente del Torino, Urbano Cairo, a margine della presentazione della Generali Milano Marathon. “Abbiamo tutti l’obiettivo di fare bene stasera con la Lazio, poi nel derby e nel resto del campionato – ha aggiunto -. Ora l’importante per uscire da questo momento di pochi punti fatti è quello di essere squadra, pensare più al noi che alle cose personali”. Cairo è poi intervenuto sulle polemiche dei tifosi granata contro Mazzarri, ‘reo’ di avere citato lo juventino Chiellini come esempio. “Ha voluto semplicemente citare un calciatore che ha allenato e che gli aveva lasciato buoni ricordi al Livorno.
Anche noi abbiamo tantissimi esempi del Toro, dallo storico capitano Giorgio Ferrini fino al capitano di oggi Belotti”.

Napoli: Malcuit operato, 6 mesi recuperoIntervento a Roma per ricostruzione legamento ginocchio destro

NAPOLI30 ottobre 201919:24

Kevin Malcuit si è sottoposto oggi a Roma all’operazione di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Lo annuncia il Napoli in una nota ufficiale in cui si sottolinea che l’intervento effettuato dal professor Mariani è perfettamente riuscito. All’operazione era presente anche il responsabile sanitario del Napoli Raffaele Canonico. Malcuit si è infortunato durante il match con la Spal di domenica scorsa, i tempi di recupero previsti sono di 5-6 mesi.

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Proteste in Cile, Libertadores a rischio
Manifestazioni preoccupano Conmebol in vista di Flamengo-River

30 ottobre 201920:22

Le manifestazioni di protesta in Cile, dove milioni di persone sono scese in strada per rivendicare giustizia sociale, servizi di base pubblici efficienti, in una della nazioni in cui il divario tra ricchi e poveri è più profondo, preoccupano anche la Conmebol, ente sudamericano del calcio. La situazione dell’ordine pubblico viene monitorata con attenzione perché lo stadio Nazionale di Santiago è la sede della finale della Coppa Libertadores fra i brasiliani del Flamengo e gli argentini del River Plate del 23 novembre. Per la prima volta la sfida che assegna il titolo di campione del Sudamerica si gioca in gara unica e non con andata e ritorno sui campi delle due qualificate, ma ora la Conmebol sta pensando a uno spostamento di sede. Le preoccupazioni sono aumentate dopo l’annuncio del Presidente cileno Sebastian Pinera di cancellare il vertice di cooperazione Apec e il Forum mondiale sul clima, che avrebbero dovuto svolgersi in Cile. Intanto il Paraguay si è fatto avanti nel caso il match cambiasse sede.

Sergio Ramos vuole giocare a Tokyo 2020De la Fuente,’un onore voglia essere con noi,non gli dirò no’

30 ottobre 201917:29

– Sergio Ramos, pluridecorato capitano del Real Madrid, ha espresso il desiderio di giocare all’Olimpiade di Tokyo 2020, e il ct della Spagna under 21 Luis de la Fuente fa sapere di essere disposto ad accontentarlo, riservandogli uno dei tre posti da fuoriquota che ha a disposizione per l’Olimpica. “Sono orgoglioso di questo, è un onore che uno come lui, con la sua esperienza e il suo bagaglio tecnico – ha detto il ct -, voglia essere con noi. E’ uno dei migliori del mondo, e non potrei mai dirgli di no. Ci onora anche il fatto che sia disposto a fare dei sacrifici pur di essere con noi. Quanto al discorso in generale dei fuoriquota, visto che il regolamento ci permette di averne tre, è un’opportunità che sfrutteremo”. La nazionale spagnola che andrà a Tokyo 2020 è l’under 21 che ha vinto gli ultimi Europei di categoria, che sarà rinforzata da tre giocatori senza limiti di età. Per giocare a Tokyo 2020 Sergio Ramos dovrà avere l’autorizzazione del Real Madrid di cominciare in ritardo la preparazione estiva.

LegaPro: progetti per formazione giovaniN.1 Ghirelli incontra presidente Settore tecnico Figc Albertini

30 ottobre 201917:29

– Formazione, crescita, valorizzazione dei giovani e sostenibilità sono i concetti-chiave dell’incontro che si è tenuto nella sede della Lega Pro tra Demetrio Albertini, presidente del Settore Tecnico della Figc, e i responsabili dei settori giovanili dei club di Lega Pro. “E’ un passaggio fondamentale per la funzione di formazione, non solo tecnica ma anche sociale, che opera la C – spiega Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro – e ci permette di condividere un percorso comune con la Figc e il Settore tecnico. Lavoriamo sulla valorizzazione dei giovani in linea col ruolo della Lega”.
“L’obiettivo comune, la formazione e la valorizzazione dei giovani – ha dichiarato Albertini – passa attraverso strumenti e metodologie sempre più innovativi che trasferiamo per accrescere competenze. I corsi che partiranno a breve si caratterizzano per avere, oltre alla parte dedicata a più aree che interessano il calcio dei giovani, anche confronti con responsabili di settori giovanili di altre serie”.

Allegri in visita a vescovo LivornoEx tecnico Juventus studia collaborazione per progetti sociali

LIVORNO30 ottobre 201917:30

– L’ex tecnico della Juventus Massimiliano Allegri oggi ha fatto visita al vescovo di Livorno, monsignor Simone Giusti, per approfondire il tema di una collaborazione nell’ambito del sociale. Ne dà notizia ‘La Settimana tutti i giorni’, il giornale on line della Diocesi livornese. “Questa mattina in vescovado un ospite d’eccezione – si legge sul giornale – l’allenatore Massimiliano Allegri.
Motivo della visita un confronto con monsignor Giusti per una collaborazione nell’ambito del sociale, in cui il mister livornese è molto impegnato”. Allegri, spiegano dalla Diocesi, sostiene infatti molti dei progetti di Caritas Livorno ed in particolare il Villaggio della Carità che si sta ampliando nel quartiere Corea, che ospita la mensa Caritas, il centro ascolto e altri servizi sempre rivolti alle famiglie più deboli e disagiati.

Serie A: Napoli Atalanta 2-2, espulso AncelottiIlicic firma 2-2 dopo caduta Llorente in area, rosso a Ancelotti

30 ottobre 201922:20

Finisce con un pareggio, 2-2, la sfida per il terzo posto tra Napoli e Atalanta, e mentre Gasperini conserva i tre punti di vantaggio sull’avversario di stasera, Ancelotti e i suoi non accettano il risultato. Gli azzurri sono protagonisti di polemiche furibonde nel finale contro l’arbitro Giacomelli perchè l’Atalanta trova il gol del pareggio a cinque minuti dalla fine con Ilicic, dopo che sull’azione precedente c’era stato un contatto sospetto in area di rigore dei bergamaschi tra Kjaer e Llorente, con lo spagnolo finito a terra. Dopo il gol del 2-2, Giacomelli entra in contatto con il Var e il gol viene convalidato perchè evidentemente il contatto tra Kjear e Llorente non viene considerato falloso, considerato forse anche il braccio largo dell’attaccante spagnolo. I giocatori del Napoli si rifiutano di riprendere il gioco. Ancelotti entra in campo e viene espulso dall’arbitro. La partita va poi avanti fino al 99′ con il Napoli che cerca in tutti i modi di raddrizzare una partita che pare stregata, ma non ci riesce. La gara comincia nel modo peggiore per gli azzurri. Al 10′ si fa male Allan che, per contrastare la conclusione in porta di un avversario, si infortuna a un ginocchio ed è costretto a uscire, sostituito da Zielinski. Il Napoli nella prima mezz’ora di gioco potrebbe già chiudere la partita se i suoi attaccanti sapessero essere più cinici sotto porta.

A parte il gol di Maksimovic, che al 15′ sfrutta con un colpo di testa che manda la palla in rete un traversone di Callejon, gli azzurri costruiscono tre clamorose palle gol, con Milik due volte (nella seconda occasione prima colpisce il palo con un colpo di testa e poi non riesce a spingere il pallone oltre la riga di porta da non più di 40 centimetri) e con Callejon. I partenopei non riescono a capitalizzare la loro netta superiorità in campo e come capita spesso in questi casi, l’Atalanta nella fase finale del primo tempo raggiunge il pareggio con un tiro rasoterra di Freuler spostato sulla destra che Meret si lascia colpevolmente passare in mezzo alle gambe. Nella ripresa c’è un timido accenno dell’Atalanta di prendere possesso del gioco, ma è il Napoli a continuare a esercitare una maggior pressione. Callejon domina sulla fascia destra del campo e Ruiz si prende da canto suo la scena con buona personalità. Gli azzurri trovano il gol del raddoppio al 25′ con Milik che viene lanciato in verticale da Ruiz, evita Gollini in uscita e deposita il pallone in fondo alla rete con un tocco di destro. E’ solo a questo punto che Gasperini decide di mandare in campo Muriel, l’eroe della vittoria con l’Udinese di tre giorni fa. E’ però il Napoli a esercitare ancora una maggior pressione alla ricerca del raddoppio che non arriva. Il finale convulso decide una gara nella quale complessivamente il Napoli avrebbe meritato molto più di ciò che finisce per raccogliere, indipendentemente dalla valutazione arbitrale sull’episodio contestato. Ma nel calcio conta soltanto mandare il pallone nella rete, e il risultato in questo senso premia l’Atalanta.

Ancelotti, su rigore ha arbitrato BantiE’ un abbaglio, il Var doveva mettere dubbio all’arbitro

30 ottobre 201922:00

– “Il rigore non fischiato è molto semplice, è un abbaglio. E’ una decisione presa dal Var e non dall’arbitro. Il Var doveva mettere il dubbio, invece su quell’episodio ha arbitrato Banti e non Giacomelli”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti nella conferenza stampa dopo Napoli-Atalanta.

Serie A: la Juve torna in testaCr7 su rigore per il 2-1 al Genoa, poker Roma e Lazio

30 ottobre 201923:42

– La Juve fatica, vince al 95′ e conserva con brividi il primo posto, risorpassando l’Inter che aveva vinto ieri a Brescia. Il risultato e’ lo stesso, 2-1, l’andamento molto diverso: il gol vittoria dopo una partita di sofferenza 11 contro 10 arriva al 95′, su rigore rimediato e realizzato da Ronaldo. Alla Dacia Arena i giallorossi passeggiano sull’Udinese in piena crisi (Tudor sempre più in bilico) nonostante siano in 10. Apre Zaniolo poi Fazio viene espulso. Nella ripresa, Smalling, Kluivert in contropiede e Kolarov su rigore fissano il 4-0. Balzo in avanti anche della Lazio che regola il Torino con un 4-0 pulito; Immobile vince la sfida con Belotti aggiungendo i suoi due gol (il secondo su rigore) a quello iniziale di Acerbi, ora è capocannoniere con 12 reti. La vera sorpresa si chiama Cagliari che batte il Bologna e aggancia Napoli e Lazio. La Fiorentina senza Ribery vince in casa del Sassuolo. Sfiora un altro colpo in trasferta del Lecce, Lapadula segna alla Samp, il pari doriano al 92′ con Ramirez.

Serie A: Juve all’ultimo respiro, furia Napoli su arbitri Contro il Genoa vittoria al 95′ e controsorpasso all’Inter

31 ottobre 201900:25

La Juve fatica, vince al 95′ e conserva con brividi il primo posto, risorpassando l’Inter che aveva vinto ieri a Brescia. Il risultato e’ lo stesso, 2-1, l’andamento molto diverso: il gol vittoria dopo una partita di sofferenza 11 contro 10 arriva al 95′, su rigore rimediato e realizzato da Ronaldo, dopo che al portoghese era stato annullato per fuorigioco il gol una manciata di secondi prima. Il turno infrasettimanale di A segna anche la più dura polemica arbitrale di questo inizio stagione: la apre il Napoli dopo un 2-2 in casa con l’Atalanta che lascia i bergamaschi avanti di tre punti al terzo posto, e costa ai partenopei anche il sorpasso della Roma al quarto.A Torino, la squadra di Sarri è a lungo frenata da una prova tosta del Genoa messo in campo da Thiago Motta, ma tra le maglie bianconere si riaffaccia quell’appannamento di idee che in questa stagione ha gia’ fatto da campanello d’allarme. Al gol di Bonucci risponde Kouamè, poi i rossoblù restano in 10 per il doppio giallo a Cassata ma e’ proprio lì che risalta la mancanza di lucidità juventina, assente Higuain sottoporta. Un assalto senza sbocchi, soprattutto tiri da fuori, una grande occasione di Ronaldo. Rabiot è espulso da subentrato, due gialli in soli 26′. Il poco sangue freddo bianconero sembra una sentenza prima dell’epilogo finale: Ronaldo in area si procura un rigore all’ultimo secondo dei 4′ di recupero, e lo realizza.

Il prologo della giornata e’ un Napoli-Atalanta infuocato da gol e polemiche arbitrali.Finisce 2-2, i nerazzurri conservano il vantaggio di tre punti in classifica al terzo posto, ma più che lo spettacolo e i gol risalta la baraonda finale in campo, e le accuse del dopopartita. Le proteste dei napoletani per un contatto in area Kjaer-Llorente, nell’azione da cui nasce la ripartenza e il pari di Ilicic, fermano la partita per 5′. Ancelotti e’ espulso e il dopo partita e’ un duro j’accuse di De Laurentiis alla classe arbitrale: “Nicchi e Rizzoli sono cattivo attori di un calcio malato”. Indignata la protesta del tecnico emiliano: “L’espulsione e’ un offesa alla mia professionalità”. Al netto del rigore non dato, per il quale Giacomelli ha giudicato falloso il braccio largo di Llorente, il 2-2 fornisce anche indicazioni tecniche. Il Napoli ha dominato l’Atalanta per due terzi di partita, ma non ha concretizzato; la squadra di Gasperini ha mostrato il piglio della grande nel sapere soffrire anche quando non era messa in grado di sviluppare il suo gioco, e ancora una volta nel rimontare. Il Napoli completa la sua serata no col sorpasso subito dalla Roma, ora quarta e avversaria sabato all’Olimpico.Alla Dacia Arena i giallorossi passeggiano sull’Udinese in piena crisi (Tudor sempre più in bilico) nonostante siano in 10. Apre Zaniolo col suo primo gol assoluto lontano dall’Olimpico, poi Fazio viene espulso per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa, Smalling, Kluivert in contropiede e Kolarov su rigore fissano il 4-0.Balzo in avanti anche della Lazio che regola il Torino con un 4-0 pulito; Immobile vince la sfida con Belotti aggiungendo i suoi due gol (il secondo su rigore) a quello iniziale di Acerbi, ora è capocannoniere con 12 reti. Inzaghi raggiunge Ancelotti al quinto posto, con 18 punti.Ma a quella quota la vera sorpresa si chiama Cagliari. In casa, la squadra di Maran va sotto col Bologna per un rigore di Santander, pareggia in apertura di ripresa con Joao Pedro e completa la rimonta con Simone e ancora Joao Pedro: finisce 3-2, la Sardegna e’ in festa.Una Fiorentina tutta orgoglio e con tante assenze sbanca il ‘Mapei Stadium’ di Reggio Emilia, superando in rimonta (2-1) il Sassuolo che erandato in vantaggio con Boga. Il pareggio è di Castrovilli  che dedica il gol dell’1-1 a Ribery in tribuna. Decide dìnel finale la rete di Milenkovic.Sfiora un altro colpo in trasferta del Lecce, Lapadula segna alla Samp, il pari doriano al 92′ con Ramirez non placa i fischi della tifoseria di Marassi. Due punti in tre partite, Ranieri non ha finora dato la svolta sperata e i blucerchiati restano ultimi a 5 punti.

Proteste Napoli, rosso Ancelotti 5′ stopReclamato rigore prima del 2-2 Atalanta, parapiglia finale

30 ottobre 201921:08

– Finale convulso di Napoli-Atalanta, con i partenopei che prima recriminano per un rigore (non assegnato da Giacomelli) e sulla ripartenza subiscono il 2-2 all’86’. Le proteste dei giocatori e della panchina partenopea hanno bloccato il gioco per 5′, fino al’espulsione di Ancelotti.
La protesta è durata per circa 5 minuti, prima che l’arbitro confermasse il gol dell’Atalanta dopo aver sentito i giudici del Var. Ancelotti e i calciatori azzurri hanno continuato chiedere al direttore di gara Giacomelli di vedere in prima persona il replay, continuando la protesta. L’arbitro ha quindi prima espulso il team manager azzurro De Matteis e ammonito Insigne.
Ancelotti intanto è entrato in campo per parlare con Giacomelli che poi lo ha espulso.

Antonello, a Brescia tre punti soffertiA.d. Inter, ora vediamo risultati delle avversarie

MILANO30 ottobre 201921:10

– “A Brescia abbiamo ottenuto tre punti importanti con una vittoria sofferta. Ora vediamo i risultati di stasera delle nostre avversarie…”. Lo dice l’ad dell’Inter, Alessandro Antonello, uscendo dalla cerimonia di premiazione della 37esima edizione dell’International Ficts Fest. “È stata una settimana positiva – aggiunge Antonello -, abbiamo ottenuto il fatturato record nella storia dell’Inter. Il frutto del lavoro fatto dall’arrivo di Suning ha dato un segnale tangibile, siamo sulla giusta strada ma il lavoro non è ancora chiuso: vogliamo crescere dentro fuori dal campo”.

Lotito dona maglia a figlio PaparelliClub biancoceleste ricorda tifoso ucciso 40 anni fa

30 ottobre 201921:12

– La Lazio ricorda Vincenzo Paparelli, il tifoso biancoceleste ucciso durante il derby del 28 ottobre 1979 a causa di un razzo partito dalla Curva Sud romanista. In occasione dei 40 anni dalla sua scomparsa, prima del match tra Lazio e Torino all’Olimpico il presidente Claudio Lotito ha consegnato una maglia biancoceleste personalizzata al figlio di Vincenzo, Gabriele Paparelli.

De Laurentiis: “Arbitri, ne ho le tasche piene”Presidente Napoli attacca: “stanno avvelenando calcio”

30 ottobre 201922:20

“Basta non se ne può più. Siamo stanchi di essere involontari sostenitori della classe arbitrale. Questi signori venissero in campo a parlare con noi. Questo è il più bel gioco del mondo che state cercando di avvelenare. Ne abbiamo le tasche piene”. Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Sky commenta l’arbitraggio di Napoli-Atalanta. “Chiedo chiarezza e rispetto, a Nicchi e Rizzoli dico metteteci la faccia, ne abbiamo le tasche piene”. “Ci hanno rotto le scatole perché non mettono in chiarezza le cose. Se non c’è il rigore vai a vedere il Var, siamo 80 milioni di napoletani nel mondo, vallo a vedere”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis entrando in sala stampa al termine di Napoli-Atalanta, riferendosi all’azione del presunto fallo in area su Llorente seguito dal 2-2 bergamasco di Ilicic.Ancelotti contro arbitro,attacco a mia professionalità  – “Ciò che è successo lo reputo un attacco alla mia professionalità, ai miei giocatori e alla mia società”: così Carlo Ancelotti, in un tweet sul profilo ufficiale del club commenta l’espulsione e le decisioni arbitrali nel finale di Napoli-Atalanta. “Il rigore non fischiato è molto semplice, è un abbaglio. E’ una decisione presa dal Var e non dall’arbitro. Il Var doveva mettere il dubbio, invece su quell’episodio ha arbitrato Banti e non Giacomelli”.De Laurentiis, cafonata che arbitro espella Ancelotti  – “A velocità normale quello è rigore tutta la vita, ma il problema è dare la soddisfazione a chi ha dato l’anima, ai tifosi, far vedere attraverso la Var come sono andate le cose. Questa intoccabilità di Rizzoli e Nicchi ci dà estremamente fastidio. Se esiste la Var è inutile creare 8-9 minuti di recupero perché ci si spintona e si discute, cos’è questa cafonata di un arbitro che butta fuori un signore come Ancelotti, fossi in lui me ne andrei da questo paesaccio dove gli arbitri non sanno arbitrare come in Inghilterra”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a Sky al termine di Napoli-Atalanta, riferendosi al presunto fallo da rigore su Llorente seguito dal pari nerazzurro di Ilicic. “Qui il problema – ha detto De Laurentiis – è che io non credo che Rizzoli e Nicchi svolgano al meglio il proprio lavoro, loro diranno che non sta a De Laurentiis dirlo, ma io risponderò che io come gli altri presidenti di Serie A che provvedono all’esistenza della Serie B o della Serie C, dei loro sostentamenti, hanno il diritto di essere ascoltati. Altrimenti il signor Rizzoli e Nicchi si beccheranno i milioni di italiani che sono stanchi di questa supponenza e prosopopea. Ci siamo stancati, siamo noi che finanziamo il calcio, senza di noi andrebbero a pelare le patate. Io ho il diritto, per i soldi che investo nel calcio, per il rispetto dei miei calciatori e dell’altra squadra, di vedere le immagini al Var, e poi i tifosi dove li vogliamo mettere? Io sono una persona al di sopra di ogni sospetto, chiedo chiarezza e rispetto, e non il solito tiriamo a campare, il lunedì si dimentica sempre tutto. Cari Nicchi e Rizzoli, dovete metterci la faccia, fino ad ora lo avete fatto male, siete dei cattivi attori”

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Ultimo aggiornamento 31 Ottobre, 2019, 00:21:11 di Maurizio Barra

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DALLE 07:02 DI MERCOLEDì 30 OTTOBRE 2019

ALLE 00:21 DI GIOVEDì 31 OTTOBRE 2019

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Essilux: ricavi +4,3%, conferma target
Utile netto adjusted in crescita fino a 1,5 volte sulle vendite

30 ottobre 2019 07:02

– Nei primi nove mesi dell’anno EssilorLuxottica ha registrato un fatturato di 13,08 miliardi, in aumento del 4,3% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo del 2018, mentre nel solo terzo trimestre la crescita è del 5,2%. Il gruppo conferma i suoi obiettivi finanziari per l’intero anno: incremento del fatturato compreso tra il 3,5% e il 5% e una crescita dell’utile netto adjusted tra 1 e 1,5 volte rispetto alle vendite.
“Il miglioramento continuo della performance del gruppo conferma la qualità delle nostre strategie di crescita e degli investimenti in innovazione”, dimostrando “la nostra capacità di dare esecuzione ai piani aziendali e di generare sinergie di fatturato e di costo”, commentano Francesco Milleri e Laurent Vacherot, a.d. di Luxottica e a.d. di Essilor International, ai quali Leonardo Del Vecchio (presidente esecutivo del gruppo) e Hubert Sagnières (vice presidente esecutivo) hanno delegato alcuni poteri nel gigante delle lenti e delle montature.

Petrolio: scende a 55,29 dollariBrent cala a 61,43 dollari

30 ottobre 201908:31

– Si indebolisce il prezzo del petrolio. Il Wti cala dello 0,45% a 55,29 dollari al barile mentre il Brent del Mare del Nord perde lo 0,23% a 61,43 dollari.

Ipotesi di nozze tra Fca e Psa, confermata possibile fusioneSe andasse in porto l’operazione nascerebbe un colosso da 50 miliardi di dollari

TORINO30 ottobre 201911:14

“Sono in corso discussioni intese a creare un gruppo tra i leader mondiali della mobilità”. Lo afferma Fca, in una nota, in merito alle notizie su “una possibile operazione strategica tra gruppo Psa e gruppo Fca”.
L’azienda spiega di non avere “al momento altro da aggiungere”. E anche il gruppo Psa “a seguito di indiscrezioni di stampa” conferma, da Parigi, di avere “discussioni in corso” con Fca per una “possibile fusione” con lo scopo di creare uno dei principali gruppi automobilistici mondiali”. L’accordo tra Fca e Psa porterebbe alla nascita di un gruppo automobilistico da 50 miliardi di dollari (45 miliardi di euro), in grado di vendere quasi 9 milioni di auto e di piazzarsi al quarto posto nella classifica globale dei costruttori. La società francese ha convocato oggi pomeriggio un consiglio di amministrazione straordinario per esaminare il progetto, mentre non ci sono per ora indicazioni da Fca (domani saranno approvati i conti del terzo trimestre 2019, ma in base alla normativa olandese non è necessaria una riunione del board).A lanciare la notizia sulla trattativa è stato il Wall Street Journal che dà alcuni particolari: la società che nascerebbe sarebbe paritaria (50% Fca e 50% Peugeot), Carlos Tavares diventerebbe amministratore delegato e John Elkann presidente.L’ipotesi delle nozze italo-francesi arriva cinque mesi dopo il tentativo di fusione con la grande rivale di Peugeot, Renault, naufragato soprattutto causa del mancato sostegno all’operazione del governo francese, azionista di entrambe le società automobilistiche.In questi anni si è parlato spesso di trattative tra Fca e Psa, che hanno una collaborazione in corso per i veicoli commerciali alla Sevel in Abruzzo, prolungata fino al 2023.FORTI AUMENTI IN BORSA  Dopo non essere riuscito a fare prezzo in avvio, il titolo di Fca sale dell’8,4%) a Piazza Affari. Bene anche a Parigi Peugeot (+5,2%)

Cambi: euro stabile a 1,111Sterlina in rialzo a 1,288. Yen poco mosso

30 ottobre 201908:33

– Avvio stabile per le quotazioni dell’euro. La moneta unica scambia a 1,111 dollari (+0,05%) mentre è in rialzo la sterlina (+0,16% a 1,2882). Poco mosso lo yen a 108,8 (-0,05%).

Borsa: Asia in rosso, Tokyo -0,57%Previsto taglio dello 0,25% dei tassi Usa, prese di beneficio

30 ottobre 201908:34

Borse deboli in Asia e Pacifico in vista della decisione della Fed sui tassi Usa attesa per la serata di oggi, con un possibile taglio dello 0,25%. In rosso i futures sull’Europa e su Wall Street, mentre i listini sono stati colpiti da prese di beneficio a seguito del rialzo per effetto delle trimestrali. Deboli Tokyo (-0,57%), Shanghai (-0,49%), Seul (-0,59%) e Sidney (-0,83%), a differenza di Taiwan (+0,41%). Contrastate Hong Kong (-0,54%) e Mumbai (+0,53%), ancora in fase di contrattazioni. Effetto conti a Tokyo per il produttore di generi alimentari Nisshin Sefun (+8,96%) e per il colosso dell’elettronica (+7,74%) dopo la trimestrale, diffusa anche dalla rivale Nec (-5,83%).
Penalizzato per l’analogo motivo anche per il colosso farmaceutico Kyowa Kirin (-4,52%). In calo dello 0,43% a 55,31 euro il greggio al barile (Wti), mentre l’euro e lo yen sono stabili sul dollaro e si rafforza la sterlina.

Oro: prezzo risale a 1490 dollariMetallo cresce dello 0,17%

30 ottobre 201908:39

– Prezzo dell’oro in risalita. Il metallo con consegna immediata scambia a 1490 dollari l’oncia con un aumento dello 0,17%.

Spread sale a 135 punti, rendimento a 1%In avvio di giornata

30 ottobre 201908:44

– Apertura in rialzo per lo spread fra Btp e Bund che, dopo i primi scambi, segna 135 punti con il rendimento del decennale italiano che torna all’1% (1,005%).

Borsa: Milano apre in rialzo (+0,08%)Indice Ftse Mib a quota 22.699 punti

MILANO30 ottobre 201909:07

– Avvio di seduta per Piazza Affari.
L’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,08% a 22.699 punti.

Borsa: Europa, Parigi +0,17% aperturaIn lieve calo Francoforte (-0,08%), stabile Londra

30 ottobre 201909:19

– Apertura in ordine sparso per le principali borse europee. Parigi guadagna lo 0,17% a 5.749 punti, Francoforte cede lo 0,08% a 12.929 punti e Londra è poco variata a 7.306 punti.

Borsa: Milano sale (+0,3%) con FcaTrattativa con Peugeot spinge anche Exor, spread a 134 punti

30 ottobre 201909:32

– Piazza Affari consolida il rialzo (Ftse Mib +0,3%) spinta da Fca (+8%), che ha confermato di avere trattative in corso con Peugeot (+7,83% a Parigi) per una possibile acquisizione. Corre anche Exor (+4,57%) a monte della catena di controllo, mentre Ferrari (+0,18%) si muove per conto suo. Sotto pressione, sempre in campo automobilistico, Pirelli (-5,92%), all’indomani dopo dei conti e del piano industriale diffusi ieri a mercato chiuso. Lo spread che ripiega leggermente a 133,9 punti non mortifica i bancari, che si discostano poco dai valori della seduta precedente. Unicredit guadagna lo 0,03%, Bper lo 0,17%, mentre Intesa (-0,07%) e Ubi (-0,29%) si portano sotto la parità insieme a Banco Bpm (-0,43%). Tra i titoli a minor capitalizzazione salgono Bioera (+3,37%) e Sogefi (+3%), mentre scivola Edison (-2,4%) dopo i conti dei primi 9 mesi, epurati dalla divisione petrolifera E&P.

Salini, al via progetto per EvergladesGovernatore Florida inaugura lavori del bacino Caloosahatchee

30 ottobre 201909:54

– Avvio dei lavori per il progetto del bacino idrografico ovest del serbatoio C-43 nel sud della Florida realizzato da Salini Impregilo e dalla controllata statunitense Lane Construction. Il progetto da 524 milioni di dollari è pietra miliare del Comprehensive Everglades Restoration Plan, che deve riqualificare le paludi e contenere le acque reflue delle Everglades. E’ uno dei più grandi programmi di riqualifica idrologica mai realizzati negli Stati Uniti. Alla cerimonia era presente il Governatore della Florida, Ron DeSantis, che ha ricordato che il serbatoio C-43 immagazzinerà circa 55 miliardi di galloni d’acqua, con 19 miglia di argini e 15 miglia di canali per ridurre gli scarichi dannosi dal lago Okeechobee e contribuire a riportare in salute il fiume Caloosahatchee e il suo estuario. Negli anni infatti l’estuario ha subito impatti dallo sviluppo residenziale e agricolo. Il bacino permetterà di salvaguardare l’ecosistema con la cattura e il rilascio controllato d’acqua.

Borsa: Europa contrastata, Milano +0,1%Trattative spingono Fca e Peugeot, scivola Renault

MILANO30 ottobre 201910:03

– Borse europee in ordine sparso nel giorno in cui la Fed si pronuncia sui tassi Usa con un possibile ribasso dello 0,25%. In arrivo dall’Italia e dall’Ue la fiducia dei consumatori, dei settori industriali e dell’economia. Cedono Londra (-0,06%), Francoforte (-0,05%) e soprattutto Madrid (-0,62%), penalizzate dalla trimestrali, mentre si muovono in controtendenza Milano e Parigi (+0,1% entrambe), spinte da Fca (+8,19%) e Peugeot (+5,86%), che hanno confermato di valutare insieme una possibile fusione, tagliando così fuori Renault (-3,46%), che segna il passo in Borsa. Pesa Pirelli (-6,82%) dopo la trimestrale e lo slittamento del nuovo piano. Effetto conti su Essilux (+0,97% a Parigi) e a Francoforte su Deutsche Bank (-4,89%). Analogo l’andamento di Credit Suisse (-2,4%) sulla piazza di Zurigo e di Santander (-4,32%) a Madrid, dove Bbva cede l’1,3%. In calo i futures Usa in attesa dei dati sulle richieste di mutui, del Pil e soprattutto della decisione del Comitato Federale della Fed.

Deutsche Bank: rosso 942mln in trimestrePesano oneri di ristrutturazione. Calo titolo in Borsa

30 ottobre 201910:25

– Deutsche Bank chiude il terzo trimestre con una perdita netta attribuibile agli azionisti di 942 milioni di euro contro i 130 milioni di utile dello stesso periodo del 2018 a causa degli oneri di ristrutturazione mentre i ricavi netti scendono a 5,5 miliardi. Il Ceo Christian Sewing nota comunque come “malgrado la ristrutturazione più ampia da vent’anni registriamo utili nei nostri quattro core business durante il trimestre e un aumento degli impieghi (di 12mld)” e di 5 miliardi di afflusso netto di capitali. In Borsa il titolo scende del 4%.

Borsa: Europa rallenta, Milano -0,1%Persi il doppio dei posti stimati dagli analisti in ottobre

30 ottobre 201912:31

Rallentano le borse europee, tutte in territorio negativo, dopo l’aumento oltre le stime dei disoccupati tedeschi in ottobre. A fronte dei 3mila posti di lavoro in meno stimati dagli analisti se ne sono persi infatti 6mila. Londra cede lo 0,2%, Francoforte lo 0,35%, Madrid l’1,1% e Milano e Parigi girano in calo lasciando sul campo lo 0,1% entrambe. Negativi i futures Usa in attesa delle decisione della Fed sui tassi, prevista alle 20. Sugli scudi Fca (+8,4%) e Peugeot (+5,26%), che hanno confermato le trattative per una possibile fusione, mentre scivola Renault (-3,27%), tagliata fuori dal risiko. Riduce il rialzo Essilux (+0,52%) dopo i conti, mentre non si arresta l’emorragia di Pirelli (-6,6%) che ha diffuso la trimestrale nella vigilia a Borsa chiusa e ha rinviato a inizio anno la presentazione del nuovo piano industriale. Sotto torchio i bancari Deutsche Bank (-5,67%), Santander (-4,1%), Credit Suisse (-3%) dopo la trimestrale.

Assiste figlio, colleghi donano ferieAll’Ast di Terni firmato apposito accordo sindacati-azienda

TERNI30 ottobre 201911:24

– Iniziativa di solidarietà all’Ast di Terni, dove azienda, rsu e sindacati hanno firmato un accordo che permette ai dipendenti dell’acciaieria di donare o cedere ore di permessi annui retribuiti o di ferie ad un collega costretto ad assentarsi dal lavoro per assistere il figlio minorenne malato. L’uomo ha infatti esaurito tutti gli strumenti a sua disposizione che la legge ed il contratto prevedono.
In base all’accordo stipulato in via eccezionale su richiesta di tutte le organizzazioni sindacali, entro il 31 dicembre ogni lavoratore potrà dunque, volontariamente, donare o cedere ore di permessi o ferie a favore del collega, attraverso un apposito modulo che sarà distribuito in azienda.
Sindacati e Ast hanno inoltre deciso di rincontrarsi entro il 31 di gennaio prossimo per verificare se ci sono le condizioni per rendere strutturato lo strumento della banca ore ‘solidali’, così da rispondere alle esigenze di colleghi in difficoltà.

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Manovra: Intesa su partite Iva e famiglie. Di Maio: ‘Per Radio Radicale gara il 30 aprile’
Braccio di ferro su Radio Radicale. Arriva stretta concessionari autostradali. Microtassa su cartine e filtri

30 ottobre 201922:14

Entra una nuova tassa su filtri e cartine per le sigarette ‘fai da te’, che ‘salva’ le sigarette elettroniche. Esce l’aumento da 50 a 150 euro delle imposte di registro per chi acquista casa. Entra anche un pacchetto per la Pubblica amministrazione green, con le nuove auto pubbliche che dovranno essere ibride o elettriche. E rischia di uscire il contributo per Radio Radicale, che alla fine resta per un anno in attesa di una gara. All’ultimo miglio continua a essere un puzzle in piena costruzione la prima manovra giallorossa che introdurrà, alla fine di una lunga trattativa, solo alcuni paletti per la flat tax per le partite Iva, a partire dal divieto di cumulo.Ultime limature alla manovra nel vertice di maggioranza a palazzo Chigi nel quale è andato in scena, tra l’altro, un braccio di ferro sui fondi a Radio Radicale anche dopo le parole di Luigi Di Maio che ha detto di preferire che quei soldi vengano dati ai terremotati. “Radio Radicale proseguirà nel servizio fino all’espletamento di una gara ed è confermato lo stanziamento di 8 milioni l’anno. Questa è l’intesa che entra nella manovra”, ha detto il sottosegretario all’Editoria Andrea Martella. “Su Radio Radicale ci sarà una gara per il 30 aprile 2020, nella quale Radio Radicale conoscerà il libero mercato. I 24 milioni non ci sono più e vinca il migliore, e’ finita la mangiatoia”, ha detto poi il leader di M5S, Di Maio, al termine del vertice di maggioranza.”E’ una legge di Bilancio che ci soddisfa poi la miglioreremo in Parlamento”, ha detto Di Maio al termine del vertice.Le spese sanitarie continueranno a essere detraibili anche per chi paga in contanti, è questa, secondo quanto si apprende, una delle decisioni prese durante il vertice di maggioranza sulla manovra. Per le altre detrazioni al 19% sarà invece necessario ‘certificare’ le spese con pagamenti tracciabili, come bonifici o uso di carte e bancomat.”Sulle partita Iva – fa sapere Di Maio – c’e’ l’accordo, con l’aliquota al 15 per cento e saltano i vincoli. Sul cuneo e fondo famiglie c’e’ accordo e c’e’ una importante norma sulla mobilità elettrica”. E sull’opposizione a quota 100 da parte di Italia Viva Di Maio precisa: “Quota 100 è stata confermata da M5S, Iv, Pd e Leu. Ora Iv dice che presenterà un emendamento su quota 100? Sognare non costa nulla”Rinnovo del parco auto in chiave green per la pubblica amministrazione. Nel corso del vertice di maggioranza sulla manovra è rientrato parte del pacchetto P.a. proposta dal ministro Fabiana Dadone. Tra le norme quella che prevede dal 2020 l’acquisto o il noleggio di nuove auto almeno per il 50% ibride o elettriche. Arriva, secondo quanto si apprende, anche il portale per il reclutamento (con i dati su bandi ed esiti dei concorsi) mentre si sta ancora lavorando alla norma sullo scorrimento delle graduatorie.Arriva intanto una stretta sui concessionari autostradali: la bozza della manovra riduce all’1% la quota di ammortamento deducibile dei beni gratuitamente devolvibili alla scadenza di una concessione. La norma si rivolge espressamente alle “imprese concessionarie di costruzione e gestione di autostrade e trafori” e si applica già “al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019”. La stretta vale anche per la deducibilità del costo dei beni materiali strumentali per l’esercizio dell’impresa e dei diritti d’uso di opere d’ingegno o brevetti.Protesta l’Aiscat: “La volontà del Governo di introdurre un limite dell’1% alla deducibilità del costo per l’ammortamento finanziario dei beni gratuitamente devolvibili rischia di generare un blocco generale degli investimenti nel settore autostradale, penalizzando fortemente lo sviluppo del sistema infrastrutturale”. E’ l’allarme dell’Aiscat, che chiede “con forza al Governo e alla maggioranza di non riproporre una norma già ritenuta non applicabile, il cui unico effetto sarebbe di bloccare il notevole volume di investimenti programmati sulla rete autostradale italiana”.Secondo quanto riferiscono fonti di Italia Viva, sarebbe raggiunta una intesa per eliminare questo aumento di tassazione. Altre fonti confermano che “ci si sta lavorando”.”Mettiamo l’Italia in carreggiata per la crescita” e dalla manovra “ci guadagna tutto il Paese, se ci perde qualcuno sono gli evasori”, ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri a Porta a Porta.”Oggi – ha detto in mattinata il premier Giuseppe Conte – continuiamo con la manovra, la stiamo costruendo su meno tasse, meno burocrazia, meno evasione, e allo stesso tempo più soldi a famiglie, lavoratori e imprese”.

LE PAROLE DI CONTE NEL CORSO DELL’ASSEMBLEA ALL’ANCE

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Borsa: Milano debole (-0,1%) con Pirelli
Trattativa con Peugeot spinge anche Exor, spread sopra quota 135

30 ottobre 201911:50

– Piazza Affari si mantiene in territorio negativo (Ftse Mib -0,1%) dopo l’inversione di rotta della mattinata con l’aumento dei disoccupati tedeschi in ottobre. Il listino risente anche del calo della fiducia dei consumatori e del sentimento economico dell’Ue, mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi sale a quota 135,4 punti. Debole Pirelli (-6,2%) che ha diffuso i contri nella vigilia a borsa chiusa, rinviando a inizio anno la presentazione del nuovo piano industriale. Sul fronte opposto corre Fca (+9%), che ha confermato le trattative con Peugeot (+6,26% a Parigi) per una possibile fusione. In luce anche anche Exor (+4,8%) a monte della catena di controllo, mentre Ferrari (+0,85%) appare più cauta. Lo spread in rialzo penalizza Unicredit (-1,8%), Banco Bpm (-1,7%), Ubi (-1,6%), Bper (-1,1%) e Intesa (-1%). Tra i titoli a minor capitalizzazione salgono Bioera (+2,8%) e Sogefi (+2,7%), mentre scivolano Edison (-2,4%) dopo i conti dei primi 9 mesi, senza la divisione E&P, e Interpump (-2,3%).

Borsa:Europa contrastata, Milano stabilePesano disoccupazione Germania e fiducia Ue,attesa per tassi Fed

30 ottobre 201913:04

– Borse europee contrastate con l’aumento oltre le stime dei disoccupati in Germania in ottobre (6mila posti di lavoro in meno) e il calo della fiducia economica nell’Ue scesa a 100,8 punti, contro gli oltre 101 previsti. Stabili Londra e Milano, positiva Parigi (+0,25%), mentre cedono Francoforte (-0,11%) e Madrid (-1,36%). Girano al rialzo i futures Usa in attesa delle decisione della Fed sui tassi, prevista alle 20. Sugli scudi Fca (+9,7%) e Peugeot (+5,54%), che hanno confermato le trattative per una possibile fusione, mentre scivola Renault (-4,72%), tagliata fuori dal risiko. Bene Essilux (+1,31%) dopo i conti, mentre scivola Pirelli (-7,16%) che ha diffuso la trimestrale nella vigilia a Borsa chiusa e ha rinviato a inizio anno la presentazione del nuovo piano industriale. Sotto pressione i bancari Deutsche Bank (-5,96%), Santander (-6,47%), Credit Suisse (-2,95%) dopo la trimestrale.

Ance: 749 opere bloccate per 62 miliardi euro Tra cui la messa in sicurezza del fiume Sarno

30 ottobre 201913:14

Ancora lunga la lista delle opere bloccate: in totale 749 per 62 miliardi. Lo ha detto il presidente dell’Ance, Gabriele Buia, all’assemblea dell’associazione. “Nell’elenco c’è di tutto: scuole, ospedali, strade e anche fondamentali opere di messa in sicurezza come quelle che riguardano il letto del fiume Sarno, noto per la tragica frana di oltre 20 anni fa che causò 160 morti”, ha spiegato Buia, sottolineando che si tratta di “220 milioni non utilizzati per un’opera che può salvare vite umane”. La lotta alla burocrazia, “anzi alla “burokrazia in stile Soviet” è tra le grande priorità da affrontare in Italia, ha detto Buia. “E’ stato un anno difficile perché di lavoro ce n’è ancora troppo poco. E perché nonostante gli sforzi fatti alcune delle riforme che come Ance abbiamo proposto e contribuito a far approvare rimangono ancora tutte da attuare o completare”, ha detto Buia, all’assemblea dell’associazione, sottolineando che “il settore ha bisogno di moltissime attenzioni da parte delle istituzioni. Dopo 11 siamo ancora in crisi e non si vede la luce alla fine del tunnel”.

Ance: 749 opere bloccate per 62 miliardiPatuanelli, entro l’anno tavolo Mise sull’edilizia

30 ottobre 201913:58

– Ancora lunga la lista delle opere bloccate: in totale 749 per 62 miliardi. Lo ha detto il presidente dell’Ance, Gabriele Buia, all’assemblea dell’associazione. “Nell’elenco c’è di tutto: scuole, ospedali, strade e anche fondamentali opere di messa in sicurezza come quelle che riguardano il letto del fiume Sarno, noto per la tragica frana di oltre 20 anni fa che causò 160 morti”, ha spiegato Buia, sottolineando che si tratta di “220 milioni non utilizzati per un’opera che può salvare vite umane”.
“Credo di poter accogliere una prima richiesta. Voglio prendere l’impegno di convocare al più presto il settore dell’edilizia perché è fondamentale che i ministeri si siedano con Ance per trovare assieme soluzioni e proposte, che sono interdisciplinari”, ha detto il ministro allo sviluppo economico, Stefano Patuanelli. “Quel tavolo non può più aspettare – ha aggiunto – mi prendo l’impegno di convocarlo entro la fine di questo anno”.

Gualtieri, 420mln per aziende greenCredito imposta agganciato a Industria 4.0,aiuti a sostenibilità

30 ottobre 201914:03

– “Nel rilancio di Industria 4.0, che era un errore non rinnovare, si tratta di un meccanismo complicato ma efficace di sostegno agli investimenti in innovazione delle imprese, abbiamo attaccato, con 420 milioni in tre anni, uno specifico credito di imposta volto a sostenere gli investimenti delle imprese a favore della sostenibilità e circolatità dell’economia”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, parlando a un convegno organizzato dal Messaggero, sottolineando: “introdurremmo anche un incentivo per l’innovazioni dei processi produttivi che sostenga la riconversione verso la produzione di bioplastiche o di plastiche compostabili, che non saranno soggette all’imposta”, la plastic tax.

Borsa: Milano scende (-0,1%),giù PirelliSpread sopra quota 135 penalizza Unicredit, Banco Bpm e Ubi

30 ottobre 201914:12

– Piazza Affari torna debole (Ftse Mib -0,15%) a conclusione di una mattinata trascorsa a cavallo della parità. Procedono agli antipodi Pirelli (-7,23%) dopo i conti trimestrali e con lo slittamento a gennaio del nuovo piano industriale, Brembo (-3,6%) ed Fca (+9,77%), spinta dalla trattativa con Peugeot (+5,3% a Parigi) per una possibile fusione. Ne trae vantaggio anche Exor (+4,44%), mentre resta al palo Ferrari (+0,25%). Il rialzo dello spread a 135,5 punti frena i bancari Unicredit (-2,48%), Banco Bpm (-2,19%), Ubi (-1,69%) e Intesa -1,36%). Acquisti su Amplifon (+2,47%) dopo i conti dei primi 9 mesi, che frenano invece Edison (-2,4%). Tra i titoli a minor capitalizzazione in luce Bioera (+2,84%%) e Sogefi (+2%), mentre scivolano Interpump (-2,3%) e Gima (-3%).
Poco mossa Piaggio dopo i conti dei primi 9 mesi dell’anno (-0,57%).

Petrolio: in calo a Ny a 55,33 dollariQuotazioni perdono lo 0,34%

NEW YORK30 ottobre 201914:18

– Il petrolio è in calo a New York, dove le quotazioni perdono lo 0,34% a 55,33 dollari al barile.

Borsa: Wall Street apre positivaS&P 500 sale dello 0,03%

NEW YORK30 ottobre 201914:33

– Apertura in territorio leggermente positivo per Wall Street in attesa della Fed. Il Dow Jones sale dello 0,04% a 27.082,37 punti, il Nasdaq avanza dello 0,09% a 8.243,91 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,03% a 3.037,75 punti.

Joint venture Fincantieri-Naval Group’Naviris’ con i francesi nel settore militare presentata oggi

TRIESTE30 ottobre 201915:06

– Fincantieri e i francesi di Naval Group hanno annunciato il nome della nuova joint venture paritetica, Naviris, che sarà attiva nel settore militare. Il nome “evoca una robusta partnership a garanzia di un know-how di qualità superiore, proiettata verso uno scenario internazionale”, afferma una nota di Fincantieri. Il nome è stato presentato a Genova durante l’ultimo Steering Committee e rappresenta un nuovo passo in avanti nella collaborazione tra Fincantieri e Naval Group. L’alleanza è una “opportunità per entrambi i gruppi e i loro ecosistemi di migliorare la propria capacità di servire le rispettive Marine nazionali, acquisire nuovi contratti di esportazione, sviluppare nuove tecnologie e, in definitiva, aumentare la competitività dei comparti navali dei due Paesi. La costituzione della JV è attesa come programmato entro fine anno”.

Borse Europa deboli con Wall StreetMilano (-0,59%) la peggiore con Pirelli e banche

30 ottobre 201915:30

– Sono tutte in ribasso le Borse europee dietro Wall Street, dopo il Pil Usa sopra le attese nel trimestre e in attesa della Fed. Londra cede lo 0,17%, Parigi galleggia (-0,07%) sostenuta da Psa (+4,25%) sulla prospettiva di una fusione con Fca (+9,2% a Milano dove l’indice Ftse Mib cede lo 0,59%) mentre retrocede Renault (-4,63%) rimasta all’angolo nelle alleanze. Bene poi EssilorLuxottica (+1,6%) coi conti Su listino milanese pesano Pirelli (-9,2%) all’indomani della trimestrale e le banche con lo spread in crescita a 136 punti base mentre le aste per 5,5 miliardi di euro di Btp si sono concluse con rendimenti in aumento.

Ue apre indagine su acquisizione Fincantieri-ex Stx Antitrust teme riduzione concorrenza nel mercato navi crociera

30 ottobre 201916:33

La Commissione europea ha avviato un’indagine approfondita per valutare la proposta di acquisizione di Chantiers de l’Atlantique da parte di Fincantieri alla luce del regolamento Ue sulle concentrazioni.La Commissione teme che l’operazione possa ridurre la concorrenza nel mercato mondiale della costruzione di navi da crociera.”La domanda di navi da crociera è in piena espansione in tutto il mondo. Chantiers de l’Atlantique e Fincantieri sono due leader mondiali in questo settore. Per questo motivo valuteremo attentamente se l’operazione proposta possa nuocere alla concorrenza nel settore a scapito dei milioni di europei che ogni anno scelgono di trascorrere vacanze in crociera”, ha detto la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager. In questa fase la Commissione teme che “in un mercato già concentrato e con limitazioni di capacità, l’operazione proposta possa eliminare l’importante forza concorrenziale rappresentata da Chantiers de l’Atlantique”, scrive Bruxelles, che ha individuato “ingenti ostacoli all’ingresso nel mercato della costruzione di navi da crociera, dovuti alla natura altamente complessa di questo settore”, visto che sono richieste “infrastrutture specifiche, consolidate competenze ingegneristiche e progettuali, così come notevoli capacità di gestione per coordinare le centinaia di fornitori e subappaltatori che intervengono in tutto il processo di costruzione”.La Commissione ha stabilito in via preliminare che “non è presumibile l’emergere di nuovi costruttori qualificati in tempo utile a contrastare i probabili effetti negativi dell’operazione, che potrebbe quindi ridurre seriamente la concorrenza in questo mercato determinando un innalzamento dei prezzi, una riduzione della scelta e un freno all’innovazione”. Inoltre l’antitrust “ha stabilito in via preliminare che i grandi clienti non avrebbero potere contrattuale sufficiente a contrastare l’eventuale rischio di aumento dei prezzi derivante dall’operazione”. La Commissione quindi porterà avanti un’indagine approfondita degli effetti dell’operazione proposta “per stabilire se potrebbe seriamente ridurre la concorrenza”. L’operazione è stata notificata alla Commissione il 25 settembre 2019. Chantiers de l’Atlantique e Fincantieri hanno deciso di non presentare impegni nel corso dell’indagine iniziale per fugare le riserve preliminari della Commissione. Bruxelles ha ora 90 giorni lavorativi, quindi fino al 17 marzo 2020, per adottare una decisione. L’avvio di un’indagine approfondita, ricorda la Commissione, “non pregiudica l’esito del procedimento”.

Italpizza in stato di agitazioneProclamato dai sindacati, lavoratori in sciopero un’ora

MODENA30 ottobre 201916:37

– Stato di agitazione a Italpizza, azienda di Modena già al centro di accese poteste dei lavoratori soprattutto in merito a due cooperative in appalto. Cgil, Cisl e Uil annunciano di aver aperto ieri lo stato di agitazione dopo che il tavolo di trattativa sulla gestione dell’accordo quadro del 17 luglio si è rotto; 12 le ore di trattativa. Oggi i lavoratori del sito Italpizza sono in sciopero dalle 14 alle 15, con assemblea davanti ai cancelli della società.
“Nell’ultimo mese – fanno sapere le tre sigle – si erano intensificate le trattative in seguito a un doppio cambio appalto voluto da Italpizza. Nei piani di Italpizza le attività in appalto ora gestite dalla cooperativa Cofamo (circa 250 lavoratori addetti alla logistica interna) e un’altra parte di attività gestite dalla cooperativa Evologica (circa 40 lavoratori addetti alle pulizie e al disimballaggio delle materie prime) andrebbero conferite a una terza società, Aviva spa”.

ECONOMIA TUTTE LE NOTIZIE

Borsa: Milano chiude in calo (-0,15%)
Indice Ftse Mib a 22.646 punti

MILANO30 ottobre 201917:49

– Chiusura debole per Piazza Affari.
Il Ftse Mib ha segnato un calo dello 0,15% a 22.646 punti.

Borsa: Europa chiude contrastataFrancoforte cede lo 0,23%

30 ottobre 201918:19

– Chiusura contrastata per le principali Borse europee che hanno seguito le oscillazioni di Wall Street in attesa delle decisioni della Fed. Londra ha concluso in rialzo dello 0,34%, Parigi dello 0,45% mentre Francoforte ha terminato in calo dello 0,23%.

Borsa Milano cede con Pirelli, vola FcaGiu’ Tenaris e le banche

30 ottobre 201918:51

– Piazza Affari conclude in leggero calo (-0,15%) fra listini europei senza una direzione precisa dietro a Wall Street. Nel paniere principale svetta Fca (+9,53%) sull’onda della progetto di fusione con la francese Psa che spinge anche la capogruppo Exor (+4,6% a 65 euro) e lascia invece in ombra Cnh (-1,54%) e Ferrari (+0,32%).
Corre anche Amplifon (+5,31%) grazie ai conti, al pari di Recordati (+3,28%) che diffonderà la trimestrale in settimana.
Sul fronte opposto tracolla Pirelli (-10,68%) all’indomani dei risultati deboli e del taglio delle previsioni del margine che hanno spinto diversi analisti, a partire da quelli di Deutsche Bank, ad abbassare il loro giudizio sul titolo. Male anche Saipem e Tenaris, rispettivamente in calo del 3,77% dopo i recenti rialzi e del 2,88% in attesa dei conti stanotte. Pesanti poi le banche mentre l’asta dei Btp ha visto crescere i rendimenti. Banca Bpm lascia sul terreno il 3,1%, Bper l’1,89%, Unicredit l’1,88% e Mediobanca l’1,88%.

Wsj, via libera a fusione Fca e PsaTavares amministratore delegato, Elkann presidente

NEW YORK30 ottobre 201920:05

Via libera alla fusione fra Fca e Psa. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali John Elkann sarà il presidente della nuova società mentre Carlos Tavares l’amministratore delegato. Il consiglio di amministrazione di Psa ha approvato la fusione e quello di Fca è in programma – riporta il Wall Street Journal – nella serata di mercoledì. I governi americano e francese sono stati informati dell’accordo fra Fca e Psa.

Fed: taglia tassi un quarto di puntoIl comunicato restano incertezze, valuteremo il da farsi

NEW YORK30 ottobre 201919:43

La Fed taglia i tassi di interesse di un quarto di punto. Il costo del denaro scende in una forchetta fra l’1,5% e l’1,75%. La Fed taglia i tassi di interesse per la terza volta da luglio: complessivamente ha ridotto il costo del denaro di 75 punti percentuali, con tagli da un quarto di punto a luglio, settembre e ottobre.
Restano incertezze e la Fed valuterà la strada appropriata per i tassi di interesse. E’ quanto si legge nel comunicato della Fed diffuso al termine della due giorni di riunione.

Tesoro:salgono rendimenti Btp in astaCollocati 5,5 mld di Btp e 750 mln di Ccteu

30 ottobre 201912:34

Salgono i rendimenti nell’asta di titoli di Stato. I Btp a 5 anni per 2,5 miliardi di euro (a fronte di una domanda di 3,4 miliardi) sono stati assegnati con un rendimento dello 0,42% con un aumento di 17 centesimi. Il Btp a 10 anni ha visto un rendimento dell’1,06% (in crescita di 18 centesimi) per un importo di di 3 miliardi a fronte di richieste per 3,8 miliardi. La 17esima tranche del Ccteu per 750milioni ha realizzato un rendimento lordo dello 0,4%.

Risparmio:Acri,italiani confusiPercepite contraddizioni legate a disuguaglianza e clima

30 ottobre 201912:30

Gli italiani sembrano attraversare un periodo confuso, la sensazione diffusa è che la crisi sia ancora lunga da superare “ed è in serio aumento il pessimismo sull’Italia, con il 39% dei cittadini che avvertono il rischio di una nuova crisi e sono pessimisti circa i prossimi 3 anni, mentre il 24% sono ottimisti”. Questi i dati dell’indagine Acri-Ipsos sugli italiani e il risparmio, secondo la quale si percepiscono le contraddizioni legate alla disuguaglianza, alle quali si affianca un’emergenza climatica (per il 59% le due emergenze hanno un uguale importanza).MIGLIORA CAPACITA’ RISPARMIO Migliora la capacità di risparmio delle famiglie italiane, “il 42% riesce a risparmiare” e a questo “si affianca una maggiore rilassatezza nei consumi”. Questi i dati dell’indagine Acri-Ipsos sugli italiani e il risparmio in cui si spiega che sono in aumento i consumi dei beni semi-durevoli e si attenua la riduzione di quelli per la cura di sé, mentre l’incremento maggiore si ha per i consumi della telefonia e di internet. Per molti italiani, poi, “la situazione personale è soddisfacente (59%), e vivono con buona o maggiore tranquillità (47%)”, prosegue l’indagine.

Whirlpool ritira la procedura di cessione per lo stabilimento di NapoliL’annuncio del ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli

30 ottobre 201914:33

La Whirlpool ha ritirato la procedura di cessione per lo stabilimento di Napoli. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli.“In queste ore l’azienda mi ha comunicato – ha detto Patuanelli in un video su Facebook – la volontà di ritirare la procedura di cessione. E’ un primo passo che ci consente di sederci a un tavolo per risolvere definitivamente i problemi di quello stabilimento. Su questa vertenza il Governo ci ha messo la faccia. Abbiamo ottenuto un importante risultato. Ora ci sono le condizioni – ha detto ancora – per sederci a un tavolo con le parti sociali per provare a trovare una soluzione industriale anche con un impegno del Governo per lo stabilimento. Era un primo passo fondamentale altrimenti la procedura di cessione avrebbe comportato o la cessione a un’altra attività industriale che era difficile da accettare o a una procedura di licenziamento collettivo. L’abbiamo ottenuto – ha concluso – grazie all’impegno dei lavoratori, alla loro compattezza e alla loro manifesta volontà di lavorare in quello stabilimento. E’ un primo passo ma era fondamentale farlo”.

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Ultimo aggiornamento 30 Ottobre, 2019, 23:38:07 di Maurizio Barra

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Tesei, acceleriamo sulla ricostruzione
Per presidente Umbria “colpo al cuore ritrovarsi ancora così”

NORCIA (PERUGIA)30 ottobre 201909:14

– “A tre anni dal sisma ritrovarsi ancora così è un colpo al cuore”: è quanto ha detto la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei a Norcia per ricordare il terremoto del 30 ottobre 2016 che provocò il crollo quasi totale della Basilica di San Benedetto e tanti danni al territorio.
“Questo è un giorno particolare che tre anni fa abbiamo tutti vissuto in maniera drammatica”! ha aggiunto la governatrice in quella che è stata la sua prima uscita ufficiale da neo eletta.
“Adesso – ha concluso Tesei – speriamo di poter accelerare il processo di ricostruzione”.

Pd: Zingaretti, congresso in 2020Con cambio Statuto torna congresso per tesi politiche

30 ottobre 201910:59

– “Sono d’accordo con Cacciari sul congresso. Per farlo cambieremo lo statuto che non si tocca da tredici anni, rientra il concetto di congresso, basato su tesi politiche, aperto alla società italiana”. Lo dice il segretario del Pd Nicola Zingaretti, a Radio Capital, sulla richiesta di tenere un congresso dem arrivata da più parti. “Si terrà nei primi mesi del 2020? Non lo escludo, ma dovremo deciderlo insieme”, conclude Zingaretti.

Zingaretti, ritrovare spirito comuneSu regionali posizione Di Maio debole, governano con Pd il Paese

30 ottobre 201911:06

– “O si riscopre uno spirito comune o i motivi stessi di questo governo vengono meno e non si puo’ andare avanti”. Lo dice Nicola Zingaretti a Radio Capital, spiegando che “quella di Di Maio” che archivia l’intesa col Pd dopo il voto in Umbria, “e’ una posizione debole, perche’ il M5s governa col Pd. E vuole governare per altri tre anni con il Pd e non un piccolo paese dell’entroterra ma la Repubblica italiana.
E’ inutile giocare con le parole: o l’alleanza e’ unita da una visione del futuro o non c’e’. Io credo che questa visione vada costruita al piu’ presto”, conclude

Governo:Rosato, basta evocare le urneQuesto governo nasce per risolvere i problemi

30 ottobre 201911:10

– “Questo governo nasce per risolvere i problemi e le tasse ereditate da Salvini, con la manovra lo stiamo facendo. Abbiamo disinnescato le ‘Salvini tax’, a partire dallo stop all’aumento dell’Iva, e abbiamo messo in campo politiche di crescita e per le famiglie. Basta evocare il ritorno alle urne, noi invochiamo il ritorno al lavoro, per il bene del Paese”. Così il coordinatore di Italia Viva Ettore Rosato a Sky tg24.

Lamorgese,su intesa Libia decide governoScade il 2/11 e senza intervento si rinnova automaticamente

30 ottobre 201911:25

– “E’ una questione di carattere politico che si farà a livello governativo e del presidente del Consiglio”. Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha risposto a margine dell’audizione in Commissione antimafia a chi le chiedeva se il governo Pd-M5s annullerà l’intesa del 2017 tra Italia e Libia. Il memorandum scade il prossimo 2 novembre e, senza un intervento, si rinnova automaticamente.

Di Maio, manca accordo su partite IvaDobbiamo fare ancora passi avanti, per questo nuovo vertice

30 ottobre 201912:50

– Sulla manovra “dobbiamo fare ancora dei passi avanti, non c’è ancora l’accordo sulle partita Iva, sul regime forfettario che dobbiamo sistemare. Per questo oggi ci sarà spero l’ultimo vertice di maggioranza per chiudere la legge di bilancio e mandarla Parlamento”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e capo M5s Luigi Di Maio parlando coi cronisti.

Carri funebri davanti Consiglio CalabriaProtesta titolari agenzie, pronti a bloccare tutta la città

REGGIO CALABRIA30 ottobre 201912:56

– Decine di carri funebri, alcuni con la bara all’interno, stazionano davanti al Consiglio regionale della Calabria per la protesta degli impresari delle agenzie di onoranze funebri calabresi. Alla base della protesta la mancata approvazione della legge di riordino del settore dopo l’abrogazione della legge 22/18, impugnata in alcune parti dalla Corte Costituzionale. Il nuovo testo, che ha modificato le parti contestate dalla Consulta, dopo l’approvazione nelle commissioni Sanità e Bilancio del Consiglio regionale, non è stato ancora approvato dall’assemblea, nonostante sia stato inserito più volte tra i punti all’ordine del giorno. “Ci sono alcuni politici che fanno ostruzionismo su questo nuovo testo – afferma Rocco Caliò, portavoce e rappresentante del Cosfit, Comitato spontaneo onoranze funebri italiane -. Non sappiamo e non ne capiamo il motivo. Oggi siamo solo una parte delle tante imprese funebri calabresi, ma siamo pronti a venire tutti qui davanti al Consiglio e bloccare l’intera città”.

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Di Maio: ‘Alleanza strutturale con il Pd? Mancano i presupposti. Fondi a Radio Radicale? Ma diamoli ai terremotati…’
Così il leader M5s replica alle parole di Zingaretti

30 ottobre 201918:32

“Non ci sono i presupposti per un’alleanza strutturale con il Pd”, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio rispondendo alle parole di Nicola Zingaretti.”Con Franceschini lavoro benissimo, in questo governo c’è molta più serenità del precedente, quindi non è una questione contro questo Pd ma sono 10 anni che ci dicevano ‘mettetevi insieme che potrebbe rappresentare un’alternativa per questo paese’ e invece il voto umbro purtroppo dimostra esattamente il contrario”. “Non mi sento insidiato” da Giuseppe Conte “ma credo che questo governo sia una squadra che deve portare avanti insieme il programma di governo. Se facciamo squadra i cittadini potranno comprendere quello che stiamo facendo, altrimenti è difficile anche far comprendere quello che facciamo di buono”.Sulla manovra “dobbiamo fare ancora dei passi avanti, non c’è ancora l’accordo sulle partita Iva, sul regime forfettario che dobbiamo sistemare. Per questo oggi ci sarà spero l’ultimo vertice di maggioranza per chiudere la legge di bilancio e mandarla Parlamento”.  “Ci sono di nuovo 8 milioni di euro all’anno per 3 anni a Radio Radicale. Ma diamoli ai terremotati…”, ha detto poi Di Maio. “Non credo – la replica del direttore della radio Alessio Falconio – che sia l’editoria l’ostacolo alla ricostruzione post terremoto”. “Radio Radicale svolge un servizio pubblico da 43 anni, riconosciuto anche da Agcom – ha proseguito -. Un servizio che dà voce alle istituzioni del Paese: al governo, ai partiti, al Csm, a tutti i movimenti. La stessa Agcom ha chiesto di prorogare la convenzione fino a una nuova gara. Noi chiediamo che ci sia una gara dal ’95, dopo averla vinta. I governi che si sono succeduti non l’hanno ribandita perché ritenevano che non ci fossero le condizioni. Si può giudicare bene o male il nostro lavoro, ma se esponenti di tutti i partiti, anche dei 5 Stelle, e i rappresentanti delle istituzioni hanno difeso la nostra causa, questo qualcosa vorrà dire”. “Il MoVimento 5 Stelle ha sempre avuto una posizione chiarissima: i soldi dei cittadini vanno utilizzati per finanziare opere pubbliche come strade, scuole o ospedali, non certo per aiutare una radio privata, peraltro schierata politicamente. Rispettiamo le sensibilità diverse che animano il MoVimento, ciascuno è libero di esprimere le proprie idee. Questo, tuttavia, non modifica la nostra posizione: il taglio dei finanziamenti a Radio Radicale è stata e rimarrà una nostra battaglia”.

Conte, tavolo straordinario crisi edileGoverno non è chiuso a richieste, saremo compagni viaggio

30 ottobre 201913:10

– Il governo aprirà un “tavolo straordinario per le crisi del settore edile. Dobbiamo lavorare per capire come risolvere i problemi. Non c’è chiusura da parte del governo. Saremo compagni di viaggio”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte all’assemblea dell’Ance, a Roma.

Scuola, 50mila euro per nuovi presepiContributi da 250 euro a 200 istituti per acquistare materiale

30 ottobre 201914:17

– In vista del Natale la giunta regionale della Lombardia ha approvato una delibera che stanzia 50 mila euro per finanziare progetti che prevedono la realizzazione del presepe nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie della regione, pubbliche e paritarie. “Il contributo – spiega l’assessore regionale all’Istruzione, Melania Rizzoli, che ha presentato la delibera ‘Il presepe a scuola’ – consiste in un finanziamento di 250 euro per l’acquisto di materiale necessario alla realizzazione del presepe e sarà concesso alle prime 200 scuole che presentano la domanda. Le proposte saranno selezionate da apposito nucleo di valutazione attivato dal Consiglio Regionale”.

Altolà di M5s a Iv sulla carta d’identità per i social: ‘Mai schedatura con noi al governo’Il blog: ‘Metterebbe a rischio milioni dati sensibili, no a Stato polizia’. Ieri la proposta di Marattin

30 ottobre 201914:32

Altolà del Movimento cinque stelle sulla proposta di Italia Viva della carta d’identità per chi apre un profilo social. “Sareste contenti – attacca il Blog delle Stelle – se per andare in piazza o al bar con gli amici vi chiedessero ogni volta di identificarvi?”. Sarebbe, attacc a il blog, “una schedatura preventiva assurda e preoccupante. Finché c’è il M5S al governo non si potrà mai fare”. La misura “metterebbe a rischio i dati sensibili di milioni di utenti. Non vogliamo uno Stato di polizia!”. Ieri il responsabile economico di Italia Viva Luigi Marattin  aveva fatto sua la proposta del regista Gabriele Muccino e annunciato un ddl che “obblighi chiunque apra un profilo social lo faccia con un valido documento d’identità”. Proposta che ha scatenato le ire degli utenti ma non è isolata visto che anche il deputato Fi Nazario Pagano ha già presentato tempo fa una proposta di legge identica.L’esponente del partito di Matteo Renzi, che da tempo ha ingaggiato una guerra alle fake news, propone che il Parlamento intervenga per realizzare una legge che imponga che si apra un profilo social solo con la carta d’identità, poi, aggiunge Marattin, “prendi il nickname che vuoi (perché è giusto preservare quella scelta) ma il profilo lo apri solo così”. Al di là della fattibilità dell’iniziativa, l’intenzione politica sembra trasversale: d’altra parte i politici sono i primi ad essere bersagliati da insulti spesso anonimi sul web. Il deputato azzurro Pagano ha già chiesto al Parlamento di intervenire un anno fa: da un anno, sostiene, “questa violenza non sembra fermarsi ma anzi aumentare, come dimostrato dagli insulti razzisti di cui è vittima costantemente la senatrice Liliana Segre solo per citare un episodio”.La senatrice a vita, sopravvissuta al lager di Auschwitz, è bersaglio di oltre 200 messaggi di odio al giorno e ora si è fatta promotrice di una commissione parlamentare sui fenomeni di intolleranza, razzismo e antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, proposta che dovrebbe essere votata presto in Senato.

Per riuscire ad arginare le notizie e i profili falsi è necessario invece rafforzare i compiti e i poteri investigativi della polizia postale, che ha gli strumenti anche normativi adatti ma poco personale considerando la rilevanza del fenomeno – si legge ancora sul Blog -. E puntare sulla prevenzione e l’educazione all’uso consapevole dei media, anche on line. Su questo l’impegno della Ministra dell’Innovazione Pisano, che ieri ha annunciato di voler seguire il tema, va nella giusta direzione”.

Di Maio: su Fiber Conte è stato correttoLegge nota di P.Chigi. “Si è astenuto nei Cdm sull’argomento”

30 ottobre 201916:57

– “La correttezza di Giuseppe Conte è stata certificata dall’autorità garante della concorrenza e del mercato che ha ritenuto di non dover avviare alcun procedimento”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, leggendo una nota fattagli pervenire da Palazzo Chigi durante il question time alla Camera, in risposta a un’interrogazione su un asserito conflitto di interessi di Conte circa un suo incarico legale, fornito prima di diventare premier, per una società posseduta da un fondo di investimento sottoposto a un’indagine del Vaticano. “Il presidente sarà ben lieto di rispondere in aula e avrete modo di confrontarvi con lui”, ha aggiunto Di Maio, che leggendo la nota ha sottolineato che “nei primi giorni del maggio 2018” Conte “ha ricevuto da Fiber 4.0 l’incarico, e questo è stato l’unico contatto avuto con la società”. “Per evitare ogni forma di conflitto di interesse si è astenuto dai Consigli dei ministri in cui si parlava della Golden Power e al suo posto aveva presieduto il vicepremier Salvini”.

Bonaccini-Borgonzoni, sfida a confrontoPronti a incontro i due candidati principali a elezioni 26/1

BOLOGNA30 ottobre 201917:54

– I due candidati principali alle regionali dell’Emilia-Romagna, il governatore uscente del centrosinistra Stefano Bonaccini e la leghista Lucia Borgonzoni, si sono sfidati a un confronto pubblico.
“Sono disponibilissimo ad incontrarci quando vuole – ha detto Bonaccini – per discutere pubblicamente di Emilia-Romagna. Se ho tirato in ballo Salvini non era certo per sminuire lei, ma solo perché vedo che parla sempre lui al posto suo. Sarebbe una notizia se Borgonzoni avesse deciso di lasciare a Roma Salvini per la prossima campagna elettorale e di giocarsela in prima persona come candidata. Sarei il primo a congratularmene, visto che qui dobbiamo discutere di Emilia-Romagna e di chi sia la persona più adatta a governare questa bellissima Regione”.
Si dice pronta anche Borgonzoni: “Sono felicissima che Bonaccini abbia finalmente accettato un confronto pubblico con me. Finalmente, era da tempo che glielo chiedevo”, ha detto.

Strage Bologna, no a Dna altre vittime’Eventuale espletamento porterebbe comunque a binario morto’

BOLOGNA30 ottobre 201918:19

– “La perizia sul Dna delle presunte spoglie di Maria Fresu non ha dato esiti univoci e sicuri quali ad esempio la riconducibilità di tali resti a una sola persona” e di conseguenza “l’eventuale espletamento di altre perizie sul Dna porterebbe comunque a un binario morto”. Lo ha detto il presidente della Corte d’Assise, Michele Leoni, leggendo una ordinanza in cui ha detto ‘no’ a ulteriori perizie sul Dna delle vittime. A “rappresentare l’opportunità di disporre altre perizie sul Dna di altre vittime accertate”, ha ricordato, era stata la difesa di Gilberto Cavallini, imputato per concorso nella strage del 2 agosto 1980. Uno dei legali dell’ex Nar, Alessandro Pellegrini, pur senza fare una richiesta diretta, aveva lasciato intendere che “per illuminare le zone d’ombra del processo, se qualcuno volesse estendere a quelle sette persone l’esame del Dna, noi appoggeremmo la richiesta”. La Corte ha rigettato, disponendo l’acquisizione delle ricognizioni cadaveriche fatte all’epoca sulle vittime.

Senato approva mozione Segre con 151 sì e 98 astenutiPer varo Commissione contro odio, razzismo e antisemitismo

30 ottobre 201919:49

Non ha ottenuto l’unanimità la mozione per istituire una commissione straordinaria contro odio, razzismo e antisemitismo, proposta dalla senatrice a vita Liliana Segre. L’aula del Senato l’ha approvata con 151 voti favorevoli, nessun voto contrario e 98 astensioni. Un lungo applauso e senatori in piedi al termine del voto.”Un’occasione persa. L’approvazione della mozione proposta dalla senatrice Liliana Segre con il voto unanime di tutto il Senato sarebbe stato un segnale forte e simbolico. La destra ha provato a piantare le sue bandierine e non è stato possibile, neanche su un argomento come questo, trovare una condivisione senza se e senza ma”. Lo dichiara la vicepresidente del Senato e senatrice del Pd Anna Rossomando.”La #Lega e #FDI si astengono sulla costituzione della commissione proposta da #LilianaSegre contro chi istiga all’odio e alla violenza e purtroppo anche #fi che si professa liberale si accoda. È il segno della deriva di una destra che si consegna all’estremismo e lo difende”. Cosi Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd su Twitter.”Non condividendo taluni contenuti della mozione della maggioranza e ribadendo la massima solidarietà alla senatrice Segre per gli odiosi attacchi che subisce sulla rete, Forza Italia si asterrà sulla mozione della maggioranza ma sin d’ora assicura il suo fattivo contributo ai lavori della istituenda commissione parlamentare”, ha detto il vicecapogruppo vicario di Forza Italia al Senato Lucio Malan sulla mozione Segre. “Sul piano dei contenuti riteniamo troppo ambiguo il passaggio sul contrasto ai nazionalismi – ha spiegato il senatore – e la necessità di colpire anche dichiarazioni ‘sgradite’, anche quando non siano lesive della dignità della persona. Per noi prevalgono sempre i principi della libertà di espressione sanciti dalla nostra Costituzione, nei limiti previsti dalla legge. Affermare la propria identità deve essere sempre consentito, se non lede la libertà altrui. Ci dispiace che tali aspetti non siano stati espunti dalla mozione di maggioranza, impedendo un voto unanime che era a portata di mano”. E poi rivolgendosi al capogruppo di Italia viva, Davide Faraone, che aveva attaccato FI in Aula, ha aggiunto: “Deprechiamo la sua posizione intrisa da pregiudizi: ci accusa falsamente di aver cambiato la nostra mozione dopo il voto in Umbria. E’ una fake news per mettere in atto una posizione escludente rispetto all’opposizione, paradossale su un provvedimento come questo”.”Fratelli d’Italia non ha votato a favore dell’istituzione della commissione perché non è una commissione sull’antisemitismo, come volevano far credere, ma una commissione volta alla censura politica. Purtroppo la mozione Segre è in realtà la mozione Boldrini, perché ricalca fedelmente la commistione ‘Jo Cox’ istituita dall’allora presidente della Camera, con la finalità di creare un gruppo di ‘saggi’ con il potere di censurare chi non rispetta i canoni del politicamente corretto. Insomma, la commissione approvata oggi riesce dove aveva fallito la Boldrini”. Così il senatore di Fratelli d’Italia Giovanbattista Fazzolari. “E’ impensabile parlare seriamente di contrasto all’antisemitismo e ai totalitarismi senza fare alcun riferimento all’integralismo islamico – ha aggiunto – visto che il pericolo deriva proprio dal fondamentalismo e dall’immigrazione musulmana, e senza recepire la risoluzione del Parlamento europeo di condanna delle dittature nazista e comunista. Purtroppo con il pretesto del contrasto all’antisemitismo, il Senato ha approvato l’istituzione di una struttura liberticida che avrà il potere di stabilire chi ha il diritto di dire cosa e di chiedere la censura in rete delle idee non gradite. Di fatto l’istituzione del ministero della verità di orwelliana memoria”, ha concluso Fazzolari.

Twitter vieta tutti gli spot politiciLo ha annunciato l’amministratore delegato Jack Dorsey. Titolo in calo a Wall Street

NEW YORK30 ottobre 201922:07

– “Abbiamo preso la decisione di bloccare tutte le inserzioni pubblicitarie politiche a livello globale”. Lo ha annunciato Twitter.
“La pubblicità su internet è molto potente ed efficace, ma comporta significativi rischi politici laddove può essere usata per influenzare voti” ha affermato Jack Dorsey, l’amministratore delegato di Twitter. “Questo non ha nulla a che fare con la libertà di espressione. Ha a che fare con il pagare” per raggiungere il pubblico più ampio possibile e “questo ha significative ramificazioni che l’architettura democratica di oggi potrebbe non essere in grado di gestire” ha aggiunto Dorsey.  I titoli Twitter in calo a Wall street dopo l’annuncio

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Genocidio armeno,Turchia convoca amb.Usa
Ieri risoluzione Camera Rappresentanti Usa che lo riconosce

ISTANBUL30 ottobre 2019 04:03

– L’ambasciatore Usa ad Ankara, David Satterfield, è stato convocato al ministero degli Esteri turco a seguito della risoluzione approvata ieri dalla Camera dei Rappresentanti americana che riconosce il “genocidio armeno”. Lo riferiscono fonti diplomatiche di Ankara.La convocazione, precisano le fonti, è stata decisa per denunciare la “risoluzione priva di qualsiasi base storica o legale” sul “genocidio armeno” e un’altra proposta di legge che chiede al presidente Donald Trump di sanzionare la Turchia a seguito della sua offensiva militare in Siria. Il testo approvato dalla Camera Usa, che non è vincolante, era già stato duramente condannato stanotte anche in una nota ufficiale del ministero degli Esteri.
Ankara nega che i massacri di centinaia di migliaia di armeni compiuti durante la Prima Guerra Mondiale dall’impero Ottomano siano stati frutto di un “genocidio” pianificato. Le nuove tensioni tra Ankara e Washington giungono a due settimana dalla visita del presidente Erdogan alla Casa Bianca.

Australia, trapiantati mln baby coralli’Guerra subacquea’ contro alghe per ripopolare Grande Barriera

SYDNEY30 ottobre 201910:19

– Milioni di ‘baby’ coralli dispiegati in una guerra subacquea per combattere le alghe infestanti che stanno soffocando parte della Grande Barriera Corallina, patrimonio mondiale Unesco, che si estende per 2300 km al largo della costa nordest dell’Australia. A metterla in atto i ricercatori della Southern Cross University, della James Cook University e dell’Australian Institute of Marine Sciences che hanno preso di mira 5 località al largo della turistica Magnetic Island. La cattiva qualità dell’acqua, lo smaltimento in mare di materiali di dragaggio, le crescenti concentrazioni di nutrienti e i recenti eventi di sbiancamento causati dal riscaldamento delle acque, hanno infatti permesso in molte aree alle alghe di prosperare. Con l’aiuto di ‘cittadini scienziati’, le alghe sono state rimosse, ‘diserbando’ di fatto i fondali attorno all’isola. Sui banchi appena ripuliti sono state poi trapiantate circa 2,8 milioni di larve di coralli. I coralli dovrebbero essere chiaramente visibili nei prossimi 6-9 mesi.

Siria:Di Maio, bene tregua ma incertezza’Ci sono interrogativi sull’intesa raggiunta da Ankara e Mosca’

30 ottobre 201911:06

– “La condanna della comunità internazionale ha avuto un ruolo nel raggiungimento delle tregue. E’ positivo ma resta incertezza sugli sviluppi. Ogni sviluppo che ponga fine ai conflitti è positivo ma ci sono interrogativi sull’intesa raggiunta da Ankara e Mosca”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in una comunicazione al Senato sulla situazione in Siria. “Stabilizzare la regione è strategico per la nostra sicurezza nazionale”, ha aggiunto.

Siria: Erdogan,ci avviamo verso vittoria’È nuova guerra d’indipendenza, battuto chi voleva indebolirci’

ISTANBUL30 ottobre 201911:41

– “La Turchia sta camminando passo dopo passo verso la vittoria in una nuova guerra d’indipendenza”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, parlando al gruppo parlamentare del suo Akp ad Ankara dell’operazione militare contro i curdi in Siria.
“A chi pensava di poter fare con la Turchia quello che ha fatto con la Siria, l’Iraq e la Libia, abbiamo risposto penetrando nelle loro tane e distruggendo le loro speranze”, ha aggiunto il leader di Ankara, sottolineando anche i progressi del Paese di fronte alle difficoltà economiche degli ultimi mesi.

Iran: cerimonie segrete, arrestati membri setta illegaleBlitz dei Pasdaran contro ‘spionaggio’ del gruppo Baha’i

TEHERAN30 ottobre 201911:43

Le Guardie della rivoluzione islamica iraniana hanno arrestato un gruppo di sostenitori della setta illegale Baha’i a Shiraz, nella provincia sudoccidentale di Fars, con l’accusa di aver tenuto una cerimonia segreta per celebrare il compleanno di uno dei suoi membri di spicco. Secondo quanto riferisce la Fars, agenzia vicina ai Pasdaran, l’operazione è stata condotta per contrastare le attività di spionaggio del gruppo, che sarebbero avvenute con il supporto di Israele.
La setta Baha’i è stata bandita in Iran dopo la rivoluzione islamica del 1979 e diversi suoi membri sono stati arrestati e condannati a morte negli anni. Inoltre, numerose loro proprietà sono state confiscate.

Gb: deputate con Meghan contro i mediaSolidarietà bipartisan di 72 parlamentari con Duchessa di Sussex

30 ottobre 201911:55

– Settantadue deputate britanniche – provenienti da tutto il panorama politico – hanno scritto una lettera a Meghan Markle, duchessa del Sussex per esprimere la loro solidarietà nei suoi confronti di fronte ai “toni coloniali antiquati” che appaiono sulla stampa contro di lei e la sua famiglia. Lo riporta la Cnn.
Nella missiva le parlamentari scrivono alla moglie del Principe Harry di averla sostenuta nel “prendere posizione contro la natura, spesso sgradevole e fuorviante, delle storie pubblicate in un certo numero di giornali nazionali su di te, il tuo personaggio e la tua famiglia”.
Talvolta storie e titoli di giornali, prosegue la lettera a Meghan Markle, “hanno cercato di calunniare il tuo personaggio senza alcuna buona ragione, per quanto possiamo vedere”, ha aggiunto la lettera. “Ancora più preoccupanti sono i toni coloniali antiquati, che solo così si possono descrivere, di queste storie”, osservano le parlamentari aggiungendo che questo non poteva “essere lasciato incontrastato”.

Roghi California: allarme ColdirettiSotto assedio 10% vino mondiale

30 ottobre 201911:59

– Sotto assedio degli incendi in California ci sono anche i pregiati vigneti della Napa Valley e di Sonoma County con cantine distrutte e danneggiate dalle fiamme. È quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’ allarme rosso per i roghi devastanti che hanno colpito la California dove c’è stato lo viluppo della produzione di vino degli Usa che ha raggiunto quasi il 10% del totale mondiale.”Il risultato – sottolinea la Coldiretti – di una crescita vorticosa delle coltivazioni che hanno consentito agli Usa di diventare il quarto produttore di vino a livello globale dopo Italia, Francia e Spagna con una quantità di 24 milioni di ettolitri”.
Coldiretti sottolinea che “in tutta la zona colpita dal fuoco sono state bloccate le tradizionali visite turistiche ai vigneti e alle cantine e sospese le feste di Halloween mentre si sta cercando di mettere in salvo il raccolto dell’anno completato per il 95% ma si temono gli effetti dell’incendio sulle viti che potrebbero essere danneggiate in modo irreversibile.

Di Maio, Turchia mette a rischio Italia’I foreign fighter reclusi in Siria possono tornare in libertà’

30 ottobre 201912:00

– “L’aggressione della Turchia mette a rischio la sicurezza dell’Italia e dell’intera Ue perché i foreign fighter possono tornare in libertà o lo sono già”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, replicando in Senato alle domande dei parlamentari sulla situazione in Siria.
“Quella turca – ha aggiunto – è un’aggressione ingiustificata, che tende a realizzare un’opera di ingegneria etnica inaccettabile”.

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Libano: esercito riapre le strade
Ultimatum ai manifestanti. Erano bloccate dal 17 ottobre

30 ottobre 201912:01

– BEIRUT

– Dopo due settimane di proteste popolari e disobbedienza civile in Libano e all’indomani delle dimissioni del premier Saad Hariri, l’esercito libanese ha oggi imposto ai manifestanti e attivisti la riapertura delle principali strade del paese, bloccate di fatto dal 17 ottobre scorso. I militari sono intervenuti nel sud e nella zona di Beirut dando ultimatum ai manifestanti di rimuovere le barriere, gli ostacoli e le tende eretti nei giorni scorsi sulle carreggiate. In alcuni casi, i militari si sono scontrati con i manifestanti, come nel caso verificatosi lungo l’autostrada che collega Beirut a Tripoli, all’altezza della località di Jall ad Dib.

Johnson pronto a battaglia elettoraleRiammessi nel gruppo parlamentare Tory 10 conservatori ribelli

30 ottobre 201912:21

– Boris Johnson è pronto per una ‘dura’ battaglia elettorale: lo ha detto lo stesso premier britannico, secondo quanto riporta l’Independent, dopo il via libera ieri sera anche delle opposizioni alle elezioni anticipate il 12 dicembre prossimo.
Il disegno di legge approvato ieri dalla Camera dei Comuni con 438 voti favorevoli e 20 contrari diventerà legge una volta approvato oggi dalla Camera dei Lord (che non ha il potere di scavalcare i Comuni).
Nel frattempo, Johnson e il leader del Labour Jeremy Corbin si ‘sfideranno’ oggi al question time in Parlamento – per l’ultima volta prima della elezioni – sulla spesa pubblica e sulla Brexit. In attesa delle elezioni i conservatori hanno reinserito nel gruppo parlamentare Tory 10 dei 21 ribelli che erano stati espulsi all’inizio di settembre per avere votato contro la linea del governo nella mozione sulla calendarizzazione della proposta di legge trasversale – sostenuta assieme alle opposizioni – favorevole a un nuovo rinvio della Brexit.

Iraq: migliaia manifestano a Baghdad’Casi di soffocamento’ causati dai gas lacrimogeni della polizia

BEIRUT30 ottobre 201912:38

– BEIRUT

– Migliaia di persone restano in piazza a Baghdad per protestare contro il carovita e la corruzione, mentre le forze di sicurezza tentano di disperdere il sit-in nella centrale piazza Tahrir della capitale. Dal primo ottobre a Baghdad e in altre città del sud del paese vanno in scena massicce proteste popolari seguite da disordini e repressione della polizia. La tv irachena al Sumariya afferma che stamani ci sono “casi di soffocamento” tra i manifestanti in seguito all’uso di gas lacrimogeni da parte delle forze di polizia nei pressi di piazza Tahrir. Per la seconda notte consecutiva i manifestanti sono riusciti a mantenere aperto il sit-in nella piazza, sfidando due giorni fa il coprifuoco notturno imposto dalle autorità. Dall’inizio di ottobre a oggi più di 250 persone, per lo più manifestanti, sono stati uccisi dalla repressione poliziesca e da non meglio precisati uomini armati col volto coperto.

Siria: Di Maio, ora un passo verso Assad’Ma è presto per parlare di fermare le sanzioni’

30 ottobre 201913:11

– “Sul tema di parlare o meno con Assad, credo che questi tempi siano maturi per fare un piccolissimo passettino in avanti, nell’ambito del comitato costituzionale che rappresenta il nostro faro”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, replicando al Senato alle domande dei parlamentari sulla situazione in Siria. “Fermare le sanzioni oggi – ha tuttavia aggiunto – potrebbe indebolire la tensione positiva che c’è nel comitato”.

Siria: al via Comitato costituzionaleA Ginevra.

Per preparare la riforma costituzionale e le elezioni

MOSCA30 ottobre 201913:39

– Il Comitato costituzionale siriano ha iniziato i suoi lavori a Ginevra: il suo compito principale è preparare la riforma costituzionale e poi tenere le elezioni in Siria. Lo riporta Interfax. Il Comitato comprende 150 membri scelti fra tutta la popolazione siriana, compresi i curdi. La sua formazione è durata quasi due anni ed è composta da tre gruppi di 50 persone ciascuno, che rappresentano il governo, l’opposizione e la società civile. Una riunione di un gruppo di lavoro composto da 45 persone – 15 per le autorità siriane, 15 per l’opposizione e 15 della società civile – dovrebbe iniziare poco dopo l’inizio dei lavori del Comitato costituzionale.
Successivamente, le decisioni devono essere approvate dall’intera composizione del Comitato. Sulla base del regolamento interno concordato prima, la costituzione siriana del 2012 servirà da base per i lavori del comitato. La decisione di istituire il Comitato costituzionale è stata presa al Congresso nazionale del dialogo siriano a Sochi a gennaio 2018.

Progetto ‘biglietto rosa’ per incentivare mobilità

NEW DELHI30 ottobre 201915:04

– E’ partito ieri sugli autobus pubblici della capitale indiana il progetto “biglietti rosa”, che prevede corse gratuite per tutte le donne: secondo l’azienda dei trasporto di Delhi e sono almeno 220 mila passeggere hanno già usufruito del servizio.
L’iniziativa, voluta dal Governatore Arwind Kejriwal prevedeva all’inizio di offrire gratuitamente anche le corse nella metropolitana, ma l’azienda dei trasporti si è opposta con la motivazione dei costi troppo alti da sostenere. Il biglietto rosa porta un risparmio di 10 rupie a corsa, (8 centesimi di euro), che consente soprattutto alle casalinghe senza fonti di reddito, o alle collaboratrici domestiche di muoversi liberamente: il provvedimento è solo l’ultimo di una serie di misure del governatore, che, in vista delle elezioni dell’anno prossimo, ha già reso gratuita il consumo di una quantità minima di acqua potabile, e ha abbassato il costo dell’elettricità per le famiglie meno abbienti.

India: aria irrespirabile a DelhiIl post Diwali registra picchi di 417 di PM 2,5

NEW DELHI30 ottobre 201915:20

– Smog alle stelle oggi a Delhi: l’aria è divenuta irrespirabile e dannosa per la salute, con picchi di 417 di PM 2,5, giudicati “molto severi” dal CPCB, il Central Pollution Control Board, mentre la città è avvolta da una nebbia persistente. Il fenomeno è in crescita dalla notte di Diwali, tra domenica e lunedì scorso, quando, a dispetto dei divieti e del mega-evento di luci e suoni organizzato dall’amministrazione, che ha attirato in centro migliaia di abitanti di Delhi, altre migliaia hanno acceso mortaretti e fatto brillare fuochi d’artificio di vecchio tipo, incuranti delle conseguenze sulla salute. I veleni sono rimasti nell’aria, e nello stesso tempo, la città è stata raggiunta dal fumo dei roghi delle stoppie, che i contadini dell’Haryana e del Punjab, a nord, bruciano per rendere coltivabili i campi. L’amministrazione della capitale ha accusato i colleghi dei due stati di non esercitare alcun controllo sul fenomeno.

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A Los Angeles evacuate 7 mila case
Alcuni roghi fuori controllo per i venti, 2 mln senza luce e gas

WASHINGTON30 ottobre 201915:23

– La California brucia. Molti i roghi, alcuni fuori controllo per i venti che sfioreranno nelle prossime ore i 130 chilometri orari. Solo nell’area di Los Angeles l’incendio chiamato Getty Fire ha costretto ad evacuare oltre 7 mila abitazioni, soprattutto nella zona di Santa Ana.
Più a nord il Kincade Fire ha già mandato in fumo oltre 30 mila ettari e distrutto 189 strutture tra cui diverse case. Solo il 15% delle fiamme è stato finora domato. Quasi due milioni le persone rimaste senza luce e gas.

Di Maio, miglioreremo accordo con Libia’Ma interrompere l’intesa sui migranti sarebbe dannoso’

30 ottobre 201915:28

– “Un’eventuale denuncia” del memorandum con la Libia “rappresenterebbe un vulnus politico” ma “lavoriamo per migliorarlo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, rispondendo durante un question time alla Camera a un’interrogazione sulla prevista scadenza, il prossimo 2 novembre, del Memorandum di intesa Italia-Libia in materia di contrasto all’immigrazione illegale e al traffico di esseri umani. “Il documento può essere modificato – ha aggiunto – ma è innegabile come abbia ridotto arrivi e morti in mare”.

Brexit: Barnier, rischio no deal resta’Potrebbe materializzarsi a fine di gennaio o a fine 2020′

BRUXELLES30 ottobre 201915:49

– “Il rischio di un no deal è ancora presente e potrebbe materializzarsi alla fine di gennaio, se l’accordo di recesso non è stato ratificato o alla fine del 2020, se non vi è alcun accordo sulle relazioni future”. Così il capo negoziatore Ue per la Brexit Michel Barnier alla Plenaria del Comitato economico e sociale europeo. Barnier sta facendo il punto sui negoziati in corso con il Regno Unito e ha precisato che “siamo ad un momento chiave” e che il negoziato è “complesso” e che per “renderlo operativo” bisogna essere “pazienti”. La “proposta di Johnson di zero dazi e zero quote per noi non è sufficiente, dobbiamo fare un lavoro completo, e dunque zero dazi, zero quote ma anche zero dumping, questo è il nostro modo di vedere le cose come Ue”, ha aggiunto Barnier precisando che “a estate 2020 faremo il punto e decideremo se servirà una estensione del periodo di transizione”.

Cile cancella il vertice ApecTrump e Xi avrebbero dovuto firmare mini intesa su dazi

NEW YORK30 ottobre 201915:53

– Il Cile cancella il vertice dell’Apec in calendario il 16 e 17 novembre a Santiago del Cile e il mini-accordo commerciale fra Stati Uniti e Cina ‘trema’. E’ infatti proprio a Santiago che Donald Trump e il presidente Xi Jinping avrebbero dovuto suggellare la chiusura della prima fase delle trattative commerciali con la firma dell’intesa. La Casa Bianca, riportano i media americani, sta cercando di capire se ci siano eventuali altre località per il vertice.

Coprifuoco notturno a BaghdadMentre proseguono proteste in piazza Tahrir

BEIRUT30 ottobre 201915:58

– Il governo iracheno ha imposto per stanotte il coprifuoco in tutta la città di Baghdad mentre proseguono nella capitale proteste popolati contro la corruzione e il carovita. Lo riferiscono i media iracheni che citano un comunicato dell’esercito iracheno. Il coprifuoco entra in vigore dalla mezzanotte alle 6 di domattina. Lunedì scorso la stessa misura era stata annunciata ma migliaia di manifestanti avevano sfidato il coprifuoco rimanendo in piazza Tahrir a protestare. L’esercito iracheno afferma che il coprifuoco è deciso “per proteggere i manifestanti da infiltrati e terroristi”.

Siria: venerdì pattuglie Russia-Turchia’Risponderemo a ogni attacco, pronti a espandere la safe zone’

ISTANBUL30 ottobre 201916:00

– Inizieranno venerdì i pattugliamenti militari congiunti di Turchia e Russia nel nord-est della Siria, concordati a Sochi la scorsa settimana tra i presidenti Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin. Lo ha detto lo stesso Erdogan in un discorso al gruppo parlamentare del suo Akp ad Ankara, avvertendo che il suo Paese “risponderà nel modo più duro a ogni attacco” che dovesse giungere dalle milizie curde.
“Se necessario, espanderemo la nostra zona di sicurezza”, ha aggiunto Erdogan. Stamani, la Difesa di Ankara ha confermato la conclusione dei colloqui con la delegazione militare di Mosca giunta in Turchia per preparare i pattugliamenti.

Brasile: 17 narco uccisi in scontriTrafficanti appartenevano al cartello Famiglia del Nord

30 ottobre 201916:02

– E’ di 17 narco uccisi il bilancio di un conflitto a fuoco con la polizia militare brasiliana a Manaus. Lo riferiscono i media locali. I trafficanti appartenevano alla Famiglia del Nord, uno dei più importanti cartelli della droga del Paese.
Circa 50 uomini armati, riferisce la polizia, hanno tentato di prendere il controllo di alcuni sobborghi nella zona meridionale di Manaus. All’arrivo degli agenti hanno aperto il fuoco ingaggiando una violenta sparatoria con le forze dell’ordine. Nessun agente risulta ferito.

Johnson pronto a battaglia elettoraleRiammessi nel gruppo parlamentare Tory 10 conservatori ribelli

30 ottobre 201912:21

– Boris Johnson è pronto per una ‘dura’ battaglia elettorale: lo ha detto lo stesso premier britannico, secondo quanto riporta l’Independent, dopo il via libera ieri sera anche delle opposizioni alle elezioni anticipate il 12 dicembre prossimo.
Il disegno di legge approvato ieri dalla Camera dei Comuni con 438 voti favorevoli e 20 contrari diventerà legge una volta approvato oggi dalla Camera dei Lord (che non ha il potere di scavalcare i Comuni).
Nel frattempo, Johnson e il leader del Labour Jeremy Corbin si ‘sfideranno’ oggi al question time in Parlamento – per l’ultima volta prima della elezioni – sulla spesa pubblica e sulla Brexit. In attesa delle elezioni i conservatori hanno reinserito nel gruppo parlamentare Tory 10 dei 21 ribelli che erano stati espulsi all’inizio di settembre per avere votato contro la linea del governo nella mozione sulla calendarizzazione della proposta di legge trasversale – sostenuta assieme alle opposizioni – favorevole a un nuovo rinvio della Brexit.

Germania:disoccupazione sale oltre stimePersi 6mila posti di lavoro contro i 3mila attesi in ottobre

30 ottobre 201912:19

– Aumenta, oltre le stime ,la disoccupazione in Germania. Nel mese di ottobre si sono persi 6mila posti di lavoro a fronte dei 3mila previsti dagli analisti. Invariato invece rispetto alle stime il tasso di disoccupazione, pari al 5%. Il dato costituisce un vero e proprio record negativo per la Locomotiva tedesca europea, che non perdeva tanti posti di lavoro da quasi 10 anni, a seguito della frenata dell’economia e della produzione industriale. La Germania, che probabilmente andrà in recessione nel terzo trimestre dell’anno, è stata sollecitata sia dalla Bce che dal Fondo Monetario Internazionale ad incrementare la propria spesa pubblica. Il dato sul Pil trimestrale tedesco è atteso per il prossimo 14 novembre.

Deutsche Bank: rosso 942mln in trimestrePesano oneri di ristrutturazione. Calo titolo in Borsa

30 ottobre 201910:25

– Deutsche Bank chiude il terzo trimestre con una perdita netta attribuibile agli azionisti di 942 milioni di euro contro i 130 milioni di utile dello stesso periodo del 2018 a causa degli oneri di ristrutturazione mentre i ricavi netti scendono a 5,5 miliardi. Il Ceo Christian Sewing nota comunque come “malgrado la ristrutturazione più ampia da vent’anni registriamo utili nei nostri quattro core business durante il trimestre e un aumento degli impieghi (di 12mld)” e di 5 miliardi di afflusso netto di capitali. In Borsa il titolo scende del 4%.

Russiagate: Papadopouolos si candida a Congresso ++Diede avvio a indagine e fu primo consigliere Trump arrestato

WASHINGTON30 ottobre 201911:49

George Papadopoulos, l’ex consigliere della campagna elettorale di Donald Trump che con le sue confidenze a un diplomatico australiano diede avvio al Russiagate, ha annunciato di correre per il seggio in California lasciato vacante dalla deputata dem Katie Hill, dimessasi per un affaire con un suo collaboratore a Capitol Hill.
Papadopoulos, primo consigliere del tycoon arrestato nell’inchiesta del procuratore speciale Robert Mueller, ha scontato 14 giorni di carcere per aver mentito all’Fbi

Usa: sparatoria in California, 3 morti e 9 feritiDavanti ad un’abitazione di Long Beach

30 ottobre 201911:42

Tre persone sono morte e altre nove sono rimaste ferite ieri sera nel corso di una sparatoria davanti ad un’abitazione di Long Beach, in California: lo riporta la Cnn.   I Vigili del Fuoco hanno ricevuto una chiamata alle 22:44 di martedì (le 6:44 di mercoledì in Italia), una decina di minuti dopo la sparatoria avvenuta nella zona di Temple Avenue. Non si conoscono ancora le condizioni dei feriti e non è chiaro se a sparare sia stata una o più persone. Secondo alcuni testimoni sarebbero stati sparati una ventina di colpi di arma da fuoco quando nell’abitazione si teneva una festa di Halloween.

Germania: durante lite uomo cade nella metro a Berlino,mortoIndagini in corso

BERLINO30 ottobre 201911:26

– Nel corso di una lite tra due gruppi di persone, un uomo è caduto sui binari della metro ed è morto. E’ accaduto durante la notte scorsa a Berlino, alla fermata di Kottbussertor, nel quartiere centrale di Kreuzberg. Non è chiaro se l’uomo sia stato spinto durante il tafferuglio o sia caduto accidentalmente, ha reso noto una portavoce della polizia.
Le indagini sono state assunte dalla squadra omicidi, che non ha rilevato l’identità della vittima né delle persone coinvolte.

Libano: Iran, si preservi unità dopo dimissioni Hariri’Dare risposte alle richieste popolari evitando il caos’

TEHERAN30 ottobre 201910:31

– L’Iran si augura che i partiti politici, i clan e le personalità influenti in Libano preservino l’unità nazionale e la comprensione reciproca nella risoluzione dell’attuale delicata situazione nel Paese. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Abbas Mousavi, commentando le dimissioni annunciate ieri del premier di Beirut, Saad Hariri, dopo due settimane di proteste di piazza.
Tutte le componenti sociali devono difendere la stabilità e la sicurezza del Paese e dare risposte alle legittime richieste del popolo libanese evitando il caos, ha aggiunto il portavoce, citato dall’Irna.

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Ultimo aggiornamento 30 Ottobre, 2019, 16:03:14 di Maurizio Barra

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DALLE 07:00 ALLE 16:03 DI MERCOLEDì 30 OTTOBRE 2019

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Madre 74enne e figlio ladri gioielleria
Lui distraeva commessa, lei rubava oro. Polizia, video li accusa

RAGUSA30 ottobre 201906:59

– La Polizia di Stato di Ragusa ha arrestato una donna di 74 anni e il figlio 38enne accusati di essere degli specialisti in furti in gioiellerie. Secondo l’accusa, mentre lui distraeva la commessa del negozio, lei arraffava tutto l’oro che poteva in pochi attimi. La Squadra Mobile di Ragusa li ha identificati grazie alla visione di filmati registrati da telecamere di sicurezza di più gioiellerie ed alla collaborazione delle vittime. A Ragusa avrebbero commesso un furto da 15.000 euro, ma la polizia sospetta possano essere gli autori di altri gesti del genere realizzati con la stessa tecnica in Sicilia ed in altre regioni italiane.

Pestarono un ragazzo, arresti minorenniNel Napoletano. Vittima fu colpita con caschi e cinture

NAPOLI30 ottobre 201907:30

– I carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno eseguito 9 misure cautelari, emesse dal Gip del Tribunale per i minorenni di Napoli e da quello del Tribunale di Nola nei confronti di 7 minorenni e 2 maggiorenni, ritenuti responsabili di un pestaggio ai danni di un 19enne di Brusciano. I 9 accerchiarono e colpirono la vittima con caschi e cinture provocandogli gravi lesioni. Ad alcuni dei minorenni è contestato anche il coinvolgimento in una rissa scoppiata nell’agosto scorso durante la festa dei Gigli di Brusciano.
Sono ancora in corso perquisizioni.

Norcia ha ricordato terremoto del 2016Raccoglimento e preghiera in piazza davanti Basilica distrutta

NORCIA (PERUGIA)30 ottobre 201909:00

– Alle 7,40 Norcia si è raccolta in preghiera in piazza San Benedetto per ricordare la forte scossa di terremoto che tre anni fa colpì la città e gran parte dell’Italia centrale a ridosso dell’Appennino umbro-marchigiano. Presente alla cerimonia anche la neo presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, per quella che è stata la sua prima uscita pubblica dopo l’elezione.
Tesei ha rimarcato l’attenzione “primaria che va rivolta alle zone terremotate dell’Umbria”.
“Non perdere la speranza” è stato invece il monito del vescovo, mons. Renato Boccardo che ha presieduto il momento di preghiera, accompagnato dal canto dei monaci benedettini.
Presente il sindaco, Nicola Alemanno.

Rapinatori in villa Claudio MarchisioEx calciatore e la moglie minacciati da quattro malviventi

TORINO30 ottobre 201909:20

– Rapina, ieri sera a Vinovo, nel torinese, nella villa dell’ex calciatore Claudio Marchisio.
Quattro persone, con il volto coperto, armate di pistola e cacciavite, hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’ex giocatore della Juventus e, minacciandoli, hanno costretto lui e la moglie ad aprire la cassaforte. I ladri sono fuggiti con gioielli e orologi; il valore del bottino, ingente, è ancora da quantificare. I carabinieri, che stanno analizzando le telecamere di sorveglianza della zona, sono sulle tracce dei malviventi.

Tre lavoratori con reddito cittadinanzaControlli della Gdf di Erba nel Comasco

MILANO30 ottobre 201909:31

– Trentanove lavoratori in nero sono stati scoperti nel 2019 dalla Guardia di Finanza di Erba (Como) nel corso di controlli in materia di lavoro nel Comasco. Tra essi due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Como in quanto, pur percependo il reddito di cittadinanza, erano impiegati in esercizi commerciali. Lo ha comunicato il Comando provinciale di Como della Gdf.
Un altro lavoratore in nero, anch’esso percettore del reddito di cittadinanza, è stato trovato recentemente a lavorare presso un banco del mercato rionale di Erba (Como). “Il lavoratore aveva richiesto il reddito di cittadinanza ottenendo un sussidio del valore complessivo di € 535,85 da maggio a settembre – si legge in una nota – Il lavoratore è stato, pertanto, denunciato per l’omessa comunicazione della variazione del reddito. A carico del datore di lavoro, invece, una maxi sanzione aggravata non sanabile che va da un minimo di €. 2.160,00 ad un massimo di €. 12.960,00”.

Tra fiori da Olanda 10kg droga,2 arrestiFermati su A22 da polstrada Verona

VERONA30 ottobre 201910:01

-La Polstrada di Verona ha arrestato due salernitani, padre e figlio di 57 e 28 anni, che ad un controllo sull’A22 sono stati trovati con 10 chili di cocaina. I due sono stati fermati perchè viaggiavano con i vetri delle luci rotte e con i pneumatici lisci. Alla richiesta di documenti gli agenti hanno scoperto che l’autista era privo di patente idonea e i documenti relativi al trasporto di fiori provenienti dall’Olanda presentavano diverse irregolarità. I due erano anche privi dell’ autorizzazione al trasporto merci conto terzi a causa di una revoca. Durante le operazioni gli agenti hanno trovato anche un sacchetto di plastica confuso tra alcuni attrezzi presenti sul camion, al cui interno erano contenuti 9 panetti di cocaina per un peso di oltre 10 kg. Ai due inoltre è stata comminata anche una multa per 7000 euro per le diverse infrazioni al codice della strada. Il giorno prima, sempre la Polstrada, ha arrestato un uomo che trasportava 23 chili d’oro e 75 di argento oltre a 30000 euro in contanti.

Asili nido,spesa media da 303euro a meseCittadinanzattiva,retta più alta in Trentino,più bassa in Molise

30 ottobre 201910:02

– Una famiglia media italiana, con un bimbo al nido, spende al mese 303 euro nell’anno in corso, +0,9% rispetto al 2018/19. I dati arrivano dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, realizzato nell’ambito del progetto “Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico e mostrano una Italia divisa su tariffe, posti disponibili, agevolazioni per le famiglie: al Nord si registrano le rette più alte, ma anche maggiori misure di agevolazione per le famiglie; il Sud invece più contenuto sui costi, seppur in aumento rispetto all’anno precedente, pecca sulla disponibilità di posti. La retta più alta è in Trentino Alto Adige, pari a 472 euro in media, quella più bassa in Molise, 169 euro. Le regioni settentrionali si caratterizzano per una spesa media per le famiglie più elevata, ma in decremento rispetto all’anno precedente, stabile la spesa al Centro e in aumento invece nelle regioni meridionali (+5,1%).

Avv ucciso, lite per affidamento figlieDonna ha colpito l’ex e poi ha atteso l’arrivo dei Cc

30 ottobre 201910:14

– ROMA

– Ci sarebbe una lite per l’affidamento delle due figlie minorenni alla base dell’omicidio di ieri sera di un avvocato ad Anzio, ucciso a coltellate nel suo studio dalla ex compagna. E’ quanto ricostruito finora dagli investigatori. I problemi per l’affidamento delle bambine sarebbero andati avanti da circa 4 anni. La donna avrebbe colpito il suo ex, anche alla gola, con un coltello di 20 centimetri prima di contattare le forze dell’ordine. Poi ha atteso i carabinieri fuori al palazzo. La 39enne è stata fermata dai militari della compagnia di Anzio e si trova ora in carcere.

Iraq: Papa, ascoltare grido del popoloAppello del pontefice affinché si apra cammino riconciliazione

CITTA’ DEL VATICANO30 ottobre 201910:22

– Il Papa ha lanciato un appello per l’ “amato Iraq”. “Mentre esprimo cordoglio per le vittime e vicinanza alle loro famiglie e ai feriti, invito le Autorità – ha detto Papa Francesco al termine dell’udienza generale – ad ascoltare il grido della popolazione che chiede una vita degna e tranquilla. Esorto tutti gli iracheni, con il sostegno della comunità internazionale, a percorrere la via del dialogo e della riconciliazione e a cercare le giuste soluzioni alle sfide e ai problemi del Paese”.

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Ocean Viking a Pozzallo,al via lo sbarco
“Dopo 12 giorni in mare finalmente un luogo sicuro”

30 ottobre 201910:30

– La Ocean Viking ha attraccato a Pozzallo, dove comincia lo sbarco dei 104 migranti a bordo. Lo rende noto Sos Mediterranee in un tweet. “Ocean Viking ha attraccato al porto di Pozzallo, Italia – scrive -. Dopo più di 12 giorni di incertezza in mare, 104 sopravvissuti possono finalmente sbarcare in un luogo sicuro”.

Trattore si ribalta, muore 41enneLavorava su terreno di proprietà per la raccolta delle olive

GUGLIONESI (CAMPOBASSO)30 ottobre 201910:59

– Il trattore si ribalta nei campi di Guglionesi, agricoltore 41enne muore schiacciato dal mezzo. E’ accaduto intorno alle 8. L’uomo, proprietario del terreno in contrada Sabbione, si trovava in campagna per la raccolta delle olive. Sul posto sono intervenuti il 118 Molise, i Vigili del Fuoco di Termoli (Campobasso) e i Carabinieri.

Lamorgese,presto modifiche dl sicurezza”Renderemo conformi i testi a osservazioni Quirinale”

30 ottobre 201911:16

– “Penso di si”. Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha risposto a margine dell’audizione in Commissione antimafia a chi gli chiedeva se i decreti sicurezza del governo gialloverde verranno modificati entro la fine dell’anno. “C’è stato un intervento del Capo dello Stato – ha detto il ministro – quindi noi certamente faremo delle modifiche” in modo da “rendere conforme” i testi “alle osservazioni che sono arrivate dal Quirinale”. “Secondo me – ha concluso – nel giro di poco si affronterà il problema”.

Morì per ritardo diagnosi, chiesti danniVittima aveva 18 giorni. Perizia accusa medici pediatrico Bari

BARI30 ottobre 201911:40

– Ritardi nella diagnosi di una malformazione cardiaca congenita, nella cura della patologia e poi dell’infezione polmonare contratta in ospedale dopo la nascita avrebbero causato 15 anni fa la morte di una bambina di 18 giorni di vita, nell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII. Sono le conclusioni del perito medico-legale nominato dal Tribunale civile di Bari dinanzi al quale si sta celebrando il processo per ottenere il risarcimento dei danni chiesto dai genitori della bambina che hanno citato in giudizio la Asl di Bari, all’epoca responsabile della struttura. Stando alla perizia, “nel caso di corretta e tempestiva gestione la sopravvivenza (della bambina, ndr) sarebbe stata certamente maggiore e nell’ordine del 90% a 20 anni”. Nei mesi scorsi il giudice ha fatto una proposta transattiva che la Asl ha rifiutato. Ieri si è celebrata l’udienza al termine della quale il Tribunale, che tratta il caso dal 2016, si sarebbe dovuto riservare per la decisione definitiva. L’udienza, invece, è stata rinviata.

Cucchi: la famiglia chiama in aula ex ministri e carabinieriIn lista testimoni anche Trenta, La Russa e generale Nistri

ROMA30 ottobre 201915:26

Due ex ministri della Difesa e sei generali dell’Arma potrebbero essere in aula nei prossimi mesi perché chiamati a testimoniare al processo sui depistaggi riguardo alla morte di Stefano Cucchi.Il dibattimento partirà il prossimo 12 novembre. Nella lista testi presentata dall’avvocato Fabio Anselmo, compaiono gli ex ministri Trenta e La Russa e il comandante generale dell’Arma, Giovanni Nistri. Tra i generali, Vittorio Tomasone, Leonardo Gallitelli, Tullio Del Sette, Biagio Abrate e Salvatore Luongo.

Sicurezza:Guerini,rivedere Strade sicureOperazione coinvolge più militari di quelli impiegati all’estero

30 ottobre 201911:45

– L’operazione Strade sicure “è un impegno gravoso per le forze armate, sono coinvolti più militari rispetto alle missioni all’estero. I tempi sono maturi per avviare insieme agli altri ministri interessati una riflessione per riqualificare l’operazione. Continueremo comunque ad assicurare l’impegno per la gestione di crisi ed emergenze”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in audizione alle commissioni Difesa di Camera e Senato.

Banca delle visite, a chi non può pagareProgetto in tutta Italia, finora erogate 1000 prestazioni

30 ottobre 201911:49

-Un progetto pensato per aiutare le persone più bisognose che non possono permettersi visite mediche a pagamento. E’ la Banca delle Visite, una reinterpretazione del “caffè sospeso” applicato alla sanità: privati cittadini o aziende, tramite web, possono acquistare una prestazione sanitaria che rimane ‘sospesa’, custodita nel portale della banca, fino a quando una persona indigente non la richiede. Fino ad oggi – riferisce la stessa banca – in tutta Italia sono state erogata circa mille di queste visite. Nata nel 2017, come progetto pilota in Puglia, la Banca delle visite è stata poi adottata dalla fondazione Health Italia che l’ha resa un’iniziativa nazionale. “Fino ad oggi siamo riusciti a donare circa mille visite e abbiamo tanti volontari sul territorio”, racconta il coordinatore nazionale Antonello Ceci.

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Treno deragliato, anche un video 3D
Procuratore aggiunto, ricostruzione dettagliata e accurata

MILANO30 ottobre 201912:15

– Tra le prove della Procura di Milano, che ieri ha chiuso le indagini sul disastro ferroviario di Pioltello (Milano) del 25 gennaio 2018 in cui morirono tre donne e ci furono un centinaio di feriti, c’è anche un video con la ricostruzione “tridimensionale fedelmente riprodotta dalla realtà” del deragliamento. E’ quanto emerso dalla conferenza stampa nella quale il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano ha spiegato che “è difficile immaginare una ricostruzione più dettagliata e accurata” di quella fatta dalla polizia scientifica.

Botte a casa e poi in ospedale,arrestatoPs Ancona blocca 19enne per percosse compagna,rotto setto nasale

ANCONA30 ottobre 201912:34

– Dopo aver picchiato la giovane compagna, che poi si era recata in ospedale per farsi medicare, l’ha raggiunta nel parcheggio del Pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Ancona e l’ha presa a pugni di nuovo rompendole il setto nasale. Autore dell’aggressione un 19enne che è stato individuato e arrestato dagli agenti delle volanti della Questura di Ancona per lesioni personali aggravate dal fatto che il 19enne indossava un anello al momento dell’aggressione, che ha causato ferite ancora più gravi alla donna colpita.
Secondo una prima ricostruzione i due avevano litigato presso la loro abitazione e, per motivi ancora da accertare, l’uomo l’aveva percossa. Per questo lei era andata al Pronto soccorso per gli accertamenti e cure del caso. A quel punto il compagno l’aveva raggiunta e picchiata di nuovo causandole, oltre alla frattura del setto nasale, tumefazioni ed escoriazioni al viso: lesioni guaribili in 30 giorni. Ora il 19enne è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Treno deragliato:doveva andare a 50 Km/h’Viaggiava a 130 Km/h,da Rfi vantaggi a scapito della sicurezza’

MILANO30 ottobre 201912:47

– Il treno che deragliò il 25 gennaio 2018 all’altezza di Pioltello, nel milanese, “viaggiava ad una velocità di 130 km/h” nel punto di “rottura” del giunto, “in quel tratto la velocità consentita era di 180 km/h, ma con quel tipo di ammaloramento avrebbe dovuto viaggiare a 50 km/h”. Lo ha spiegato il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano in una conferenza stampa, assieme al collega Leonardo Lesti e a rappresentanti della Polizia e della Polfer che hanno condotto le indagini, chiuse ieri a carico di 12 persone, tra cui la società Rfi, gestore dell’infrastruttura ferroviaria, l’ad Maurizio Gentile, altri dirigenti e due ex vertici dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie.
I pm hanno ripercorso le omissioni contestate nell’atto di chiusura indagini emerse ieri, ribadendo che Rfi trasse, ha chiarito Siciliano, “un vantaggio patrimoniale” dalle omissioni.
La prima segnalazione sul giunto è “dell’agosto 2017” ma l’intervento fu programmato per l’aprile 2018, a disastro avvenuto.

Scoperto mini telefono in un carcere’Nel 2019 trovati 1.600 telefonini nelle carceri italiane’

MILANO30 ottobre 201912:51

– Un pacco destinato ad un detenuto che nascondeva un mini telefonino è stato scoperto dagli agenti penitenziari nel carcere di Voghera (Pavia). A darne notizia è stato Alfonso Greco, Segretario regionale lombardo del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria).
“Un plauso agli uomini della polizia penitenziaria di Voghera che, nonostante la cronica carenza di personale, non rinunciano al controllo e alla repressione di condotte messe in atto dai detenuti. L’apparecchio, di dimensioni minime, era all’interno di un pacco, abilmente occultato, indirizzato ad un detenuto italiano. Al Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria chiediamo interventi concreti come, ad esempio, la dotazione ai reparti di Polizia Penitenziaria di adeguata strumentazione tecnologica per contrastare l’indebito uso di telefoni cellulari o altra strumentazione elettronica nei penitenziari italiani. Si pensi che, dall’inizio dell’anno, sono stati trovati nelle varie carceri d’Italia quasi 1.600 telefonini!”.

Mummia santona in casa, assolti parentiIn primo grado erano stati condannati per occultamento cadavere

TORINO30 ottobre 201913:09

– Per 17 anni hanno tenuto in casa, a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il cadavere di una donna, Graziella Giraudo, venerata come una ‘santona’, dopo averlo imbalsamato.
Condannati in primo grado, oggi la Corte d’Appello di Torino ha assolto “per non aver commesso il fatto” Aldo e Alfio Pepino, rispettivamente marito e figlio della ‘santona’. L’accusa era di occultamento di cadavere. Assolta anche Elda Allinio, sorella del genero della ‘santona’, accusata di favoreggiamento. Il pg Giancarlo Avenati Bassi, ha chiesto il non doversi procedere per prescrizione.
“Aspettiamo di leggere le motivazioni della sentenza, ma per ora siamo molto soddisfatti”, commentano l’avvocato Michele Forneris. “È stata riconosciuta la natura istantanea del reato – aggiunge – cioè tutto quello che è successo dopo la morte della donna, è stato giudicato non rilevante”.

Sistema Romeo: pm chiedono 55 rinviiAnche Alfredo Romeo,direttore Asl, ex politico ed ex governatore

NAPOLI30 ottobre 201913:18

– La Procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio di 55 persone, tra cui l’ex parlamentare Italo Bocchino, l’ex governatore Stefano Caldoro, l’imprenditore Alfredo Romeo e l’attuale direttore dell’AslNa1 Ciro Verdoliva, nell’inchiesta dei sostituti Carrano e Woodcock sul cosidetto “Sistema Romeo” per compiere delitti contro la PA. Tra i reati contestati, a vario titolo, corruzione e turbata libertà degli incanti, finalizzati all’assegnazione e aggiudicazione di appalti per servizi di pulizia di edifici pubblici.

Sisma,oltre 10mila via da cratere Marche58,8% spopolamento da area 22% residenti, nel triennio +170%

ANCONA30 ottobre 201913:25

– Tra il 2016, anno delle prime forti scosse del terremoto che ha colpito il Centro Italia, e il 2019, sono 10.136 i residenti persi dagli 85 Comuni compresi nel cratere sismico marchigiano. Risulta dal progetto “Terre di ricerca – Un’indagine collaborativa sul cratere marchigiano” portato avanti dal gruppo di ricerca “T alla terza” e dalla rete di attivisti e cittadini Terre in Moto Marche”. Un numero ancor più significativo se raffrontato alla dinamica demografica regionale prima delle scosse che bersagliarono gran parte del territorio marchigiano, tra Fermano, Maceratese e Ascolano, fino a toccare anche Fabriano (Ancona) non compresa però nel cratere.
I 10.136 abitanti in meno nelle zone terremotati rappresentano il 58,8% dello spopolamento marchigiano (18.441) nel triennio nonostante gli abitanti di quelle zone rappresentassero appena il 22% della popolazione delle Marche. Rispetto ai tre anni precedenti al sisma lo spopolamento ha avuto un’accelerazione del 170%.

Spacciatore con reddito cittadinanza e Porsche di proprietàArrestato a Siracusa, in casa contanti e 120 grammi di cocaina

SIRACUSA29 ottobre 201910:35

– La Guardia di finanza di Siracusa ha arrestato Paolo Nastasi, 41 anni, di Floridia, nel Siracusano, per detenzione di 120 grammi di cocaina a fini di spaccio, nascosta a casa in doppi fondi ricavati nelle lattine di bevande e di un piccolo estintore. A bordo di una Porsche Macan di sua proprietà, Nastasi era stato fermato per un controllo. Risulta percettore del reddito di cittadinanza e aveva con sé 600 euro. Nel corso della perquisizione nella sua abitazione sono stati trovati altri mille euro in contanti.

Monopattino, ancora una multa a TorinoAssociazioni su piede guerra, si disincentiva mobilità dolce

TORINO30 ottobre 201913:59

– Ancora una multa per chi viaggia in monopattino a Torino. La terza in pochi giorni ieri sera a un giovane nigeriano che si è visto elevare un verbale di alcune migliaia di euro perché in contromano su un mezzo non immatricolato né assicurato. Episodi sui quali si mobilita il Club Monopattini Torino per “aiutare i ragazzi multati e lottare contro un atteggiamento sbagliato dei vigili”.
“Non c’è una normativa che prevede l’immatricolazione di questi mezzi e il nostro obiettivo è Torino pulita” dicono, mentre anche la Consulta Mobilità ciclistica e moderazione del traffico scende in campo. “Perché – si chiede – multare un monopattino pur sapendo che a breve partirà la sperimentazione e che, quindi, con tali regole il soggetto sarebbe in regola? Prendere di mira i monopattini, che come bici e pedoni rientrano negli utenti deboli della strada, parrebbe avere l’obiettivo di disincentivare la mobilità dolce. Ci chiediamo perché tale pugno duro non venga applicato anche agli automobilisti indisciplinati”.

Ponte: montate “ali” a primo impalcatoOperazione iniziata tre giorni fa, stasera trasporto eccezionale

GENOVA30 ottobre 201913:23

– Sono stati portati tutti in quota i sei carter laterali della prima campata del futuro viadotto Polcevera. Le sei ‘ali’ in acciaio misurano ognuna circa 10 metri per 15 e pesano 22 tonnellate ciascuna. Adesso il primo impalcato, l’unico a essere montato – tra le pile 5 e 6 – ha la caratteristica forma della chiglia di nave voluta dal disegno del ponte di Renzo Piano. Il montaggio dei carter era iniziato 3 giorni fa mentre l’impalcato era stato varato in quota l’1 ottobre. In base all’agenda di cantiere, questa settimana, non saranno innalzati altri impalcati. Il sindaco e commissario Marco Bucci ha stabilito una deadline stringente ai costruttori: il 20 novembre le campate visibili dovranno essere tre. Al fine di velocizzare l’assemblaggio dei nuovi impalcati a terra, è stato necessario un cambio di percorso per il trasporto eccezionale di parti del nuovo ponte previsto per questa sera. I 4 conci in arrivo dalla banchina Arcelor Mittal saranno portati direttamente al cantiere di ponente e non a levante.

Incentivi per ‘ripopolare’ comuneA Novi di Modena colpito da sisma 2012, fino a 250 euro al mese

MODENA30 ottobre 201914:46

– Un incentivo economico alle giovani coppie che vorranno ‘ripopolare’ Novi di Modena, comune della Bassa modenese che negli anni, soprattutto dopo il sisma del 2012, ha subito un progressivo spopolamento. La misura, come riporta la stampa locale, prevede un contributo che va da 100 a 250 euro al mese ed è stata inserita in uno specifico bando comunale che in bilancio ha uno stanziamento di 100mila euro.
“L’incentivo – spiega il sindaco Enrico Diacci – consiste in un contributo per il pagamento dell’affitto a sostegno delle famiglie o coppie che prenderanno a Novi la residenza, sulla base di determinati criteri. Vogliamo lanciare un segnale alle giovani famiglie: ‘accoglierli’ sul nostro territorio e mettere a loro disposizione i nostri servizi”.
Il contributo varierà in base all’Isee e al numero di componenti del nucleo familiare. Nel bando è stato inoltre inserito il limite del 50% dell’affitto che verrà pagato attraverso questo contributo comunale.

Sting sul palco nonostante il tutore alla spalla’ The show must go’, lunghe file nell’unica serata della rockstar a Milano

MILANO30 ottobre 201915:01

“The show must go on”, lo spettacolo va avanti: a dirlo è stato Sting salendo ieri sera sul palco del Forum di Assago di Milano insieme alla sua band. E questo nonostante l’operazione ai tendini della spalla di pochi giorni fa, nonostante il tutore che costringe l’ex frontman dei Police a non toccare praticamente strumenti (“Non posso suonare, ma posso cantare”, ha rassicurato salutando il pubblico) e nonostante i disagi e le lunghe code causate dai controlli dei biglietti nominali, che hanno fatto slittare di quasi un’ora l’inizio del concerto.

 

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Orafo ucciso, condannato a 18 anni
Era accusato di essere la mente della rapina finita in tragedia

ASTI30 ottobre 201915:33

– La Corte d’Assise d’Appello di Torino ha condannato a 18 anni di carcere Giancarlo Erbino, il gioielliere torinese accusato di essere la mente della rapina in cui, il 9 giugno 2015, morì a Monteu Roero l’orafo Patrizio Piatti. La sentenza conferma il pronunciamento in primo grado del Tribunale di Asti, che aveva condannato a 18 anni l’imputato.
Gli altri quattro componenti della banda erano già stati condannati in Appello: 16 anni di reclusione per Francesco Desi e Giuseppe Nerbo, quest’ultimo arrestato in Spagna dopo sei mesi da latitante, 12 anni per Salvatore Messina ed Emanuele Sfrecola. La moglie di Erbino, Anna Testa, era stata assolta.
Piatti venne freddato nel garage di casa. Dietro l’omicidio quello che gli inquirenti definirono “una storia torbida” di rapine seriali, ricettazione e traffico di preziosi. La vittima era titolare di un piccolo laboratorio orafo a Torino, dietro al quale – sempre secondo gli inquirenti – si nascondeva una fiorente attività di ricettazione di gioielli e orologi.

Maltempo, codice giallo su costaDalla mezzanotte fino alle 18 di giovedì

FIRENZE30 ottobre 201915:35

– Codice giallo per temporali forti domani 31 ottobre, con validità dalla mezzanotte fino alle 18, lungo la costa toscana, ad esclusione di Versilia e Lunigiana, e nelle zone dell’immediato entroterra e dell’Arcipelago. Lo ha emesso la Sala operativa della protezione civile regionale.
Oggi, mercoledì, piogge sparse più frequenti al centro nord della regione con locali temporali. Possibili temporali in serata sulle zone costiere centro-settentrionali e sull’Arcipelago. Domani, giovedì, piogge e locali temporali, anche di forte intensità, più probabili inizialmente sulla costa e nel corso della giornata anche sulle zone interne centro-meridionali.

Rimborsi, assolti vertici Este SesiaA sette anni dagli arresti, erano contestati numerosi reati

NOVARA30 ottobre 201915:36

– Sono stati assolti i vertici dell’Est Sesia, uno dei più grandi consorzi irrigui italiani, per la vicenda dei cosiddetti rimborsi gonfiati. A sette anni dagli arresti, questa mattina il tribunale di Novara ha assolto con formula piena i dirigenti dall’accusa di avere “gonfiato” le richieste di rimborso ore lavoro per una serie di progetti e opere del Consorzio per un valore complessivo di 26 milioni di euro.
Numerosi i reati constati, a vario titolo, nel corso del processo: dall’associazione a delinquere alla truffa, dal peculato al falso in atto pubblico fino alla turbativa d’asta e all’abuso d’ufficio. Sono stati assolti, in particolare, Bruno Bolognino, già direttore generale; Luisa Lazzarini, dirigente amministrativa; Giorgio Massara, dirigente del settore tecnico – tutti e tre finiti a suo tempo ai domiciliari – e la progettista Francesca Bozzola.

Incentivi per ‘ripopolare’ comuneA Novi di Modena colpito da sisma 2012, fino a 250 euro al mese

MODENA30 ottobre 201914:46

– Un incentivo economico alle giovani coppie che vorranno ‘ripopolare’ Novi di Modena, comune della Bassa modenese che negli anni, soprattutto dopo il sisma del 2012, ha subito un progressivo spopolamento. La misura, come riporta la stampa locale, prevede un contributo che va da 100 a 250 euro al mese ed è stata inserita in uno specifico bando comunale che in bilancio ha uno stanziamento di 100mila euro.
“L’incentivo – spiega il sindaco Enrico Diacci – consiste in un contributo per il pagamento dell’affitto a sostegno delle famiglie o coppie che prenderanno a Novi la residenza, sulla base di determinati criteri. Vogliamo lanciare un segnale alle giovani famiglie: ‘accoglierli’ sul nostro territorio e mettere a loro disposizione i nostri servizi”.
Il contributo varierà in base all’Isee e al numero di componenti del nucleo familiare. Nel bando è stato inoltre inserito il limite del 50% dell’affitto che verrà pagato attraverso questo contributo comunale.

Scuola, 50mila euro per nuovi presepiContributi da 250 euro a 200 istituti per acquistare materiale

30 ottobre 201914:17

– In vista del Natale la giunta regionale della Lombardia ha approvato una delibera che stanzia 50 mila euro per finanziare progetti che prevedono la realizzazione del presepe nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie della regione, pubbliche e paritarie. “Il contributo – spiega l’assessore regionale all’Istruzione, Melania Rizzoli, che ha presentato la delibera ‘Il presepe a scuola’ – consiste in un finanziamento di 250 euro per l’acquisto di materiale necessario alla realizzazione del presepe e sarà concesso alle prime 200 scuole che presentano la domanda. Le proposte saranno selezionate da apposito nucleo di valutazione attivato dal Consiglio Regionale”.

Tesei, acceleriamo sulla ricostruzionePer presidente Umbria “colpo al cuore ritrovarsi ancora così”

NORCIA (PERUGIA)30 ottobre 201909:14

– “A tre anni dal sisma ritrovarsi ancora così è un colpo al cuore”: è quanto ha detto la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei a Norcia per ricordare il terremoto del 30 ottobre 2016 che provocò il crollo quasi totale della Basilica di San Benedetto e tanti danni al territorio.
“Questo è un giorno particolare che tre anni fa abbiamo tutti vissuto in maniera drammatica”! ha aggiunto la governatrice in quella che è stata la sua prima uscita ufficiale da neo eletta.
“Adesso – ha concluso Tesei – speriamo di poter accelerare il processo di ricostruzione”.

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#StatOfTheGame | Possesso bianconero a Lecce
27.10.2019 10:41 – in: Serie A
#StatOfTheGame | Possesso bianconero a Lecce
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Al Via Del Mare i bianconeri registrano il proprio record stagionale di possesso palla
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Tante occasioni, ma al Via Del Mare è arrivato un punto. Mancosu risponde a Dybala in quella che è stata una partita di possesso assoluto da parte della Juve.
I bianconeri, che fanno del possesso palla una delle proprie armi principali, hanno registrato al Via Del Mare il proprio record stagionale: 70.8% di controllo del pallone.
Record che arriva dopo quello di martedì, quando, contro la Lokomotiv Mosca, la Juve aveva raggiunto il proprio “personal best” di possesso in Champions League (77.8%)*. Segnali che dimostrano la supremazia nel gioco degli uomini di Sarri.
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SUPER Juventus Women!
27.10.2019 14:37 – in: Women
SUPER Juventus Women!
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Le ragazze di Rita Guarino alzano a Cesena il trofeo, battendo la Fiorentina 2-0 grazie ai gol di Girelli e Staskova
La Juventus porta a casa il primo trofeo della stagione: batte la Fiorentina 2-0 e alza la Supercoppa Italiana. Le firme sono di Cristiana Girelli e Andrea Staskova.
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LA GARA GUARDA IL VIDEO DEGLI HIGHLIGHTSDopo pochi minuti è già chiaro che Juve sia arrivata a Cesena. Famelica, concentrata, con un solo obiettivo: vincere la Supercoppa. Le bianconere prendono in mano la partita, la conducono e poi la indirizzano con la solita Cristiana Girelli. La numero 10 bianconera al 3′ sfiora il gol di testa, poi, al 12′, sblocca la gara. Azione meravigliosa avviata da Galli, velo di Cernoia e Girelli non sbaglia. Mai.
Il gol non addormenta Cristiana e compagne, che restano all’attacco. Pedersen sfiora il raddoppio di testa e la Fiorentina non riesce mai a ribellarsi alla superiorità bianconera.
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Anche perché quando le viola cercano di rendersi pericolose, vengono immediatamente fermate. Pedersen, Gama e Sembrant formano un muro che non ha crepe.
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Dagli spogliatoi esce una Fiorentina più agguerrita, ma in realtà è la Juve a mancare il raddoppio per questione di centimetri. Aluko viene fermata dal palo, poi Rosucci, dopo aver condotto la ripartenza, non trova lo specchio della porta.
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Il copione non cambia nemmeno con lo scorrere dei minuti. Le bianconere allungano la lista di occasioni non sfruttate, tra spunti di Maria Alves, un colpo di testa da ottima posizione di Sembrant e il tentativo di Caruso su punizione. La Fiorentina si va vedere solo con uno spunto di Mauro, ben neutralizzato dalla difesa juventina.
Il dominio delle ragazze di coach Guarino trova legittimazione anche nel risultato in pieno recupero. Azione orchestrata dalle subentrate: Caruso imbecca Staskova, che fa 2-0 e fa partire la festa. La Supercoppa è bianconera.
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Le ragazze, in patria, ora hanno vinto tutto.
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Supercoppa Femminile
Stadio Orogel Manuzzi – Via Spadolini, 110 – Cesena (FC)
Juventus-Fiorentina 2-0
Marcatori: 12’ pt Girelli (J); 47’ st Staskova (J)
Juventus: Giuliani, Hyyrynen, Gama (Cap), Sembrant, Boattin, Pedersen, Galli, Rosucci (14’ st Souza Alves), Aluko (42’ st Staskova), Girelli, Cernoia (32’ st Caruso). A disposizione: Bacic, Tasselli, Sikora, Panzeri, Bragonzi, Bellucci. Allenatrice: Rita Guarino.
Fiorentina: Ohrstrom, Guagni (Cap), Arnth, Agard, Tortelli (24’ st Philtjens), Breitner, Vigilucci, Adami (1’ st Mauro), Parisi, Bonetti (9’ st De Vanna), Thogersen. A disposizione: Fedele, Cordia, Mascarello, Ripamonti, Lazaro, Fusini. Allenatore: Antonio Cincotta.
Ammoniti: 36’ pt Parisi (F); 40’ pt Tortelli (F); 39’ st Agard (F)
Prossimo impegno di campionato:
Juventus – Hellas Verona
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 5° Giornata Girone di Andata.
Sabato 2 Novembre 2019 ore 12.30
Campo Ale&Ricky – Juventus Training Center Vinovo.
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Le reazioni da Cesena
27.10.2019 15:13 – in: Women
Le reazioni da Cesena
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Le bianconere celebrano la grande vittoria contro la Fiorentina ai microfoni di Juventus Tv
COACH RITA GUARINO
«Un titolo che ci mancava, ci tenevamo tantissimo. L’approccio alla gara è stato corretto, ci ha permesso di gestire al meglio la sfida. Potevamo chiuderla prima e dobbiamo essere più ciniche, perché il calcio è strano e giocare bene può anche non bastare. Cristiana Girelli? Una giocatrice generosa, su cui faccio molto affidamento. Adesso si apre il periodo più importante della stagione in campionato: riprenderemo contro il Verona e non sarà facile, dopo queste emozioni»
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ANDREA STASKOVA
«Partita difficile, la Fiorentina è un avversario complicato, sono felicissima per la vittoria di squadra e per aver segnato il secondo gol»
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VALENTINA CERNOIA
«Abbiamo conquistato l’unico trofeo che mancava in bacheca. Ci siamo andate vicine lo scorso anno: volevamo uscire dal campo senza rimpianti, e usciamo con un trofeo. Abbiamo giocato con l’approccio giusto, sapevamo di poter fermare la Fiorentina, i ritmi non sono stati alti a causa del caldo. Non era facile, non siamo riuscite a chiuderla prima, ma alla fine ce l’abbiamo fatta: è un premio per le fatiche che facciamo quotidianamente».

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Under, giornata di Derby a Vinovo
27.10.2019 17:53 – in: Settore Giovanile
Under, giornata di Derby a Vinovo
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Non passa la Under 15, vince in rimonta la Under 16
Due Derby della Mole erano in programma oggi pomeriggio al campo “Ale&Ricky” di Vinovo: impegnate la Under 15 e la Under 16 bianconere. Ecco come è andata.
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UNDER 15, VINCE IL TORINO
Inizia bene il Derby per i bianconeri, che passano in vantaggio con Vacca dopo soli due giri di lancette, ma poi esce il Torino, in gol con Jarre al 17, 3 minuti dopo con un rigore di Serra e infine, al 27′ della ripresa, con Patruno.
Il commento di Mister Grabbi: «Al di là del risultato la squadra si è espressa bene, specie nella ripresa. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, colpendo anche un palo. Se nel primo tempo il Torino arrivava prima sulla palla, nel secondo è stata una sfida combattuta. Abbiamo grandi margini di miglioramento e stiamo crescendo. Il Torino ha un allenatore esperto, è organizzato bene».
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UNDER 16, VITTORIA IN RIMONTA
Il Derby Under 16 vede un’altra rimonta, ma questa volta sorride alla Juve. I granata infatti passano in vantaggio al minuto 18 del primo tempo con una rete di Toma, ma la riscossa bianconera arriva nella ripresa, e passa dai piedi di Galante al 26′ e di Hasa, dopo 4 giri di lancette.
«Siamo stati bravi a non disunirci dopo lo svantaggio – commenta il tecnico bianconero Bonatti – I ragazzi crescono di settimana in settimana, e il Derby di oggi è stata una sintesi del nostro cammino. Avevo la percezione, anche in svantaggio, che stessimo raccogliendo poco rispetto a quanto prodotto, e che la partita potesse cambiare: la partita di oggi è stata una ottima prova di maturità in situazioni complicate, e abbiamo ancora ottimi margini di miglioramento».
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Settimana intensa allo Juventus Museum
27.10.2019 18:00 – in: Stadium & Museum
Settimana intensa allo Juventus Museum
Da mercoledì 30 ottobre a domenica 3 novembre il museo bianconero aumenta il numero di tour a disposizione
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Juve-Genoa, Halloween, il compleanno della Juve e il ponte di Ognissanti: sono tantissime le occasioni per visitare lo Juventus Museum tra il 30 ottobre e il 3 novembre.
Per prepararsi ad accogliere i tifosi e gli appassionati da tutto il mondo, il museo bianconero ha intensificato il numero di tour disponibili da mercoledì a domenica, con ben 62 tour in programma in 5 giorni.
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In dettaglio:
Mercoledì 30 ottobre (giorno di Juve-Genoa con kick off alle ore 21:00):
Il Museo sarà aperto dalle ore 10:30 alle ore 20:15 ed i Match Day tour partiranno ai seguenti orari: 11.00 – 12:00 – 13:00 – 13:30 – 14:00 –  14:30 – 15:00 – 15:30 – 16:00
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Giovedì 31 ottobre:
Il Museo sarà aperto dalle ore 10:30 alle ore 18:00 ed i Tour partiranno ai seguenti orari: 11:00 – 11:30 – 12:30 – 13:00 – 14:45 – 15:15 – 16:15 – 16:30
Venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 novembre:
Il Museo sarà aperto dalle ore 10:30 alle ore 19:30 ed i Tour partiranno ai seguenti orari: 11:00  – 11:30 – 11:45 – 12:00 – 12:30 – 13:00 – 14:30 – 15:00 – 15:15 – 15:30 –
16:00 – 16:30-  16:45 – 17:00 – 17:30
Lo Juventus Museum vi aspetta! Per info e contatti visitate visitate la pagina dedicata

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Lanini-gol, la Under 23 vince
27.10.2019 18:01 – in: Juventus U23
Lanini-gol, la Under 23 vince
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Successo di misura al Moccagatta per i ragazzi di Pecchia contro la Pergolettese
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Vince la Under 23 di Mister Pecchia, al termine di un incontro equilibrato e aperto fino alla fine. Uno a zero il finale contro la Pergolettese, e vittoria arrivata grazie a una rasoiata di Eric Lanini nella ripresa.
LA PARTITA

La Juve parte forte, decisa a cercare la vittoria, forte anche dell’esordio (positivo) di Mulé. Dopo una manciata di minuti è un cross di Rosa a gettare scompiglio nella difesa ospite.
La Pergolettese non è però ad Alessandria in gita, e lo dimostra al 12′, quando Muchetti centra la traversa da dentro l’area di rigore.
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La partita è equilibrata e sempre molto aperta: la Juve ha una grande occasione a pochi minuti dal fischio finale del primo tempo, ma il gran tiro di Mota Carvalho, che riceve da Rafia, trova la risposta del portiere della Pergolettese.
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Si va al riposo sullo 0-0, ma l’equilibrio è destinato a spezzarsi presto: per la precisione al 62′, quando Lanini firma la partita con un destro preciso, che si insacca alle spalle del portiere Ghidotti.
Galvanizzata dal vantaggio, la Juve cerca di chiudere il match, prima con Frabotta e Olivieri in rapida successione al 68′, e poi, dieci minuti dopo, con Clemenza, la cui conclusione si spegne sul fondo, a poca distanza dal palo.
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Gli ultimi minuti sono quelli del prevedibile forcing ospite, che manda in un paio di occasioni Belinghieri vicino alla marcatura del possibile pareggio: la Juve però resiste, e porta a casa una vittoria importantissima.
IL PUNTO DI PECCHIA
«Nel primo tempo mi è piaciuta moltissimo la squadra, sia nel primo tempo che nella ripresa. Ciò nonostante, abbiamo rischiato di subire alla fine. Il gruppo, comunque, sta migliorando: dobbiamo continuare in questo modo, pensando già alla prossima partita. I ragazzi crescono anche lavorando con la prima squadra, con allenatore e giocatori top, e poi magari con le convocazioni in prima squadra, che danno nuovi stimoli ai ragazzi. Comunque, dobbiamo prendere il buono da queste vittorie ma farcele subito scivolare addosso, per concentrarci sul prossimo impegno».
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PAROLA AL MATCH WINNER
Così Eric Lanini: «Era importante trovare continuità di risultati. Siamo stati bravi a segnare il gol e poi a tenere il punteggio, io sono contento per aver segnato, perché ha portato punti. Questo è un campionato difficile, e noi conosciamo il peso della maglia che portiamo, che ci deve dare sempre stimoli nuovi».
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Campionato Serie C – Girone A – 12° Giornata Girone di Andata
Stadio “Giuseppe Moccagatta”, Alessandria
Juventus-Pergolettese 1-0
Marcatori: 17’ st. Lanini (J).
Juventus U23: Loria, Oliveira Rosa (36’ st. Di Pardo), Muratore (Cap.) (9’ st. Peeters), Lanini (36’ st. Han), Portanova (9’ st. Olivieri), Mota Carvalho, Mulè, Toure, Rafia (15’ st. Clemenza), Frabotta, Delli Carri. A disposizione: Nocchi, Siano, Zanandrea, Beltrame, Zanimacchia, Beruatto, Selasi. Allenatore: Fabio Pecchia.
Pergolettese: Ghidotti, Canini (34’ st. Brero), Panatti (34’ st. Manzoni), Franchi (34’ st. Canessa), Muchetti (Cap.), Lucenti (24’ st. Belingheri), Ferrari (24’ st. Ciccone), Morello, Girgi, Coly, Agnelli. A disposizione: Romboli, Fanti, Villa, Faini. Allenatore: Matteo Contini.
Arbitro: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna (Rizzotto di Roma 2, D’Ilario di Tivoli).
Ammoniti: 31’ pt. Lucenti (P), 36’ pt. Canini (P), 38’ st. Delli Carri (J), 49’ st. Mota Carvalho (J).
Prossimo impegno:
Campionato – Recupero 9° Giornata Girone di Andata
Pro Vercelli – Juventus U23
Mercoledì 30 ottobre ore 18.30.
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Juventus e Coca-Cola, insieme!
28.10.2019 09:00 – in: Comunicati Ufficiali
Juventus e Coca-Cola, insieme!
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Il Club annuncia l’accordo con l’iconica bevanda, che diventa Official Partner dei bianconeri per le prossime 2 stagioni
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Sono due nomi che non hanno bisogno di presentazioni, Juventus e Coca-Cola.
E da adesso sono insieme: infatti, Juventus annuncia l’accordo con Coca-Cola, che porterà l’iconica bevanda, per le prossime due stagioni, a essere al fianco del Club, in qualità di Official Partner, sul territorio italiano.
Onestà, uguaglianza, inclusione e aggregazione, ma anche ottimismo e condivisione di una passione. Questi sono i valori che da sempre ispirano Coca-Cola, che ha una lunga storia di vicinanza allo sport, per esempio come partner ufficiale della Coppa del Mondo FIFA dal 1974 e dal 1988 degli Europei di Calcio UEFA –
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Proprio la passione condivisa per il calcio ha portato due brand leader nel loro settore, Juventus e Coca-Cola, appunto, a incontrarsi e a siglare un’esclusiva partnership per comunicare i valori e l’amore per questo sport attraverso eventi, attività di visibilità e un piano digital dedicato.
Non solo: Coca-Cola sarà presente nel flagship store UNDICI di Milano, ma anche nei bar, nelle lounge e nelle aree hospitality dell’Allianz Stadium, che vedranno una speciale brandizzazione che celebra l’unione tra il gusto di Coca-Cola e la passione bianconera.
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Giorgio Ricci, Juventus Chief Revenue Officer di Juventus, commenta: «Un brand come Coca-Cola si inserisce perfettamente nell’attuale strategia di sviluppo del Club anche attraverso collaborazioni con partner di grande valore e prestigio. Questo accordo si focalizzerà sulla valorizzazione del mercato italiano, importantissimo per entrambi, attraverso le attività che andremo ad implementare insieme. Rimane costante l’ambizione di crescere assieme nel prossimo futuro»
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«Coca-Cola è da sempre vicina al mondo del calcio e invita tutti a stare insieme, trascorrere momenti felici e positivi tifando per la propria squadra del cuore», aggiunge Alex Zigliara, Direttore Generale Coca-Cola Italia. «Siamo entusiasti di condividere questa passione e comunicare questi valori insieme a un’icona dello sport come Juventus».
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Juve-Milan, inizia domani la vendita riservata!
28.10.2019 13:18 – in: Serie A
Juve-Milan, inizia domani la vendita riservata!
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Tariffe speciali per i nostri Juventus Member: tutte le info
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Il 10 novembre è la data in cui l’Allianz Stadium ospiterà un grande classico del calcio italiano: Juventus-Milan.
Iniziano domani le fasi di vendita dei tagliandi, che riguarderanno dapprima i Juventus Member.
Per loro, nei giorni di vendiita riservata, sono state studiate tariffe speciali, valide appunto solo in questa specifica fase.
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Ecco il calendario.
• Dalle 10:00 alle 23:59 di martedì 29 ottobre solo J1897 Member
• Dalle 10:00 alle 23:59 di mercoledì 30 ottobre vendita estesa anche ai Black&White Member
Tutte le info nella nostra pagina biglietteria.

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Juve-Genoa: una questione di gol
28.10.2019 16:00 – in: Serie A
Juve-Genoa: una questione di gol
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Tre gol speciali tra l’Olimpico e l’Allianz Stadium
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E’ una sfida di antichissima data Juventus-Genoa, che si giocò la prima volta nel 1905. Da allora sono state moltissime le sfide, con il danese John Hansen capocannoniere con 7 reti, un primato che resiste dagli anni ’50. Tra i gol più recenti, ce ne sono tre che si impongono per una particolarità.
2008-09 ZDENEK GRYGERA
Il Genoa è la vittima preferita del difensore ceco. L’anno prima colpisce a Marassi ed è il suo primo gol in serie A. Nel campionato successivo, Grygera si ripete nella partita d’andata allo stadio Olimpico e vi riesce dopo appena 6 minuti con un’azione insolita. La Juve va in pressing, guadagna un fallo laterale che batte in grande velocità Zdenek. Alessandro Del Piero fa da sponda immediata e disegna un triangolo che Grygera va a chiudere perfettamente con un diagonale che va a infilarsi sul palo più lontano. La partita poi finirà 4-1 per i bianconeri.
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2013-14 CARLOS TEVEZ
Con lui si è abituati ai gol di potenza e nel campionato successivo ne offrirà una dimostrazione esemplare. Proprio per questo è più sorprendente la rete del 2013-14, in un Juventus-Genoa che si decide già nella prima frazione di gioco, messo in discesa dal rigore trasformato da Arturo Vidal. Al trentaseiesimo minuto Carlitos riceve palla da Kwadwo Asamoah, stoppa di destro e con una finta geniale si porta la palla sul sinistro e batte a rete con grande sicurezza.
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2016-17 PAULO DYBALA
Sembra che dica: MS
Delle 8 gare giocate allo Stadium – con 6 vittorie e 2 pareggi – è la partita che registra la più netta differenza di valori. Juventus-Genoa termina 4-0 ed è decisivo l’uno-due che avviene in soli 120 secondi tra il diciassettesimo e il diciottesimo minuto. E’ in quel lasso di tempo che i bianconeri approfittano dello sbandamento della formazione di Ivan Juric. Dopo l’autogol di Munoz, la Joya firma il raddoppio con una conclusione di sinistro che va a finalizzare un perfetto scambio con Sami Khedira.
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Fra Lecce e Genoa, il punto di Alex Sandro
28.10.2019 17:00 – in: Serie A
Fra Lecce e Genoa, il punto di Alex Sandro
Il laterale bianconero spiega il momento della stagione e il suo (ottimo) stato di forma
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«Quando non vinciamo non siamo contenti, anche se si pareggia. Dobbiamo continuare a lavorare, perché anche a Lecce abbiamo creato tantissimo: dobbiamo segnare di più». Sta tutta in questa frase l’analisi che Alex Sandro fornisce della prestazione di Lecce, da lasciare immediatamente alle spalle.
Adesso, la testa e i pensieri sono solo al Genoa, match che precede il doppio impegno con Torino e Lokomotiv, a Mosca.
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«Conosco Thiago Motta – spiega – un ragazzo intelligente, che da giocatore voleva sempre la palla: probabilmente anche da allenatore farà giocare molto la sua squadra. Contro il Genoa sarà una partita tosta e fondamentale per la continuazione del campionato».
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IL MOMENTO DI ALEX
«Mi sento in forma, recupero molto bene e sono contento di giocare tanto. Per me non è cambiato molto in campo, da Allegri a Sarri. Poi, è chiaro che ogni allenatore ha il suo metodo, ma quello che non è cambiato è la mentalità vincente della Juve. Ho lavorato e sto lavorando bene con entrambi e mi reputo fortunato».
Sul campionato: «Ci sono tante squadre che ci possono infastidire, come Atalanta, Napoli e Inter, con cui dovremo lottare fino alla fine». Un commento sul suo compagno di difesa, de Ligt: «Mi sento bene a giocare vicino a Matthijs, che è un giocatore fortissimo. Non lo vedo in difficoltà, è un elemento importante per la squadra».
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Infine, una risposta sul suo futuro: «Amo molto la mia terra, il Brasile e mi manca. Non so però che cosa farò quando smetterò di giocare, perché manca tanto tempo, e perché ho conosciuto tanti posti bellissimi qui in Europa, come Oporto e Torino, dove sto molto bene con la mia famiglia. Per ora voglio vivere il presente».
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Al lavoro: direzione Juve-Genoa
28.10.2019 17:50 – in: Serie A
Al lavoro: direzione Juve-Genoa
La Juve è tornata in campo al JTC dopo un giorno di pausa: domani la conferenza stampa di Mister Sarri
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Allenamento pomeridiano per i bianconeri, che sono ritornati al lavoro per preparare la sfida di mercoledì sera all’Allianz Stadium contro il Genoa (kick-off ore 21).
Nel menu di giornata, dopo una fase dedicata all’atletica, lavoro tattico e infine partitella per il gruppo.
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Gruppo con cui ha lavorato interamente Douglas Costa, e solo parzialmente, a inizio seduta, Aaron Ramsey; allenamento personalizzato in palestra per Gonzalo Higuain.

AGGIORNAMENTO SU MIRALEM PJANIC
Gli esami diagnostici eseguiti questa mattina al J|Medical non hanno evidenziato lesioni muscolari per Pjanic che già oggi ha svolto un lavoro personalizzato in palestra.
DOMANI LA VIGILIA
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Domani giornata di vigilia: come sempre la Juve si allenerà al JTC e Mister Sarri incontrerà i giornalisti nella sala stampa dell’Allianz Stadium per la consueta conferenza.
Appuntamento alle 14:00.
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OppositionWatch: il Genoa
29.10.2019 11:00 – in: Serie A
OppositionWatch: il Genoa
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Alla scoperta della squadra ligure
Sedicesimo in classifica con 8 punti insieme al Lecce, il Genoa domani sera affronta la Juventus all’Allianz Stadium forte della vittoria nell’ultimo turno contro il Brescia, prima partita con Thiago Motta in panchina.
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IL NUOVO GENOA DI THIAGO MOTTA
Il nuovo allenatore rossoblù è partito molto bene alla guida dei liguri: 3-1 alla squadra di Corini. Dopo l’iniziale svantaggio firmato Tonali, il Grifone ha rimontato con le reti di Agudelo, Kouamé e Pandev, tutti giocatori subentrati a gara in corso. Thiago Motta – per la sua “prima” – ha fatto una vera e propria rivoluzione nell’undici iniziale, scegliendo dei calciatori scesi in campo con il contagocce fino a quel momento. É il caso del danese Peter Ankersen, Francesco Cassata (ex Primavera della Juventus) e il turco Sinan Gümüş, all’esordio stagionale. Anche il colombiano Kevin Agudelo, autore della rete del momentaneo 1-1, ha giocato il suo primo match ufficiale.
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Davanti al portiere Ionut Radu – sempre schierato titolare – le colonne difensive sono Cristián Zapata e Cristian Romero, quest’ultimo acquistato dalla Juventus in estate e girato in prestito al Genoa. La sorpresa fino ad ora è stato l’esterno di destra Paolo Ghiglione, capace di servire 4 assist vincenti fino ad ora in Serie A, record tra i difensori europei. In mezzo al campo la stella è Lasse Schöne, fino alla passata stagione all’Ajax, mentre in attacco Andrea Pinamonti ha giocato 7 partite su 9, segnando 2 reti. Ma il miglior marcatore è l’ivoriano Kristian Kouamé, in gol 4 volte.
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THIAGO MOTTA TRA RIVOLUZIONE E CONSERVAZIONE
Appena giunto l’annuncio dell’arrivo di Thiago Motta sulla panchina del Genoa i giornali hanno rilanciato un’intervista all’ex giocatore di Inter e PSG, in cui si parla del possibile utilizzo del 2-7-2 come suo modulo ideale.
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Una provocazione? Sicuramente si, ma una provocazione che offre alcune indicazioni importanti per quella che sembra essere la filosofia di gioco del neo tecnico dei grifoni. Innanzi tutto, come ampiamente già spiegato dai media, il 2-7-2  nasce dall’idea di dividere il campo in verticale e non in orizzontale, individuando quindi nella fascia di mezzo bene 7 giocatori, compresi il portiere.
Ecco, appunto, il portiere, sembra essere un giocatore importante per Motta nella fase di costruzione del gioco. E fin qui, nulla di particolarmente innovativo: sono molte ormai le squadre che vedono nell’estremo difensore un elemento importante, se non addirittura  fondamentale, per il giro palla e l’avvio dell’azione.
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Quindi se non rivoluzionario Thiago Motta, per ora sembra comunque un allenatore che vuole fare del gioco e del palleggio un tratto del suo calcio. Anche in questo caso nulla di particolare, ma nel momento in cui prendi il posto di un collega esonerato, con una squadra al penultimo posto, molti forse avrebbero pensato ad un atteggiamento più pragmatico. Insomma prima viene il risultato.
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Nella vittoria contro il Brescia di venerdì scorso, il nuovo Genoa ha confermato alcuni aspetti della squadra di Andreazzoli con inevitabili cambi. Se solitamente si mantengono i giocatori e il nuovo tecnico apporta sostanziali modifiche tattiche, Thiago Motta ha operato in maniera opposta: rivoluzione negli 11 giocatori scelti (più i 3, determinanti,  subentrati dalla panchina) e conferma della difesa a 3 con un trequartista a supporto delle due punte.
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La filosofia di gioco però ha già dato qualche importante indizio: se i rossoblu finora hanno avuto una media del possesso palla del 50%, contro i bresciani sono arrivati al 63. La media delle conclusioni in porta è rimasta sostanzialmente la stessa (migliorata solo la capacità realizzativa), ma decisamente più attenta è stata la fase difensiva con sole 4 conclusioni concesse agli avversari.
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Il Genoa si conferma  invece una squadra estremamente fisica, con 24 falli commessi, arrivando così ad un totale di 140 (in assoluto la squadra più fallosa per ora in serie A).
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Sarri: «La squadra sta facendo bene»
29.10.2019 14:45 – in: Serie A
Sarri: «La squadra sta facendo bene»
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Le parole del tecnico bianconero in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Genoa

Le porte dell’Allianz Stadium domani sera si riaprono per ospitare il secondo turno infrasettimanale del campionato: Juventus-Genoa. Oggi, in conferenza stampa, ha parlato del match Maurizio Sarri. «Sarà una partita difficile, lo sono tutte quando giochi ogni tre giorni. La classifica del Genoa in questo momento non è veritiera, è una squadra che vale molto di più, hanno attaccanti pericolosi. Thiago Motta nella prima partita ha fatto una bellissima vittoria, in pochi giorni è riuscito ad incidere trovando terreno fertile dal lavoro precedente.
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Abbiamo analizzato l’ultima gara e visto qualcosa anche di quando allenava il Paris Saint Germain U19».
IL MOMENTO DELLA JUVE
«La squadra sta facendo piuttosto bene, adeguandosi al nuovo modo di giocare. Abbiamo tante situazioni da perfezionare ma è normale. Siamo sulla strada giusta. Nelle ultime partite stiamo creando molto, ma abbiamo una percentuale realizzativa bassa. É più una cosa mentale, dobbiamo lavorare su questo.
JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIEDomani Cuadrado nel tridente? Devo vedere oggi la situazione generale, se non gioca Higuain è difficile pensare al 4-3-3. Le reti subite? Siamo la miglior difesa del campionato. Questa è una Serie A diversa, si segna molto di più. La media gol di tutte le squadre è superiore al passato».
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IL PUNTO SUGLI INFORTUNATI
«Pjanic non ha lesioni ma ha un affaticamento agli adduttori: ieri non era in condizione di giocare, come Higuain. Li valuterò oggi. Douglas Costa è tornato in gruppo, arriva da 45 giorni di inattività, vedrò se metterlo in campo per un breve spezzone di partita».
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La vigilia del Genoa
29.10.2019 17:30 – in: Serie A
La vigilia del Genoa
Le parole di Thiago Motta alla vigilia della trasferta di Torino
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Vigilia di Juve-Genoa anche per i nostri avversari di domani: così il neo allenatore rossoblu, Thiago Motta, in conferenza stampa. «Affrontremo una squadra forte come la Juve ma da squadra sono convinto che faremo una buona partita. Dobbiamo pensare sempre da squadra, quando abbiamo o non abbiamo il pallone, giocando l’uno per l’altro».
E continua: «Se non ci sarà Ronaldo, ci saranno Dybala o Higuain: non possiamo pensare al singolo ma alla squadra e se giochiamo da squadra, avremo tutto da guadagnare».
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Sulla Juve: «Una grandissima squadra che ha vinto otto Scudetti di fila, ha tantissima qualità, ma io non devo preoccuparmi della Juventus o di un’altra squadra, ma dei miei ragazzi».
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I CONVOCATI GENOANI
2 Zapata, 3 Barreca, 5 Goldaniga, 9 Sanabria, 10 Gumus, 11 Kouamè, 13 El Yamiq, 14 Biraschi, 15 Jagiello, 17 Romero, 18 Ghiglione, 19 Pandev, 20 Schone, 21 Radovanovic, 22 Marchetti, 28 Agudelo, 29 Cassata, 32 Ankersen, 91 Saponara, 93 Jandrei, 97 Radu, 99 Pinamonti.
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#InNumbers | Juve-Genoa
30.10.2019 10:30 – in: Serie A
#InNumbers | Juve-Genoa
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Le statistiche prematch in vista della gara di questa sera all’Allianz Stadium
# JUVEGENDA
SFIDA NUMERO 105 La prossima sarà la sfida numero 105 in Serie A tra Juventus e Genoa; i bianconeri hanno vinto 62 di questi incontri, i rossoblù 21; completano 21 pareggi.
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JUVE UNA SU QUATTRO La Juventus ha vinto soltanto una delle ultime quattro partite di Serie A in cui ha affrontato il Genoa come prima in classifica a inizio giornata: 4-0 nell’aprile 2017. Un pareggio e due sconfitte, compresa la più recente dello scorso marzo, chiudono il parziale.
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NEI PRIMI 20 MINUTI… Tre delle ultime sei reti della Juventus contro il Genoa in Serie A sono state messe a segno nel corso dei primi 20 minuti di gioco, comprese le ultime due (Douglas Costa nel gennaio 2018 e Cristiano Ronaldo nell’ottobre 2018).
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JUVE IMBATTUTA A TORINO DA… La Juventus è imbattuta da 16 incontri interni contro il Genoa nel massimo campionato (12V, 4N) e nelle sei più recenti ha subito solo una rete, 1-1 nell’incontro più recente allo Stadium.
LA SIGNORA DI MERCOLEDI’ La Juventus ha perso solamente 2 delle ultime 29 partite di Serie A disputate di mercoledì, una delle quali proprio contro il Genoa (0-1 nell’ottobre 2014 con gol di Luca Antonini nei minuti di recupero).
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COSI’ IL GENOA IN TRASFERTA Il Genoa è la squadra che non trova il successo esterno da più incontri di Serie A, tra le squadre attualmente nella competizione (13), mentre tra queste la Juventus è quella che non perde da più incontri interni (25, almeno 20 in più di ogni altra).
21 GOL SUBITI Il Genoa è la squadra che ha subito più gol in questo campionato: 21, record negativo a questo punto del campionato per i rossoblù in Serie A.
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ANCORA IMBATTUTI La Juventus è, con Liverpool e Wolfsburg, una delle tre squadre a non aver ancora perso nei cinque maggiori campionati europei in corso.
PRECISIONE NEI PASSAGGI La Juventus è la squadra che ha la percentuale più alta di passaggi riusciti (87.3%) in questa Serie A.
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PAULO 3X3 Paulo Dybala, in gol con Lokomotiv Mosca e Lecce, può segnare in tre presenze consecutive in tutte le competizioni per la prima volta da marzo 2018. A proposito di 3: la Joya ha realizzato la sua prima tripletta in Serie A contro il Genoa, nell’agosto 2017.

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I convocati per Juventus-Genoa
30.10.2019 12:45 – in: Serie A
I convocati per Juventus-Genoa
I giocatori a disposizione di Mister Sarri per la gara di questa sera alll’Allianz Stadium
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Ore 21: il momento del fischio d’inizio della partita di questa sera contro il Genoa.
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Ecco i convocati di Mister Sarri.
1. Szczesny
2. De Sciglio
4. De Ligt
6. Khedira
7. Ronaldo
8. Ramsey
10. Dybala
11. Douglas Costa
12. Alex Sandro
13. Danilo
14. Matuidi
16. Cuadrado
19. Bonucci
23. Emre Can
24. Rugani
25. Rabiot
28. Demiral
30. Bentancur
31. Pinsoglio
33. Bernardeschi
35. Olivieri
77. Buffon.

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Under 23, i convocati per Pro Vercelli-Juve
30.10.2019 13:00 – in: Juventus U23
Under 23, i convocati per Pro Vercelli-Juve
Gli uomini a disposizione di Fabio Pecchia per la sfida di oggi alle 18.30
Infrasettimanale anche per la Under 23, che scende in campo questa sera alle 18.30, contro la Pro Vercelli.
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Questo l’elenco dei convocati a disposizione di mister Pecchia:
1 Nocchi
2 Oliveira Rosa
3 Coccolo
4 Zanandrea
5 Muratore
6 Peeters
7 Lanini
8 Portanova
9 Mota Carvalho
10 Beltrame
13 Mulè
15 Toure
17 Zanimacchia
18 Di Pardo
19 Rafia
21 Clemenza
22 Loria
24 Frabotta
27 Han
29 Frederiksen
30 Siano
31 Selasi
33 Delli Carri.

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